IL VENTONE INFURIA NELLA REGATA …
LA XVI edizione della REGATA STORICA TAVOLE A VELA è arrivata sabato 23 agosto 2014 e con lei è arrivato, improvviso, il signor Ponente. Bello, teso, scendeva veloce dalla collina di Coluccia e si distendeva in mare sopra il campo di regata. Un ospite che metteva in ansia i concorrenti con le tavole scalpitanti al sole pronte a volare. Avrebbero le vecchie Signore con le loro vele colorate un po’ sgualcite e consumate dal vento, potuto resistere all’abbraccio del Ponente? Al suono del corno i venti atleti, veloci come “Mennea”, correvano verso le tavole spingendole in mare. Partenza fantastica, tutte le vele strapazzate dal vento non ne volevano sapere di sollevarsi dall’acqua mentre il vento le sospingeva pian piano allontanandole dalla riva. Lo spettacolo per i numerosissimi spettatori era esilarante.
Ad ogni tentativo di partenza il povero concorrente cadeva in acqua a testa in avanti, a testa indietro, a volo d’angelo o a volo d’oca. Ogni tentativo di partenza per i concorrenti “non campioni” risultava vano. Gazzz (Canalis) faceva impazzire la folla, il suo anziano Tencate si spezzava in due tronconi e, visto l’inutile tentativo di incollarlo, abbandonava la poppa al suo destino e tentava di partire solamente con la prua. Fantastico!
Riusciva a percorrere due metri prima di essere catapultato in acqua. Il dott. Psiche, poi, concede sempre il bis alle sue impossibili partenze. Catapultato in aria atterrava con il suo ”lato B” sulla tavola. Dolore tremendo che quasi lo tramortiva.
Mentre i quattordici concorrenti non veleggianti venivano sospinti dal vento verso l’Isola dei Gabbiani, i gommoni di soccorso avevano un lavoro intensissimo per salvare i naufraghi e riportarli a riva. Nonostante il forte vento tre “grandi campioni“ con le loro personali tavole curate e tirate a lucido come le anziane fuoriserie del mare meritano, riuscivano con fatica a doppiare la boa di bolina ed a scendere velocissimi verso la riva.
A cento metri dal traguardo Spano detto Gonzales primo davanti “al grande” Varrucciu (Max –Varroux) e da Zenone detto Checco Zalone, non riusciva piu’ a tenere la vela per i crampi alle mani che era costretto ad aprire e veniva catapultato in mare finendo sopra la vela. Addio primo posto. Si spianava così per Varrucciu la strada per la vittoria.
Con le braccia alzate distribuendo sorrisi alla folla che lo incitava, percorreva l’ultimo tratto verso la scrivania della scuola di Coluccia/Porto Liscia, camminando come sospeso un metro da terra. Secondo giungeva lo sfinito Gonzales, terzo era Checco Zalone, alto oltre due metri che del vento non ha nessun timore. Giungevano poi “i campioni normali“ con le tavole di proprieta’ della scuola. Alessio di Vigevano (Pax) quarto, assiduo concorrente e sempre ben piazzato. E poi Emilio Vassallo (Emy) di Genova, un campione dilettante gia’ secondo in altra edizione.
Quinto e sesto Cicci di Olbia e Gazzz di Ozieri che dopo aver dimezzato il primo Tencate saliva su una altra identica tavola e completava il percorso.
Gli altri quattordici concorrenti sperduti in mare, ma prontamente soccorsi erano sorridenti e allegri.
L’unica cosa che importa ai concorrenti è quella di potervi partecipare, di poter correre al suono del corno, di cercare di partire e di arrivare anche n.c. (non classificato) e poter scrivere il proprio nome sul tabellone di arrivo.
E poi la festa, le ballerine, il bacio della miss, le medaglie col simbolo del cinghiale, gli applausi.
Applausi per tutti … ma proprio per tutti … compresi gli organizzatori ed a chi vi ha descritto questo splendido evento.
Premio ARIE. Marco Ghiglione, vecchio serfista anni 70 – 80, che cavalcava uno splendido TENCATE di proprietà della scuola, ritirava per conto della medesima il premio assegnato per la splendida tavola.
Simone, quello forte come un toro, riporterà le tavole alla stazzu dove potranno riposarsi per dodici mesi dalla grande fatica sostenuta e potranno discutere di vento e di rivincite.
Ordine di arrivo
1° MASSIMO VARRUCCIU detto MAX VARRUX
2° GIORGIO SPANO “ GONZALES
3° ZENONE DALLA VALLE “ CHECCO ZALONE
4° ALESSIO PASSARELLA “ PAX
5° EMILIANO VASSALLO “ EMY
6° ANGELO MASOTTI “ CICCI
7° NICOLA CANALIS “ GAZZZ!!!
8° PEPPE PORRU dnf “ PEPPE (PREMIO CICCISPORT + ANZIANO)
9° CESARE LAMI dnf “ DARTAGNAN
10° SEAN BAZZOCCHI dnf “ SCHON-SCHON
11° AMADEUS EHERARDTH dnf “ PSICHE
12° DAVIDE dnf “ GOLIA
13° FRANCESCA FLORIS dnf “ NOA
14° GIANCARLO CREMA dnf “ TROMBAIO
15° MORGAN MARRA dnf “ PIRATA (PREMIO CICCISPORT + GIOVANE)
16° NICOLO’ CREMA dnf “ PENNELLO
17° MICHELE DE MURO dnf “ LUPONEZ
18° ALEX DE LUCA dnf “ ALEX
19° MARCO GHIGLIONE dnf “ QUINZIO (PREMIO ARIE 2014)
20° ENRICO BADONI dnf “ SUCCO
PREMIO SPECIALE “SOCIO STORICO” DEL CLUB PORTO LISCIA A FRANCO MARCHETTO detto GENERALE.
Scende sulla gara e sulle tavole un gioioso ma nostalgico sipario che verrà riaperto il prossimo anno per la diciasettesima edizione alla quale siete fin d’ora tutti invitati.
Ciaooo.
IL COMITATO ORGANIZZATORE Alberto Catalano, Stefano e Simone Pisciottu. (S.A.S.)
SOS: si invitano i possessori i tavole a vela storiche che volessero disfarsene di contattare il Club Porto Liscia TEL. 338/2370449 e-mail: [email protected]
source: Stefano Pisciottu
photo: Michela Bernardi