31/07/2021 – Si sono concluse oggi le Medal Races RS:X nel campo di regata dì Enoshima per i Giochi Olimpici di Tokyo 2020.
Queste storicamente sono le ultime regate internazionali RS:X siccome la prossima campagna olimpica per il windsurf prevede di svolgersi con l’attrezzatura IQFoil.
7:35 orario italiano, si parte con la batteria femminile in condizioni di vento leggero che richiede pompaggio per tutta la prova.
Sul gommone il tecnico federale Luca De Pedrini ad accompagnare Marta Maggetti che purtroppo ai punti e’ ormai fuori dalla zona medaglie.
La partenza si concentra sulla barca giuria.
Marta Maggetti parte bene e si pompa senza sosta per una manche molto tattica e fisica.
Italia e Polonia partono verso il lato destro del campo di regata mentre il resto del gruppo sul lato sinistro verso la prima boa di bolina.
Marta arriva perfettamente allineata sulla eye line e gira la boa in seconda posizione e si parte a pompare di poppa.
Su questo lato Polonia, Italia e Francia sono testa a testa.
Marta Maggetti gira la boa di poppa per prima e riparte verso il lato destro del campo di regata, mentre Polonia e Francia partono verso il lato sinistro.
Il vento resta leggero e in pochi secondi i metri di vantaggio si vincono e si perdono.
Alla seconda boa di bolina la Francia gira per prima, seconda l’inglese, terza la polacca, quarta la cinese e quinta l’Italia.
Ormai i metri di distanza si accumulano, la Francia si stacca dal resto del gruppo e vince la medal race.
Seconda l’inglese, terza la cinese, quarta Marta Maggetti.
Nella classifica finale medaglia d’oro per la cinese Yunxiu Lu, argento per la francese Charline Picon, bronzo per l’inglese Emma Wilson.
Marta Maggetti termina in quarta posizione, un ottimo risultato per la sua prima Olimpiade, soprattutto considerando che ha lasciato dietro di se’ due atlete fortissime come l’olandese Lilian De Geus (5ta) e l’israeliana Katy Spychakov (6ta). (cliccare sulle classifiche per ingrandirle / solo su desktop)
9:00 orario italiano, si parte con la batteria maschile ancora in condizioni di vento leggero (7 nodi) che richiede pompaggio per tutta la prova.
La medaglia d’oro e’ gia’ assegnata per punti all’Olanda, le altre due medaglie sono ancora in gioco tra Italia, Francia e Polonia.
La partenza e’ mure a dritta e si distribuisce lungo la linea. Italia, Francia e Polonia partono sul lato sinistro del campo. L’olanda sul lato destro.
Segnalate delle partenze anticipate, ma non si sa ancora da parte di chi …
Mattia Camboni si porta subito in testa. La velocita’ media di navigazione e’ inferiore ai 5 nodi.
Seconda la Francia, terza Israele sul bordo verso la prima boa.
Arrivano le decisioni del comitato di regata: Mattia Camboni squalificato per partenza anticipata. Anche il polacco squalificato per lo stesso motivo.
Il vento cala un pochino. Israele in testa dopo la prima boa di bolina. L’Olanda regata serenamente, ormai ha l’oro in tasca.
Passaggio alla boa di poppa, anche la Francia squalificata per partenza anticipata.
Israele in testa, seguita da Svizzera e Olanda.
Alla seconda boa di bolina ancora prima Israele in perfetto allineamento sull’eye line. Seconda la Svizzera, terza la Spagna.
A questo punto il terzo posto si gioca tra Olanda e Cina con la Spagna quinta.
Anche qui il vento resta leggero e in pochi secondi i metri di vantaggio si vincono e si perdono.
L’israeliano e’ ormai imprendibile e taglia il traguardo, secondo l’olandese, terzo lo svizzero, quarto il cinese e quinto lo spagnolo.
Nella classifica finale medaglia d’oro per l’olandese Kiran Badloe, argento per il francese Thomas Goyard, bronzo per il cinese Kun Bi.
Quarto l’israeliano Yoav Cohen e quinto Mattia Camboni a pari punti.
Il commento a caldo di Federico Esposito sugli spalti della base nautica giapponese: “mai vista una medal race cosi’, un risultato allucinante, da un punto di vista professionale una situazione straordinaria ma ho davvero il cuore spezzato per Mattia, davvero un vero peccato!”
text: Federico Esposito 4 www.RIWmag.com
source: World Sailing
photo: Sailing Energy (c) World Sailing