Thomas Traversa vince la finale della Red Bull Storm Chase – Marcilio Browne secondo, Leon Jamaer terzo. La Cornovaglia disponibile per 2 giorni di onde enormi e venti a 60 nodi per fornire l’ultima prova di una gara uomo contro uomo contro natura.
Thomas Traversa incoronato RED BULL STORM CHASE CHAMPION
Cornovaglia, Inghilterra, 9 febbraio 2014 – Il francese Thomas Traversa dimostra di essere l’indiscusso, estremo windsurfer nella tempesta vincendo la finale della Red Bull Storm Chase dopo un’emozionante terza missione!
Marcilio Browne (BRA) ha ottenuto il secondo posto con Leon Jamaer (GER) al terzo posto e Dany Bruch (GER) in quarta posizione.
La Red Bull Storm Chase ha fornito una nuova era di prestazioni sul windsurf. In precedenza nessuno pensava che fosse possibile navigare anche nella tempesta. Ma dopo aver visto quanto sono radicali i migliori windsurfisti del mondo e quanto in alto possono saltare, è stato fissato un nuovo standard di qualità e di stile del waveriding. Né l’acqua fredda ne’ il vento oltre i 70 nodi o le onde giganti hanno scoraggiato i quattro riders supereroi in ogni missione.
Per la missione finale il Sud-Ovest dell’Inghilterra ha quasi fornito l’uragano: la forza del vento e le onde di 10 metri hanno pienamente messo alla prova i migliori surfisti del mondo, tra cui il campione del mondo attuale Marcilio Browne. Dopo la convocazione dei partecipanti dalle loro basi di addestramento in Sud Africa, Hawaii e le isole Canarie, cinque rounds sono stati eseguiti tra l’8 e il 9 febbraio nei due sedi a St. Ives Bay.
Sabato scorso, una estenuante sessione on shore a Gwithian ha visto due turni di gara completati con una mareggiata enorme. E’ stata una sorpresa poi, seguendo alcune partenze più conservatrici dei suoi rivali nelle pareti implacabili di schiuma, vedere Traversa essere il primo a urlare e lanciarsi in una serie di salti stratosferici tra cui alcuni forward loop esitati all’estremo e poi lanciarsi in un’onda di 35 piedi. La gara è stata limitata a soli due round a causa della potente tempesta che spingeva la marea in fretta, prima di muoversi al vicino spot The Bluff che ha offerto condizioni side-side-off mure a sinistra con picchi d’onda di più di un albero. Questa volta però, il ventottenne francese ha avuto una maggiore concorrenza dai suoi rivali. Una barriera di closeouts ha a volte premiato l’audacia ma anche distrutto diverse attrezzature.
Domenica c’è stato meno vento ma sono rimaste le potenti onde e un round è stato completato la mattina: perfetto l’alto pushloop – forward completato da ‘Brawzinho’ Browne e una miriade di altri salti super alti lanciati fuori 20 metri di altezza dalle rampe. I giudici hanno calcolato i punti contando le cinque migliori onde di ogni rider, i punti dei salti provenienti da tutta la missione e hanno aggiunto i punti dei bonus per i salti più alti e le surfate più radicali prima di dichiarare Traversa vincitore.
Un sistema di bassa pressione invernale possente ha dato inizio alla Red Bull Storm Chase in Irlanda nel gennaio 2013. Dieci i riders professionisti nominati che hanno gareggiato in condizioni di vento a 70 nodi nella contea di Kerry e hanno ridefinito il limite creduto possibile per fare windsurf con vento forte. Dopo le sessioni nei due spot in Brandon Bay quattro riders sono stati eliminati e sei sono avanzati alla Mission 2 in Tasmania.
Lì l’inverno australe ha servito un feroce ciclone nel Grande Oceano del Sud che ha generato due alberi d’onda e un forte vento verso la costa occidentale del Nord, vicino Marrawah. Due giorni di gare non-stop su reef hard-core hanno consentito alla giuria, guidata dal PWA World Tour Head Judge Duncan Coombs, di esaminare completamente la flotta e decidere i quattro cacciatori di tempesta che avrebbero avanzato alla terza e ultima missione.
Molto è stato detto su Thomas Traversa che pesa solo 60 chili ma che nel vento forte è un concorrente dai pesi massimi. Traversa ha una personalità tranquilla ma sull’acqua è semplicemente senza paura e lascia fare e parlare il suo sailing. Sempre ben noto come un marinaio radicale, libero e avventuriero il prestigioso titolo Red Bull Storm Chase premia i suoi progressi in tutte le competizioni nelle ultime stagioni. Molti surfisti pro seguono le onde perfette in acque calde e tropicali, ma Traversa è un vero e proprio cacciatore di tempesta che si crogiola nel monitorare e conquistare le condizioni più estreme possibili.
Red Bull Storm Chase, i risultati finali:
1. Thomas Traversa (Francia)
2. Marcilio Browne (Brasile)
3. Leon Jamaer (Germania)
4. Dany Bruch (Germania)
La Red Bull Storm Chase è la gara di windsurf più impegnativa di tutti i tempi con un periodo di attesa che è iniziato nell’agosto 2012. Con la caccia alle tre tempeste più massicce in tutto il mondo dieci migliori riders al mondo si sono dati battaglia per la corona finale. Con periodi di attesa che attraversano le principali stagioni delle Global Storm i dieci surfisti coraggiosi, nominati con il voto del pubblico, sono stati in attesa per dare la caccia a tre tempeste massicce con sette destinazioni precedentemente nominate come possibili luoghi di gara. Quattro riders sono stati eliminati durante la prima missione in Brandon Bay, Irlanda, alla fine di gennaio 2013. Dal 22 Luglio 2013 i sei windsurfisti restanti erano in attesa per la seconda missione tenutasi in Tasmania, in Australia, lo scorso agosto. Di questi sei atleti quattro si sono qualificati per la terza e ultima missione per incoronare il Red Bull Storm Chase Champion 2014. Per catturare le condizioni furiose i partecipanti devono essere flessibili al massimo durante il periodo d’attesa con appena 48 ore per recarsi sul posto.
Thomas Traversa, Storm Chaser (FRA) – WINNER
“Mi sento super felice di vincere! Anche più felice di quando ho vinto il PWA Worldcup in Danimarca e soprattutto di mostrare quello che posso fare in grandi condizioni perché per me è davvero questo il motivo per cui vado in windsurf! E’ un privilegio essere qui in Cornovaglia e aver visitato la Tasmania e l’Irlanda con questi riders incredibili.”
Marcilio “Brawzinho” Browne, Storm Chaser (BRA) – 2° posto
“E’ stato folle e per me è stato un nuovo livello di windsurf freddo e intenso che non ho mai sperimentato prima. Sono felice perché era davvero una grande sfida per affrontare questo tipo di tempo. Ero già soddisfatto solo per essere nella missione finale e quindi finire secondo per me è irreale e sono davvero felice! Ma sono super felice per Thomas, lui è così magro e leggero e nel vento forte naviga come un pazzo e se lo merita!”
Leon Jamaer, Storm Chaser (GER) – 3° posto
“Da quando siamo andati in standby abbiamo volato in tutto il mondo un paio di volte e credo che abbiamo preso le migliori condizioni che si siano mai viste in una gara. Ora siamo tutti affascinati dall’idea che sia stato fatto. Thomas ha vinto ogni missione e ha meritato di vincere il titolo! Non vediamo l’ora di festeggiare con lui stasera”.
Dany Bruch, Storm Chaser (GER) – 4° posto
“E’ finita, ci sono state tre grandi missioni dove in qualche modo sempre ci siamo riuniti per una tempesta perfetta in ogni destinazione. Mi sarebbe piaciuto aver fatto un po’ meglio, ma semplicemente non doveva succedere. Ho fatto tutto quello che potevo e semplicemente non ha funzionato, ma sono felice di averne fatto parte”.
Duncan Coombs, Red Bull Storm Chase Head Judge:
“Eccoci alla fine della missione finale qui in Cornovaglia, un modo epico per finirla con condizioni pari se non meglio di quelle ottenute in Irlanda e Tasmania. Le migliori tre missioni in realtà, nessuno si è fatto male e penso che l’uomo migliore abbia vinto. Thomas Traversa sembra avere qualcosa di speciale quando si tratta di storm chasing, sia nei salti che nelle surfate! Penso che sia veramente completamente fuori di testa. [In confronto al tour PWA] Penso che i tour mondiali hanno visto alcuni eventi epici ma non si riesce a ottenere spesso una buona gara se si imposta una data in anticipo. Così la bellezza del concetto di Red Bull Storm Chase è che si va sempre per ottenere le condizioni ottimali. Soprattutto con una chiamata in tale ritardo sulla base di una buona previsione di mobilitazione.”
source: Red Bull Storm Chase
photo: Sebastian Marko/ Red Bull Content Pool, Simon Crowther/Red Bull Content Pool