Fly! ANA Yokosuka PWA World Cup D3: Arrivato il vento

13/05/17 – La tappa di Coppa del Mondo PWA, organizzata da Fly! ANA, nella spiaggia giapponese di Tsukuihama, ha avuto un reale inizio durante il terzo giorno, dopo due giorni di attesa per il vento. Durante la mattina e il primo pomeriggio la pioggia torrenziale continuava a scendere dal cielo, non facendo ben sperare agli atleti e agli organizzatori. Circa alle 14:30 il vento previsto ha cominciato a soffiare donando un barlume di speranza. Le prime batterie sono partite subito dopo, ma le condizioni sono rimaste estremamente difficili con i venti particolarmente incostanti. Tuttavia, alla fine del terzo giorno, è stato terminato il primo tabellone femminile, mentre in quello maschile devono ancora essere disputate le due finali vincenti e perdenti (come successo qualche giorno fa nell’evento in Korea).

Per quanto riguarda il tabellone femminile, Sarah-Quita Offringa (Starboard, NeilPryde, Maui Ultra Fins) ha prodotto un’altra performance eccellente, rimanendo prima dall’inizio alla fine di ogni prova disputata, proprio come già successo in Sud Korea, proteggendo il nuovo titolo di Campionessa del Mondo a cui sta auspicando; continuando così sarà estremamente difficile per le avversarie raggiungerla.

Dopo aver perso la finale vincenti in Corea del Sud, a causa di problemi con la propria attrezzatura, Delphine Cousin Questel (Starboard, S2Maui) sapeva quanto fosse importante iniziare bene questo evento per poter recuperare posizioni e poter sperare in un nuovo titolo a fine stagione; riesce a terminare la finale vincenti in seconda posizione.

Nel frattempo, Lena Erdil (Starboard, Point-7, AL360) ha continuato in maniera ottima il suo inizio di stagione, concludendo la finale in terza posizione, seguita da Maëlle Guilbaud (Patrik, LoftSails) e Esther de Geus (JP, Point-7).
Marion Mortefon (Fanatic, NorthSails), che ha iniziato la stagione con un terzo posto, non è riuscita ad entrare nell finale vincenti, ma ha ottenuto il primo posto nella finale perdenti, seguita dalla connazionale Marion Dusart (Patrik, Gun Sails ) e Oda Johanne (Starboard, Severne, Maui Ultra Fins).

Per quanto riguarda gli uomini, i rider ad accedere alla finale erano sono molto diversi rispetto all’evento Coreano, in cui erano presenti Sebastian Kördel (Starboard, GA Sails), Taty Frans (Starboard, GA Sails, Mystic), Maciek Rutkowski (Tabou, GA Sails) e Marco Lang (Fanatic, NorthSails) che questa volta non sono riusciti ad accedere alla top 16.

Nella heat 5, Nicolas Warembourg (JP, NeilPryde)a causa di un banco di alghe, non riesce ad accedere alla top4, lasciando il posto al nostro connazionale e campione del mondo IFCA Andrea Rosati (RRD / LoftSails), che segue Enrico Marotti (JP, NeilPryde ), Josh Angulo (Angulo, S2Maui), Benjamin Augé (Patrik, Sailloft Hamburg). Rosati continuerà la sua ascesa fino ad accedere alla finale vincenti!

Il vicecampione del mondo Pierre Mortefon (Fanatic, NorthSails, Chopper Fins) è riuscito con difficolta a ottenere la qualificazione nella Heat 10 combattendo per strappare il posto finale per le semifinali a Maciek Rutkowski. Dopo un inizio leggermente lento, Mortefon ha poi riconquistato la forma, vincendo la semifinale per qualificarsi comodamente per la finale vincenti.

Nella prima semifinale Josh Angulo (S2 Maui, Angulo Boards) e Ross Williams (Tabou, GA Sails, Mystic, Shamal Windsurfing Sunglasses) sono stati entrambi squalificati perpartenza anticipata, mentre Finian Maynard (99NoveNove, GunSails) è stato fortunato che la sua partenza anticipata è stata annullata perché le condizioni sono risultate inadatte allo svolgimento della prova. Il 42enne ha perso 10 chili durante l’inverno e ha già cominciato a vedere i frutti del suo lavoro dopo aver prenotato il suo posto nella finale vincenti con Mortefon, Gonzalo Costa Hoevel (Starboard, Severne, Chopper Fins) e Rosati tutti avanzati dalla heat 13.

Nell’altra semifinale, la Heat 14,  Antoine Albeau (RRD, NeilPryde), sembrava essere qualificato comodamente per la finale, finché non ha investito un banco di alghe. Fortunatamente per AA c’e’ stato un cambiamento di vento all’ultimo bordo, motivo per cui è stata cancellata e ripetuta la heat, decisione che ha punito Nico Prien (JP, NeilPryde), che aveva navigato in maniera fantastica assicurandosi il terzo posto e un posto nella finale.

Al rientro Jordy Vonk (Fanatic, NorthSails) ha prodotto una brillante performance vincendo la heat davanti al campione del mondo Matteo Iachino (Starboard, Point-7, Shamal Windsurfing Sunglasses), Albeau, e Julien Quentel (Patrik, Avanti) che ha dovuto combattere tanto con Antoine Questel (Starboard, S2Maui) per ottenere l’ultimo posto in finale.

La finale vincenti è stata fatta partire più volte, ma il vento non ha mai superato i 7 nodi. Sfortunatamente gli altri italiani, non sono riusciti ad ottenere gli stessi risultati di Rosati e Iachino: Malte Reuscher (JP, NeilPryde, Selin srl, esce nella heat7, Bruno Martini (Starboard, Point-7, Reptile Masts, AL360, Circolo Surf Torbole) nella heat 5 per un OCS, meglio Andrea Cucchi (Starboard, Point 7, Plansrl.it, Gul) e Andrea Ferin (RRD, Challenger Sails, AL360 Windsurfing Tools) che escono al turno successivo.
La giornata di regate è stata conclusa alle 6:15 pm. Le previsioni per domani mostrano la possibilità di vento marginale di mattina con venti da nord di 12-19 nodi. Lo skipper’s meeting  è previsto per le 7:30 con la prima prova alle :.00 (GMT + 9) condizioni permettendo.

Source: PWA
photo: JC (c) PWA