19/11/2015 – Ormai il semaforo e’ verde e mancano poche ore all’inizio del progetto di Marco Begalli (Ottica Universitaria, Garmin, Selin Firenze, Severne, Starboard, Circolo Velico Scirocco): la traversata da Marina di Ragusa a Malta, e precisamente nella città principale La Valletta come gia’ precedentemente spiegato sulla nostra rivista ( www.riwmag.com/?s=Marco+Begalli+in+partenza+per+Malta+%28in+windsurf ). RIWmag ha raggiunto il pluricampione romano per gli ultimi delle ultime ore prima della partenza.
RIW: Ciao Marco. Ci siamo. Dopo tanta attesa questo progetto ambizioso e’ alle porte! In una precedente intervista avevamo gia’ affrontato i dettagli della preparazione di questa impresa. Adesso invece siamo di fronte alla sua realizzazione. Come ti senti? Sei emozionato? Cosa provi in questo momento?
Marco Begalli: Mi sento a mille Ci avevamo già provato ai primi di novembre ma troppo mare e allora abbiamo rinunciato Ora le previsioni sono ottime per fare un gran record ed io non vedo l’ora di daje er gas.
RIW: Tra venerdi’ e sabato e’ in transito sul Mediterraneo una perturbazione che porta forti venti da occidente. Quali sono le condizioni previste (vento e onde) esattamente sul tratto di mare che ti appresti ad attraversare?
M.B.: Danno da 20 nodi in su. A noi serviva maestrale ponente ed è quello previsto. In mezzo allo stretto ci saranno onde fino a due metri ed io le affronterò col vento al traverso. Sarà’ una bella sfida con adrenalina pura.
RIW: In base a queste previsioni con quale attrezzattura pensi di partire? Le condizioni dovrebbero rimanere costanti lungo tutto il tratto o al largo potrebbero essere diverse? Potrai eventualmente cambiare attrezzatura lungo il tragitto?
M.B.: Se rimane la previsione così come è affronterò il tragitto con la tavola piccola (isonic87 Starboard ) e la 6,2 Severne slalom. Sulla barca d’appoggio ci sarà la 7.0 con il 107 isonic Starboard che se cala in mezzo al mare cambieremo.
RIW: Nella nostra precedente intervista ci avevi spiegato che sono 100 i km che separano Ragusa da La Valletta, tratto che ti sei proposto di percorrere. Indicativamente avevi stimato di percorrerlo in circa 3 ore con una 8,6 e col 130 isonic. Essendo adesso a conoscenza di maggiori dettagli sulle condizioni meteo marine che dovrai affrontare confermi lo stesso tempo di percorrenza o quest’ultimo potrebbe subire delle variazioni?
M.B.: C’è Claudio Alessandrello che è preoccupato della mia velocità. Dice che la nostra barca appoggio più di trenta nodi con il mare non può tenere. Quindi mi tocchera’ rallentare altrimenti rischio di scavallare l’isola. Penso che tre ore vadano bene. Ma non si sa mai cosa ci riserva quel tratto di mare. È questo che rende spettacolare e adrenalinico il tutto.
RIW: Grazie mille! E tienici aggiornati!
M.B.: Grazie a voi e preparatevi a delle immagini strepitose! Ciao.
interview: www.RIWmag.com