RIWmag ha raggiunto virtualmente Nicolo’ Renna, da anni nelle regate di windsurf e da qualche giorno campione europeo RS:X U17. Cognome d’arte, conosciamo meglio questa giovane promessa gardesana.
RIW: Ciao Nicolo’, presentati ai lettori di RIWmag. Cosa fai di bello nella vita e qual è il tuo home spot?
Nicolo’ Renna: Vado a scuola e appena posso esco in windsurf in uno spot fantastico e unico, il mio home spot Torbole sul Garda. Sono uno studente del liceo scientifico sportivo di Castelletto di Brenzone. Il mio home spot è la mecca del windsurf: Torbole.
RIW: Da quanto tempo pratichi il windsurf e come hai iniziato?
N.R.: Ho iniziato a fare windsurf a sei anni nella scuola di mio papà Vasco. A otto anni ho iniziato l’attività agonistica.
RIW: Quali sono i migliori risultati raggiunti finora (negli ultimi anni) e come sono andati questi ultimi campionati europei RS:X?
N.R.: L’anno scorso ho vinto il campionato nazionale Techno 293 composto da 4 tappe, sono arrivato 3° alla Med Cup Techno 293 a Marsiglia, 4° al Campionato mondiale Techno 293 a Torbole, 6° al campionato europeo Techno 293 a Sopot. Quest’anno sono arrivato 3° alla prima tappa di Coppa Italia RS:X a Civitavecchia, 2° alla seconda Tappa di Coppa Italia RS:X a Palermo e 3° all’Easter Cup RS:X.
Per quanto riguarda l’Europeo sono molto soddisfatto del risultato e del titolo che ho ottenuto. Sono anche contento di essere entrato in medal al 7° posto e l’unico rammarico è che nella prima prova della medal, se la direzione del vento non fosse cambiata all’improvviso, avrei potuto fare un risultato migliore.
RIW: Come ti stai allenando e quali sono i tuoi obiettivi?
N.R.: Mi alleno quasi tutti i giorni in acqua con il mio allenatore Dario Pasta e mio fratello Riccardo che fa RS:X, oltre che a tutto il numeroso gruppo Techno293 del Circolo Surf Torbole. Partecipo a tutti i raduni nazionali organizzati dalla FIV e svolgo un programma di preparazione atletica. Vorrei migliorare sempre di più il rendimento raggiungendo competitività tattica e fisica in tutte le condizioni di vento per puntare sempre alla parte alta della classifica.
RIW: Sei focalizzato sia sullo slalom che sulle classi T293/RS:X. Come riesci a gestire tutti questi impegni agonistici?
N.R.: Ultimamente con lo slalom esco solo per divertirmi e faccio le regate organizzate dal Circolo Surf Torbole anche se è vero che quest’anno sarei voluto andare a Hyeres in occasione del mondiale Youth ma la data coincideva con un raduno nazionale RS:X e che a settembre penso di partecipare al campionato italiano giovanile a Crotone. Nei miei programmi di quest’anno comunque c’è innanzitutto l’RS:X: campionato italiano, europeo, mondiale e tutti i raduni nazionali, poi farò i campionati europei e mondiali Techno 293 ed infine parteciperò con il Techno Plus, la tavola che parteciperà alle olimpiadi giovanili del 2018, ai mondiali di Quiberon e a tutti i raduni YOG organizzati dalla FIV.
RIW: E come va a scuola? Che istituto frequenti e a che anno sei?
N.R.: La scuola va abbastanza bene, frequento la seconda liceo scientifico sportivo a Castelletto di Brenzone. Una scuola che dà grande spazio agli sport velici e in generale agli sport che si praticano sul lago di Garda.
RIW: Di recente e’ stato pubblicato un video che presenta tutta la tua famiglia ed il suo coinvolgimento nel windsurf. Come vivi questa importante eredita’?
N.R.: Con un sorriso e tanta passione per lo sport più bello del mondo.
RIW: Chi sono i tuoi sponsors e che ruolo svolgi per loro?
N.R.: Il mio primo sponsor è la mia famiglia, ma devo sicuramente ringraziare il Circolo Surf Torbole che mi ha sempre seguito e supportato nella mia attività agonistica iniziata con la vittoria della coppa primavela con il Techno 293 da kids ormai nel lontano 2011.
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RIW: Sai gia’ cosa farai da grande ?
N.R.: Ho compiuto da qualche giorno 16 anni per ora penso a far bene a scuola, a dare il meglio che posso negli allenamenti e ad andare sempre più #atuono nelle regate.
interview: www.RIWmag.com
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