Poco prima del prossimo WindFestival e dopo molta attesa da parte degli utenti web anche Challenger Sails apre il sipario sulla sua nuova collezione 2018 in cui mantiene le sue linee classiche di vele ma le aggiorna grazie al continuo lavoro di ricerca e sviluppo portato avanti dal mastro velaio Claudio Badiali e dalla sua squadra di riders.
Per la Aero+ Tarifa, Almanarre e Torbole sono stati i “territori” dello sviluppo & ricerca (R&D) delle Aero 2018 grazie al valore aggiunto dai migliori atleti Challenger del PWA. E’ stato anche disegnato un intero set di vele a 7 stecche ma ancora il confronto con le 8 stecche (soprattutto in condizioni di overpower) non regge essendo queste ultime veramente molto performanti. Dalla 9,3 in giù le vele offrono garanzie assolute di stabilità, accelerazione, potenza e manovrabilità. Sarà veramente difficile individuare dei punti su cui impostare il lavoro di R&D del prossimo anno.
Sulla PSL la ricerca maniacale della perfezione di Andrea Baldini ( the Prince) ha permesso di mettere a punto dei veri motori da velocità ( Dragster d’acqua). Le PSL 2018 hanno solo bisogno di coraggio ed incoscenza per volare a più di 45 nodi!
A proposito della FLUIDO T3, dopo l’importante salto di qualità ottenuto nel 2017, l’ulteriore miglioramento delle performances hanno quasi completamente colmato il gap prestazionale con le blasonate Aero+. Queste sono vele da gara particolarmente indicate per pesi leggeri ed al sempre più folto gruppo di racers femminili. La leggerezza in questi casi deventa un punto a gran favore e le Fluido T3 sono state registrate per il PWA 2018.
Per le LIQUIDO, POWER, CONTROL e LIGHTNESS rimangono sempre i punti cardine. E’ la vela perfetta per navigare al massimo delle prestazioni nel suo range di vento ed e’ particolarmente indicata per le tavole Freeride: e’ stata ulteriormente alleggerita non a discapito della qualità per rendere le planate ancora più lunghe e divertenti.
3G e’ la vela wave perfetta per i pesi leggeri! Una bugna più bassa ed un centro velico tra le mani del rider all’altezza del boma la rendono facile, stabile e sotto controllo in ogni condizione. Chi prova la 3 stecche (prima sul mercato) non la cambia più con altri modelli wave.
4G e’ la vela wave che ha riscosso più riconoscimenti e complimenti nel 2017. Unisce le caratteristiche di leggerezza e manovrabilità di una 3 stecche alla potenza ed accelerazione della 5 stecche ed e’ stata rinomata per la sua stabilità di profilo, l’abbassamento della bugna e del centro velico che l’hanno resa ancora più facile soprattutto in manovra. Un anno di test a Pozo ha permesso di rendere più performanti le misure dalla 5,0 in giù e, a richiesta dei riders molto estremi, è stata aggiunta anche la 3,2 sqm.
Le KONDA sono vele superlative nel wave Bump&Junp ed hanno subito dei miglioramenti proposti dal test waver in Tenerife Valter Scotto che si sono rivelati vincenti. Nuova linea di balumina, base più dritta, stecca di base meno esposta, bugna più bassa soprattutto sulle misure grandi, centro velico abbassato, profilo avanzato e shape stabile unite alle doti precedenti come la balumina con apertura progressiva senza perdere tensione, potenza ed accelerazioni fuori dal normale per forwards sempre più alti, stabilità assoluta di profilo e la facilità di gestione, anche in overpower conditions, la rendono unica nella sua gamma.
Per la 4Pro Nicolas Agcazciyan ha chiesto di sviluppare la vela Freestyle per eccellenza, senza compromessi! Il nuovo shape, centrale, il diverso posizionamento di alcuni materiali, la millimetrica ricerca della perfezione e del bilanciamento unito ad uno sforzo enorme nella produzione di vele prototipo hanno permesso di mettere a punto un motore da gara perfetto per il Freestyle: leggero ma robusto al punto da poter essere usato anche in wave (in gara nell’evento PWA di Pozo!). Alcune manovre Freestyle ora non saranno più impossibili.
Dopo 3 anni di fantastico lavoro svolto dalle ProKids per rendere felici queste “piccole canaglie” è giunto il momento di cambiare aspetto e migliorare alcuni particolari. Il diverso bilanciamento e taglio di alcuni materiali abbinato ad una migliorata stabilità di profilo, la rendono “professionale”. Sebbene il pubblico a cui sono destinate sia molto giovane, Challenger crede che i new guns non debbano utilizzare “giocattoli” bensì delle vele 3G disegnate in metrature e geometrie per i più piccoli.
Maggiori info e dettagli su: www.challengersails.com/en/sails-2018/
source: Challenger Sails