Federico Infantino (Goya, Quatro, MaverX, Al360, Nixon, MFC, Flymount) dopo alcuni viaggi alle Canarie (Tenerife e Gran Canaria) ed esperienze piu’ internazionali come Maui ed un viaggio surfistico a Bali, si e’ trasferito nella terra dei Canguri. In occasione del suo nuovo video con Ivan Zecca ed Elisa Mariani RIWmag lo ha virtualmente raggiunto per chiedergli nuovi aggiornamenti sul suo viaggio e fare con lui il punto della situazione.
RIW: Ciao Federico. All’inizio dell’anno hai lasciato l’Italia per stabilirti in Australia. Pochi mesi dopo Elisa (Mariani), la tua ragazza, ti ha raggiunto. Come stanno procedendo i vostri progetti?
Federico Infantino: Ciao RIWmag, vi ringrazio innanzitutto per questa intervista e per tutte le altre addietro. Posso dire di aver fatto un bel passo, un grande passo. Non è stata facile come scelta, ma penso che ad un certo punto della tua vita bisogna guardare in faccia la realtà e questa dice che di Windsurf è difficile viverci, specialmente come atleta, quindi dopo l’esperienza accumulata l’anno precedente in Australia ho deciso di tornarci e giocarmi tutte le carte a mia disposizione per ottenere il Permanent Visa ed assicurarmi un doppio futuro Italo/Australiano senza farmi mancare di certo il windsurf. Per far ciò in Australia, bisogna accumulare un punteggio dato dalla somma di tanti fattori come età, skills, test in inglese ecc. Dopo qualche mese passato a tirar giu’ piante come Tree Climber ho ricevuto un’offerta di lavoro per i prossimi 2 anni ottenendo un visto provvisorio in attesa del Permanent Visa che, se tutto va bene, dovrei ricevere in 2 anni! Elisa mi ha raggiunto e si è già “adattata” alla vita Australiana aprendosi uno studio di Visual Art Design.
RIW: Italia. Cosa vi manca e cosa non vi manca rispetto all’Australia?
F.I.: Sicuramente famiglia ed amici, ma soprattutto il cibo della Nonna! La cosa che non mi manca per niente è svegliarmi la mattina controllando i siti meteo e pregando in qualche cataclisma naturale che portasse onde, qua non mancano di certo! Ad Elisa invece manca la sua montagna con le sue mucche.
RIW: Ci puoi parlare del progetto That’s Surf West? Chi lo gestisce? Come ne sei entrato a far parte e chi sono gli altri riders?
F.I.: That’s Surf West è un nuovo progetto con risultato finale uno short Movie basato sul Surf, Windsurf, Lifestyle Australiano e la sua cultura. Sono appassionato di tecnologia ed Editing video quindi l’idea di girare un nuovo video era già nata ancora prima di salire sull’aereo. L’Australia è grande e volevo fare qualcosa di diverso fin da subito, non pensavo però che questo piccolo progetto si trasformasse in quello che sta diventando. Ho trovato ragazzi del posto con cui condivido le stesse passioni ed anche loro avevano in mente qualcosa del genere da anni. Immaginavo l’Australia piena di gente che pratica il windsurf, ma la realtà dice che, specialmente qua a Margaret River, siamo veramente pochi (meglio così) e ciò comporta che ci sono ancora tantissimi spot da scoprire. Abbiamo preparato un progetto con idee e posti in cui surfare a dir poco da pazzi, ed ho iniziato ad inoltrare il pdf alle persone giuste … il risultato è stato inaspettato ed adesso avremo un bel po’ di lavoro da fare. Non mi posso ancora allargare tanto perché siamo ancora in attesa di concludere vari contratti di sponsorizzazione, abbiamo lanciato le varie pagine sui social network per iniziare ad attirare l’attenzione, ma il progetto si sta solo scaldando. Elisa è anche coinvolta direttamente grazie al suo nuovo Studio di Visual Art dove faremo un bel po’ di lavoro grazie all’appoggio di grosse ditte Cinematografie che mi stanno inviando materiale direttamente dall’Europa. A parte i creatori di questo progetto, creatori che seguiranno tutti i trips in prima persona, me compreso, i rider saranno i vari locals degli spots con nomi come Scott Mckercher, Timo Muller arrivato dall’Europa su previsione, Ben Severne ed il suo Team, Ivan Zecca, I fratelli Ian e John Pott (direttori del Red Bull Storm Chase in Tazmania), Jesper Peterson, Fede Radicioni, il local di Margaret team Goya Corey Jones ed altri ancora!
RIW: Cosa puoi dirci invece di questo video trip a Gnaraloo?
F.I.: Gnaraloo è semplicente un posto da scoprire e da far meta nella vita, sia che tu sia surfista, windsurfista o che non ti interessino vento ed onde. Un paradiso naturale incontaminato, un deserto di una bellezza incredibile abitato da canguri, balene, squali, spiagge di conchiglie, reef vivi, dune a picco sull’oceano e tanto altro. E’ stata la mia seconda volta ed ho capito che durante la prima non mi ero goduto quel posto al meglio! Questo viaggio è stato l’inaugurazione ufficiale del progetto That’s Surf West, alcune immagini le potrete già trovare nel mio nuovo video, ma molte altre resteranno ancora inedite!
Riders: Federico Infantino Ita-999 federicoinfantino.com
Ivan Zecca ita-601
Location: Gnaraloo Station Australia WA
Camera & Editing: Elii Visual Art Studio eliivisualart.com
Project: That’s Surf West info.thatssurfwest.com
interview: www.RIWmag.com
photo: eliivisualart.com