Marco Rossi, Coordinatore Nazionale T293 e redattore news T293/RS:X: “Le nostre più vive felicitazioni a Mattia Camboni, che è stato ufficialmente designato a rappresentare l’Italia ai Giochi Olimpici di Rio De Janeiro 2016 nel windsurf RSX maschile, affiancandosi così a Flavia Tartaglini nel settore femminile. Una rappresentanza tutta del Lazio, e un giovanissimo atleta di 20 anni (come fu Fabian Heidegger a Pechino 2008).
Non dimentichiamo che Mattia conquistò il suo primo alloro internazionale agli Europei Techno 293 a Cadice 2010 e da allora è stato tutto un crescendo di grandi risultati. Ancora una volta un figlio “prediletto” della classe giovanile ha realizzato il suo sogno di gareggiare per i colori dell’Italia nella più importante rassegna sportiva mondiale. A dimostrazione che il lavoro Techno è decisivo per plasmare gli atleti che mirano a grandi traguardi.
A Mattia e Flavia fin da ora gli auguri più vivi della classe Techno 293 per la loro avventura in Brasile.”
Il commento a caldo di Luca Camboni, padre di Mattia: “Quante soddisfazioni mi dai figlio mio, quello che sto provando oggi, voglio condividerlo con tutti, in particolar modo con tutti gli Amici che hanno contribuito a raggiungere questo grande traguardo.
Partendo dall’inizio del viaggio, ormai lungo 12 anni, il pensiero va a Filippo Maretti, attualmente tecnico FIV, il primo a dirmi che in quel piccolo, paffuto e simpatico bambino c’era del talento vero.
Adriano Stella, che iniziò a portarlo in giro, su e giù per l’Italia prima, e in Europa poi. Un allenatore che ha saputo spiegargli il valore del sacrificio e l’importanza del metodo, ricordo che non c’era festa che non si passasse in acqua. Emanuele Arciprete, coach genio e sregolatezza, un ingrediente che non può mancare nel dna di un vero Windsurfista.
Arriviamo al 2011, quando ho avuto il piacere di conoscere Alessandra Sensini, di ascoltare le sue interviste dove parlava di Mattia come di un futuro Campione olimpico. Un anno importante dove Alessandra scelse Mattia come sparring per preparare le Olimpiadi di Londra 2012, un momento che ha dato la svolta nel processo di formazione come atleta vero. Processo che è continuato e continua dopo l’incontro con il suo attuale coach Riccardo Belli Dell’Isca “Chicco #ITA111” che sta facendo crescere il mio Campione in maniera stratosferica.
Il lavoro di Valerio e Alberto che con il progetto “Rio a Tutti i Costi” hanno fatto conoscere Mattia e le sue vittorie a tutti, andando oltre, seguendolo nelle gare, motivandolo, senza mai farlo sentire da solo. Infine un grazie a Wilma, Fabio, zio Marco e Mamma Carla e a tutti gli amici veri.”!
source: Marco Rossi, Luca Camboni
photo: Jesus Renedo/Sailing Energy/trofeoprincesasofia, Tiit Aunaste