14 novembre 2018 – Quando la disciplina del tow-in iniziò a svilupparsi circa otto anni fa, nessuno era consapevole di quanto sarebbe cresciuta e quanto grande sarebbe stata la sua importanza per gli eventi. Anno dopo anno il livello è aumentato, grazie a nuove manovre a velocità più elevate, a volte anche con i kicker, siano essi le onde create dalle barche o le vere e proprie rampe da windsurf personalizzate. I riders vengono ora trainati da jetski e le barche e le rampe specializzate sono in acqua piatta o tra le onde, con vento zero o brezze mutevoli, fattori di cui bisogna tenere conto. Con quattro risultati ufficiali da contare nel 2018, solo i riders che sono stati in grado di esibirsi in condizioni diverse, possono raggiungere le prime posizioni.
Dopo aver vinto il tow-in tour nel 2015, è ancora una volta il rider inglese sponsorizzato da Patrik e Sailloft, Adam Sims, che conquista il titolo. Sims si e’ fatto strada fino al podio evento per evento, mostrando grande coerenza e stile. Il rider del Regno Unito è noto per il suo impegno caricando doppio spock, culo o doppio culo. Ormai, l’inglese padroneggia queste combinazioni rischiose che hanno lasciato stupefatti ogni volta gli spettatori e gli altri concorrenti.
Al secondo posto nella classifica generale di quest’anno, è stato Mattia Fabrizi (Patrik, Challenger Sails). Il giovane italiano ha vinto il tow-in a Neusiedl am See all’inizio di quest’anno e ha raggiunto la finale in diverse altre tappe.
Il terzo posto va in Nuova Caledonia grazie ad Antoine Albert (Goya / Goya) che è sempre stato un forte concorrente in questa disciplina. Dopo essere diventato il secondo assoluto nel 2015 e il terzo assoluto nel 2016, è riuscito ancora una volta a salire sul podio.
La gara di tow-in al DAM-X di quest’anno, non ha contato nella classifica, ma è stato l’evento che ha reso evidente quanto avanzata fosse diventata questa disciplina. Le manovre hanno spaziato da air funnel – burner, a skopu into funnel, double culo, air bob into culo, air bob into air bob, double air culo e anche un tentativo regolare di kono e le decisioni dei giudici sono state più vicine che mai. Adam Sims ha potuto anche prendere la vittoria in questa expression session, con una doppio culo impeccabile ed elegante.
EFPT: Come ci si sente a vincere il titolo per la seconda volta?
Adam Sims: In realtà, leggendo questa domanda è la prima volta che mi rendo conto che è un risultato piuttosto interessante. Sono così concentrato sul windsurf e sulla produzione di video che non mi prendo nemmeno il tempo per riflettere su risultati come questo. Quindi, sì, sono entusiasmato di avere qualche podio in un anno, è qualcosa di cui sono davvero orgoglioso.
EFPT: Hai avuto un evento di tow-in preferito quest’anno? Perché e’ stato il tuo preferito?
Adam Sims: Ad essere onesti, ogni evento è stato fantastico, ho adorato osservare i ragazzi volare via dal kicker in Leucate, avrei preferito mettere giù la telecamera e farmi un paio di giri, incrociamo le dita che l’opportunità si ripresenti in futuro.
Ciò che rende davvero un evento il mio preferito in termini di tow-in è in realtà il modo in cui ho finito per vincere la vittoria. In passato, se le cose non fossero andate a modo mio, l’aspetto psicologico mi colpiva davvero negativamente e sapevo che non sarebbe andata per la corsa finale nei pochi minuti di heat. Quest’anno qualcosa è cambiato, ora mi piace la pressione, mi piace che tutto si blocchi su quell’ultima corsa o qualche minuto di heat, perché ha molto piu’ significato quando le probabilità si accumulano contro di te e tu non solo esegui bene ma vinci. Quindi gli eventi migliori sono stati sicuramente in Costa Brava e a Brouwersdam, naturalmente anche Leucate è stato bello: la mia miglior manovra nella prima manche ha tolto la pressione.
EFPT: Cosa ne pensi della disciplina e come pensi di difendere il tuo titolo l’anno prossimo?
Adam Sims: Mi sta portando un sacco di eccitazione e adrenalina agli eventi, anche i risultati. Ci sto lavorando, penso che sia divertente, emozionante e direi che ora dobbiamo guardare ai modi per aumentarlo ancora di più. È divertente con l’onda della barca o con un kicker, ma sono sicuro che possiamo fare di più in modo che non diventi un po’ uguale negli anni. Ho un paio di idee, sto lavorando su una di esse, vediamo.
Bene, bella domanda, alla fine abbiamo solo due / tre tentativi di manovre, quindi devi dare il massimo. Avevo un’idea di una manovra da provare, ma va contro ogni cosa che sembra naturale, specialmente ora la colonna vertebrale è fusa insieme … ah! Farò un tentativo quando ne avrò l’opportunità, e mi piacerebbe fare quella double air culo, quella che fa Tonky Frans, con quella manovra merita il titolo di tow-in. Voglio dire che è pazzesco e lo sta persino atterrando a volte, ma la prova sempre prima o dopo la competizione, dai Tonkyyy
EFPT: Qual è il tuo evento tow-in dei sogni?
Adam Sims: Cavolo, non ne sono sicuro, non ci ho mai pensato. Mi piacerebbe fare manovre più alte e più grandi, siamo un po confinati nell’acqua piatta, perché facciamo sempre solo rimbalzi in punti d’acqua piatta quando non c’è vento (ha senso ed è ovviamente divertente e grandiosa) ma mi piacerebbero più manovre con l’onda / kicker. Magari in qualche luogo pazzo, in città con una grande folla. Ora mi viene da sognare ad occhi aperti e fuori c’è vento. devo andare, grazie per l’intervista.
source: EFPT