18/04/2019 – La seconda giornata della Coppa del Mondo a Marignane ha visto l’inizio delle eliminazioni iniziali della stagione, ma è stato tutto tranne che semplice, con venti marginali, oscillanti tra i 7 e i 17 nodi, rendendo la selezione delle attrezzature e le regate in generale piuttosto difficili.
RIWmag è presente a Marignane e ne ha approfittato per fare delle video interviste in diretta sulla spiaggia.
Intervista live a Bruno Martini (I-99 / Challenger Sails / Circolo Surf Torbole):
Intervista live a Andrea Ferin (I-99 / Challenger Sails / AL360 / Windsurfing Tools):
Intervista live a Matteo Iachino (Starboard / Severne / Shamal Sunglasses):
Intervista live a Francesco Scagliola (MaverX Masts):
Intervista live a Malte Reuscher (Tabou / GA Sails):
Intervista live a Antoine Albeau (JP / NeilPryde / Garmin / Quiksilver):
Intervista live a Andrea Rosati (RRD / Loftsails / Nissan):
Femminile
Dopo un paio d’ore di regate, il primo round dell’eliminazione di apertura femminile è stato completato e tutte le migliori atlete sono sopravvissute e sono approdate in semifinale.
Infatti, con Mio Anayama (Starboard / S2Maui), che si è classificata 9° assoluta l’anno scorso, assente qui in Francia, Jenna Gibson (Fanatic / Duotone) è stata l’unica top 10 dello scorso anno, 6° assoluto nel 2018, che non è riuscita a progredire in semifinale. L’inglese è partita bene ma è caduta nella prima strambata.
La campionessa del mondo in carica – Delphine Cousin Questel (Starboard / S2Maui), ha passato la sua heat di apertura, mentre la vice-campionessa del mondo – Lena Erdil (Starboard / Point-7 / AL360 / Chopper Fins), che fa la sua prima apparizione da quando ha rotto il piede la scorsa estate, ha fatto un ritorno vincente in Heat 2. Nel frattempo, la n.3 dello scorso anno – Marion Mortefon (Fanatic / Duotone) – non ha commesso errori nella fase di apertura della giornata.
Maschile
Nel primo tabellone maschile solo le prime 10 heats sono state completate prima che il vento si spegnesse per la giornata, ma nel corso di quelle 10 manche, ci sono state un certo numero di turbolenze e punti di discussione.
Nel primo quarto di finale c’è stato dramma alla prima boa con Enrico Marotti (JP / NeilPryde) che ha centrato direttamente Maciek Rutkowski (FMX Racing), ponendo fine alle speranze di entrambi. Altrove, il n. 6 dello scorso anno, Ross Williams (Tabou / GA Sails / Shamal Windsurfing) è stato eliminato con il quinto posto dietro a Finian Maynard (FMX Racing), Basile Jacquin ventenne (I-99 / Point-7), Gunnar Asmussen (Starboard / Severne) e Pierre Mortefon (Fanatic / Duotone / Chopper Fins) che sono passati alla semifinale.
C’è stato un ulteriore dramma in corsa fino all’inizio del secondo quarto di finale – Heat 10 – con Pascal Toselli (JP / Loftsails / Chopper Fins) che è stato coinvolto in un alterco con Sebastian Kördel (Starboard / GA Sails), che ha portato il francese a cadere e a perder la heat. Tuttavia, nonostante le proteste di Toselli sulla pericolosa andatura di Kördel, alla fine è stato considerato un incidente di gara che non ha provocato ulteriori azioni e per mettere ulteriore sale nella ferita, Kördel si è qualificato al 3° posto dietro a Nicolas Goyard (Tabou / GA Sails) e Marco Lang (Fanatic / Duotone), mentre il 4° posto è stato preso da Malte Reuscher .
Lang, nel frattempo, che sta facendo la sua prima apparizione da quando è stato costretto a ritirarsi all’inizio dell’anno scorso a Fuerteventura, ha fatto un ritorno vincente, nonostante si sia rotto il gomito prima dell’evento. L’austriaco ha vinto sia la sua seconda manche che il quarto di finale per passare alla top 16 e sembra essere al suo meglio dopo una lunga battaglia con un virus misterioso.
La heat 10 ha coinvolto anche il vice-campione del mondo – Matteo Iachino – che ha subito un’uscita shock ai quarti. L’italiano raramente si lamenta delle situazioni di gara, ma era chiaramente scontento del fatto che il secondo quarto di finale fosse considerato valido nonostante il vento fosse sceso sotto la soglia minima: Tristan Algret (Starboard / Severne / Chopper Fins) e Andrea Ferin ( I-99 / Challenger Sails / AL360), che si sono presi rispettivamente il 5° e 6° posto, erano della stessa opinione.
Il terzo quarto di finale è iniziato, ma è stato cancellato poco dopo la prima strambata con la caduta del vento. I rider sono rimasti in attesa fino alle 18.30, ma il vento non ha dato segni di miglioramento e gli atleti sono stati rilasciati per la giornata.
Ci sono previsioni contrastanti per domani con l’ultimo modello WindGURU che garantisce una previsione da moderata a forte da est che si snoda per gran parte del giorno, mentre le previsioni Windy prevedono solo brezze. Lo skipper’s meeting per domattina è fissato alle 9am con prima possibile partenza alle 10am.
Ecco l’intervista ad Andrea Cucchi (Starboard / Point 7 / Plansrl.it / Gul) al termine della giornata di gare.
Source: PWA
photo: Souville (c) PWA
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