Roberto Raffa: “dopo la sbornia del PWA dello scorso anno il Windsurf dello Stretto (RC) apre le danze con l’organizzazione della prima regata dell’anno e prima tappa del Sicilia Calabria Slalom.
Lo Stretto non tradisce mai: una due giorni di vento teso prima da sud e poi da nord ha permesso di portare a termine 7 regate combattute fino all’ultima strambata.
Primo giorno:
il vento non si fa attendere e mentre i regatanti si apprestano a montare le proprie attrezzature l’organizzazione mette a mare un campo di gara da brividi come da manuale PWA con 6 boe.
Il vento da sud rafficato consente solo di disputare 2 batterie con vento sui 13-18 rimandando cosi’ la finale vincenti e perdenti al giorno successivo con una previsione da nord pieno.
2° giorno di regate:
come da previsione dalle 7,30 del mattino il nord bussa presuntuoso da subito con 15 nodi in aumento.
Dopo le varie procedure di partenza si inizia con la finale vincenti e perdenti, a seguire le altre regate via via fino alla quinta tutte d’un fiato.
Bene l’organizzazione ormai rodata per le varie regate zonali, nazionali e mondiali svolte in passato e bene il vento come da programma.
Ottima la partecipazione di atleti: insomma una due giorni da incorniciare tra le regate migliori.
Il vincitore indiscusso e’ stato Finocchiaro che ha lottato fino alla fine strambata su strambata con Lollobattista, arrivato 2° con un piede fuoriuso, e il bravo Nicoli terzo assoluto.
Ma la felice sorpresa arriva proprio dall’atleta del circolo organizzatore Francesco Scagliola: 4° assoluto e primo juniores su Conti, 2° juniores e 7° assoluto.
Vista l’intensita’ del vento sui 18 – 22 nodi il risultato e’ a dir poco ottimo: questi saranno i futuri atleti slalom, bellissimo …
Un plauso oltre che all’organizzazione e al circolo velico va anche alla preziosa collaborazione dei giudici e degli addetti ai lavori che hanno reso possibile il tutto: grazie!”
text & photo courtesy: Roberto Raffa