La Defi Wind e’ famosa grazie a tutti i personaggi vip che in tutti questi anni vi hanno partecipato e vi sono stati ospiti, ma la Defi Wind e’ anche famosa proprio perche’ con la sua formula semplice ha saputo mettere insieme sullo stesso campo di regata i windsurfisti di tutto il mondo e di tutti i livelli, appassionati compresi!
Ecco perche’ quest’anno RIWmag, come gia’ successo nel 2013, la segue attraverso i report di un nostro appassionato lettore: Gabriele Da Prato. Ecco i suoi commenti sul secondo giorno di gara (15/05/2015):
9:17am – Bonjour Gruissan. Campo di regata con 37 nodi alla partenza, 40 a metà bordo e 45 a Port La Nouvelle. Nessuna partenza stamane, prossimo briefing alle 12.
9:43am – La sabbia vola dovunque e compaiono strani occhiali. Andrea Cucchi ieri sesto. Menzione d’onore per il pugliese volante (Roberto Giovanni) che ha chiuso la manche al 361 posto mentre anche Anders Bringdal si ritirava.
9:54am – Il tutto con uno skate, 32 di pinna e una 4,7, grande Roberto Giovanni. Due anni fa sulla barca a vela nei recuperi della prima manche e ieri ha chiuso pure la strambata dove moltissimi Pro sono caduti clamorosamente. Ottimo Valerio Galati alla prima Defiwind dal laser match race come campione europeo juniores ad un Rrd fsw piazzatosi 261mo!
11:05am – Sul campo di regata adesso raffiche a 52 nodi e la cosa è sconfortante.
11:07am – Qui davanti al villaggio si distinguono ogni tanto momenti di acqua nebulizzata. Credo che succeda quando si superano ampiamente i 50 nodi. La sabbia e la polvere volano ovunque. Chiacchierata con Andrea Cucchi in versione snowboard con relativi occhiali. Fuerteventura Costa Calma dopo ieri e oggi sarà una passeggiata di salute!
11:23am – In acqua ci sono 4 – 5 locals che con la vela aperta vanno come missili. Stamani un danese (non so il nome) si è lanciato con un 86 quad e a occhio e croce questo pesa 100 CHILI.
11:31am – Albeau ha appena armato una 5.0 slalom …
11:45am – E bringdal per non a annoiarsi si fa qualche bordo con una tavoletta speed e vela 5.0 con minipinna.
12:03pm – Sassi per bloccare a terra qualunque cosa possa volare via.
12:07pm – Secondo breafing: 60 nodi sul campo di regata. A Narbonne sono caduti degli alberi per il vento e la prefettura non ha ancora vietato la partenza ma sta facendo pressione sull’organizzazione della Defi. Risultato per ora: nuovo breafing alle 15,00. E sono cavoli amari …
12:25pm – Stand 99 con Palmino e Badiali
12:26pm – Finian Maynard con tutta la sua stazza.
12:29pm – Gianni valdambrini.
A la franqui oltre 70 nodi: fonte Andrea Baldini al telefono con Badiali
1:10pm – Briefing: vento ancora forte e instabile. La manche si farà ma i soccorsi recupereranno solo le persone e non l’attrezzatura. Percorso ridotto a metà, partenza davanti alla Plage Des Chalet, Si preannunciano incroci molto trafficati vista la lunghezza ridotta dei bordi. Chiaramente seguirò il tutto da terra.
Ho parlato con Bringdal che mi ha detto: “if you are in doubt don’t go out” … grazie Anders ma un ideina sulla questione me l’ero già fatta 🙂
5:17pm – Il dettaglio sul recupero in mare delle persone e non delle attrezzature ha gelato molti partecipanti che sono rimasti a terra. Dunkerbeck con vela 5,4 slalom, idem Albeau. Quentel con vela wave piccola su slalom sotto i 90 lt, pinne da 28 e 26 cm. Vele da 4.0 su tavole da 80 lt slalom. Un delirio. Partenza molto spettacolare alla Plage Des Chalets.
5:30pm – Albeau e Diony Guadagnino ieri terzo sono entrati in acqua a 3 minuti dalla partenza.
5:32pm – A proposito di pinne, c’è chi si è affidato all’hydrofoil.
5:38pm – Il vento cambia direzione e intensità complicando la strambata alla seconda boa anche a molti pro, compreso Cucchi che è costretto a piazzare altre 2 virate prima di passare la boa.
5:41pm – Alla fine arriva Mortefon che bissa il successo di ieri dopo aver battagliato a lungo con Albeau che alla fine perderà non poche posizioni. Spettacolare battaglia fino all’ultimo metro per il secondo posto che ha visto Questel superare Maynard. Rientra anche Dunkerbeck un po’ in ritardo dai migliori.
5:49pm – Allo stand 99 troviamo Badiali con Baldini mentre tengono sotto controllo i rig degli atleti rientrati a terra. Il vento nel frattempo è aumentato.
5:51pm – Da ultimo un cenno ancora ai materiali ma le parole non servono, tanto qui a Gruissan comanda sempre il vento.
5:54pm – Per me finisce qui una giornata iniziata con un bollettino meteo di guerra ma che anche a manche terminata non scoraggia gli irriducibili della Tramontana a farsi ancora qualche bordo qui a La Plages Des Chalets.
text: www.RIWmag.com
photo courtesy: Gabriele Da Prato
cover: 421Sport