Alla fine della seconda giornata, visti anche i risultati dei primi tabelloni slalom, RIWmag ha avvicinato Andrea Rosati per chiedergli delle dichiarazioni sugli ultimi avvenimenti che lo riguardano.
Sul bilancio del PWA appena finito in Costa Brava Rosati ha dichiarato:
“Finalmente siamo riusciti a fare delle prove PWA con vento come non facevamo da circa 1 anno e mezzo. All’inizio era il solito termico e poi è entrata la tramontana tra 20 e 25 nodi con raffiche a 30 nodi. Per il mio risultato speravo di entrare nei primi 24 per ricevere i soldi del montepremi però per quanto riguarda le gare sono soddisfatto, ho fatto belle gare anche se le heat erano difficili. Già dal primo giorno ero entrato nelle finali. Poi ho sbagliato la finale perdenti andando alla boa sbagliata e poi al tabellone successivo, un attimo prima della mia heat, quando sono andato a prendere la 7m2 ho trovato l’albero rotto e ho dovuto gareggiare con la 7.8 quando tutti erano con la 7 … e lì mi sono giocato la possibilità di andare meglio. Comunque le batterie erano molto difficili e anche dal primo turno era come se fossi al secondo turno. Ho visto che ho un ottimo passo e cio’ mi fa sperarere bene per le prossime gare!”
Riguardo al recente passaggio a NeilPryde Andrea ha cosi’ commentato:
“Diciamo che NeilPryde è sempre NeilPryde, è una sicurezza. A differenza delle Point-7 che avevo prima c’è la leggerezza della vela che ti aiuta tanto in strambata insieme all’accelerazione che è davvero pazzesca. Di contro le Point-7 sono delle vele che più vento c’è e più vanno veloci. Diciamo che la NeilPryde è più una vela da gara con accelerazione tra le boe, mentre la Point-7 è più da top speed.”
Il suo bilancio dopo il primo giorno di gare a Coluccia:
“Mi sentivo abbastanza veloce qui al Grand Slam. Sapevo che potevo fare un buon risultato ma gli altri non sono lenti. Nel primo tabellone ho sbagliato il trim della vela e non avevo abbastanza potenza. Nel secondo tabellone invece ho trovato un trim migliore per la 8.6 e ho fatto una gran partenza nella finale che mi ha consentito di arrivare primo alla prima boa e poi di vincere.”
interview & photo: www.RIWmag.com