Il 28/05/2023 si e’ concluso il Tow-in Freestyle Pro Tour a Vesoul.
Huvermann e Caers trionfano nella Giornata delle finali dell’EFPT Vesoul 2023.
Maaike Huvermann (Severne/Maui Ultra Fins) e Yentel Caers (JP/NeilPyde) guidano la classifica EFPT Tow-In 2023 dopo aver vinto a Vesoul! Entrambi i riders hanno dominato nelle rispettive flotte durante la finale, mettendo in scena uno spettacolo eclettico per la folla riunita proprio davanti al loro punto di decollo. In particolare Caers ha superato i suoi avversari e il panorama di Vesoul, collezionando numerosi 10 perfetti nel corso della competizione.
Essendo un giorno festivo, la spiaggia era piena di appassionati locali di windsurf
Dopo un’entusiasmante qualificazione nel giorno 1, ora erano 6 uomini e 3 donne nelle finali del giorno 2. Prima dell’inizio, però, tutti gli atleti hanno avuto la possibilità di mettere in pratica le loro strategie al mattino. Per raggiungere i primi posti era fondamentale fare bene in tutte le categorie Airstyle. Cercando di innovare Lisa Kloster (MB-Boards/Sailloft) ha provato delle Shaka’s ma e’ rimasta bloccata agli Shove-It’s. George Grisley (AV-Boards) d’altra parte stava cercando di allineare un Funnel prima dell’onda, per poi lanciarsi in un Burner dopo. Anche se fuori dalla competizione, anche i fratelli Fontaine Matthieu e Louis si sono uniti allo studio e si sono lanciati in una sfida Cheeseroll. Nascimo Fournier (MB-Boards/Sailloft) è stato il migliore della sessione uscendo dalla rampa come nessun altro avrebbe fatto. Con le cadute più spettacolari mai visto in Tow-In, il rider locale era alla ricerca della risalita sul podio in finale.
Quando la folla ha iniziato a costeggiare la spiaggia, i riders si sono presi un po’ di tempo per il pubblico. Durante una sessione di autografi, i fan hanno potuto interagire con i loro beniamini, motivarli a fare le cose in grande in finale e farsi autografare il loro materiale. Il palcoscenico era ora pronto per uno spettacolo epico sul lago di Vesoul-Vaivre, altrimenti calmo e tranquillo.
Colpendo l’acqua per prime, le donne sapevano di essere tutte sul podio, ma la loro posizione esatta era ancora in sospeso. Ad aprire le finali è stata la categoria Regular. Dovendo eseguire quella che è considerata una normale manovra da windsurf in stance, Salome Fournier (MB-Boards/Sailloft) ha aperto con un altro dei suoi ormai caratteristici Spock. Avvicinandosi di più al suo pubblico di casa e ai giudici ha raccolto ottimi punti. Lisa Kloster ha deciso di impegnarsi con le Shaka. Questa volta ruotandone la maggior parte, l’unica cosa che le impediva di prendere piu’ punti era di prendere il rail della tavola nell’atterragio. Spettava quindi a Maaike Huvermann assicurarsi che prendesse le redini in modo simile alle qualifiche. Assumendo una stance regular corretta, che aveva imparato solo quella mattina, Huvermann ha chiuso una Culo impeccabile e ha ottenuto l’approvazione ruggente della folla e dei giudici.
Huvermann ha continuato a dominare in finale, inviandolo con un enorme Burner per riempire il suo bollettino di punti e rivendicare il primo posto. La battaglia per il secondo posto è stata emozionante, con Salome e Lisa che si spingevano a vicenda. Kloster ha optato per uno Skopu nella categoria Air e ha cercato ambiziosamente di performare senza mani nel round Send-it, ma sfortunatamente non è riuscita a eguagliare il vantaggio che Fournier aveva già accumulato con il suo primo Spock. La stella locale Salome si è quindi aggiudicata il secondo posto con Kloster al terzo.
Dopo la finale femminile, gli uomini sono usciti pienamente ispirati dall’impegno appena visto in acqua. Con 6 riders rimasti nel mix, era tutto da giocare per salire sul podio. Tuttavia, il primo posto non è stato realmente contestato. Yentel Caers ha assolutamente dominato la competizione, non bagnandosi nemmeno i capelli fino all’ultima manche. Dopo il 10 perfetto ricevuto durante il turno di qualificazione, ha optato per un altro Double Air Culo nella categoria Regular della finale. Andando fuori dalla scala dei giudici, ha praticamente atterrato la manovra in planata, salutando in modo disinvolto la folla che è esplosa. Quando si è riunito agli altri riders sulla piattaforma in attesa, il suo unico commento è stato che “se ieri era un 10, allora questo doveva essere un 12!”. Riempiendo il resto del bollettino dei punti con manovre altrettanto impressionanti, il belga ha conquistato comodamente il primo posto.
Sia Nascimo Fournier che Andreas Roessler (JP/NeilPryde) hanno provato a mettersi alla prova e salire sul podio in modi impressionanti. Spingendosi al limite, i due riders hanno finito per cadere in modo spettacolare ma non sono riusciti a risalire la classifica. La battaglia per il podio è stata una sfida a tre tra Adam Sims (Sailloft), George Grisley e Foivos Tsoupras (Fanatic/Duotone/Maui Ultra Fins). Sims stava tirando fuori alcune delle sue manovre distintive, ma ha sottoperformato. Tentando un Double Culo nella categoria Combo, non è decollato del tutto per la seconda rotazione, perdendo così il podio.
L’entusiasmante resa dei conti era ora tra il greco/tedesco Tsoupras e il britannico Grisley. Con un’abilità altrettanto impressionante nel compiacere la folla, il secondo posto era ancora indeciso fino all’ultima manovra di Tsoupras. Aprendo con un Double Air Funnel pulito, tentando un Matador nella categoria Regular e chiudendo con un No-Handed Burner, il freestyler britannico si è costruito un solido punteggio. Tsoupras ha risposto con un impressionante Skopu per guadagnare punti nella categoria Air per inviare uno dei Kono più impressionanti mai visti in Tow-In. Quando è entrato nella sua ultima manovra, Foivos era a pari punti con George, e quindi ha dovuto migliorare su un 5.63 per vincere il tie-break. Il lancio su un Air Cana Brava è stata la scelta giusta, poiché i giudici hanno apprezzato l’impegno e la creatività, per assegnargli 6,5 punti e collocarlo al secondo posto. Ottenendo il suo primo podio in assoluto in un evento Freestyle, Grisley era comunque entusiasta dei risultati della finale.
Con la folla riscaldata, i riders sono andati direttamente alla cerimonia di chiusura dove hanno ricevuto i loro trofei che sono stati realizzati su misura dall’artista, presentatore sulla spiaggia ed ex giudice dell’EFPT Colin Hemet. Il lago ora si è calmato di nuovo, risuonando ancora con l’incredibile talento e le manovre che sono state messe in mostra durante questo fine settimana. Un grande ringraziamento va al Club Nautique Haut-Saônois Vesoul per i loro sforzi nel portare il windsurf Freestyle davanti a questa folla eccezionale. Il Freestyle Pro Tour è entusiasta di tornare l’anno prossimo!
La classifica femminile vede
1. Maaike Huvermann (Severne/Maui Ultra Fins)
2. Salomé Fournier (MB-Boards/Sailloft)
3. Lisa Kloster (MB-Boards/Sailloft)
La classifica maschile vede
1. Yentel Caers (JP/NeilPryde)
2. Foivos Tsoupras (Fanatic/Duotone/Maui Ultra Fins)
3. George Grisley (AV-Boards)
source: FPT