Il francese Nicolas Goyard è il vincitore assoluto della II Lanzarote Foil Challenge, che si è affermata come una delle regate di windsurf più estreme al mondo.
Il brasiliano Mateus Isaac vince nella categoria IQFoil.
Lanzarote, 7 febbraio
Nicolas Goyard ha vinto la seconda edizione del Lanzarote Foil Challenge che si è svolta domenica scorsa sull’isola di Lanzarote. La sfida, navigare per 9 ore su una tavola da windsurf percorrendo oltre 200 chilometri senza soste, una vera sfida anche per i migliori atleti del mondo.
Il II Lanzarote Foil Challenge è stato un grande successo con molti partecipanti. Più di 20 atleti di 12 diverse nazionalità hanno fatto il giro dell’isola di Lanzarote nella seconda edizione della prima e unica regata di ultramaratona al mondo. Si è svolto in cinque diverse categorie: Open Foil Pro, IQFoil maschile e femminile, Local e Kite Foil.
La regata si è svolta senza incidenti di rilievo e la sfida di percorrere 200 chilometri in circa 9 ore è stata vinta. Il forte vento prevalente ha fatto sì che durante la regata alcuni dei velisti raggiungessero velocità fino a 32 nodi.
La gara è iniziata intorno alle 8.30 dal faro di Pechiguera a El Golfo, la prima tappa è stata vinta dall’italiano Antonino Cangemi. Intorno alle 11.15 la gara di ritorno a La Santa si è conclusa con la vittoria del francese Nicolas Goyard. L’isola di La Graciosa è stata la meta della terza tappa, dove il polacco Pawel Tarnowski è arrivato primo intorno alle 13.00. Il vincitore della quarta sezione terminando a Costa Teguise è stato Amado Vrieswijk, che ha bissato la vittoria nella quinta sezione a Playa Honda. La gara si è conclusa a Marina Rubicón, con Nicolas Goyard al primo posto.
Tutte le tappe sono state contate quest’anno. Nella classifica assoluta finale, il francese Nicolas Goyard ha vinto la gara, con il caraibico Amado Vrieswijk al secondo posto e il brasiliano Mateus Isaac al terzo.
Nella categoria IQ Foil i vincitori sono stati Mateus Isaac, Nicolò Renna e Luca di Tomassi.
Da segnalare anche l’ottima prestazione delle uniche due veliste della categoria IQ Foil, la brasiliana Giovanna Prada e la tedesca Lena Erdil, con quest’ultima che ha concluso la regata.
Il premio nella categoria Locali è andato a Esteban Nieto e il premio per il più giovane velista è andato all’italiano Nicolò Renna.
Ci sono stati solo 4 ritiri per rotture di attrezzatura e problemi fisici, e i Kite Foils hanno navigato solo poche sezioni a causa delle forti raffiche di vento. Nonostante le condizioni difficili per loro, Iker Martínez è riuscito a raggiungere La Santa, e Andrés Martínez e Cristóbal Gil sono salpati per Janubio e poi si sono uniti alla spiaggia di Las Cucharas per finire la regata.
La giornata si è conclusa con la cerimonia di premiazione nella piazza del capitano di Marina Rubicón da parte di Alfredo Mendoza, Assessore allo Sport del Consiglio dell’Isola di Lanzarote; Gerardo Rodríguez, Assessore allo Sport del Comune di Teguise; José Juan Lorenzo, Direttore di Promotur Turismo de Islas Canarias, e Rafael Lasso, Direttore Generale di Marina Rubicón.
La partecipazione e l’organizzazione di successo della II Lanzarote Foil Challenge, con il Los Charcos Windsurfing Club, Marina Rubicón, la Canary Islands Sailing Federation e il Real Club Náutico de Arrecife in prima linea, è ancora una volta evidente e funge da stimolo per continuare a lavorare sulle future edizioni che porteranno l’isola di Lanzarote a diventare una delle migliori destinazioni per il windsurf. Non invano, l’isola è stata scelta da molti atleti per allenarsi per i campionati internazionali e per le prossime Olimpiadi di Parigi 2024.
Gli organizzatori sono grati per l’aiuto e la collaborazione delle principali istituzioni come Turismo de Islas Canarias, Canarias Avanza e FEDER, Cabildo de Lanzarote, Lanzarote un’isola unica e destinazione sportiva europea, il dipartimento sportivo del Cabildo de Lanzarote e il dipartimento sportivo del Municipio di Teguise.
Il Lanzarote Foil Challenge chiude la sua seconda edizione sperando che ogni anno questa regata unica ed estrema al mondo attiri più atleti e si consolidi come prova incondizionata all’interno del circuito dei campionati internazionali di windsurf.
source: Nora Pérez
photo: Sailing Energy