Andrea Cucchi ITA-1: ” ‘Welcome to Paradise’ è ciò che dicono i locali. La verità è che le stesse persone che dicono cosi’, sono quelle che creano un paradiso per i loro ospiti a Tahiti. Ci sono volte che si pensa di aver visto molto del mondo, ma i sorrisi, la gente cordiale, e la calda accoglienza di Tahiti sono unici.
Conoscevo Tahiti principalmente per il mitico surf spot di Teahupoo, ma non sapevo che era un ottimo posto pure per il windsurf. Dopo essere stato invitato dalla TWA (Tahiti Windsurf Association), ero entusiasmato di scoprire di più. Onde, barriera corallina e vento era quello che Google e YouTube offrivano come immagini di windsurf. Nessun viaggio a Tahiti per la luna di miele, ma ancora una volta un’altra grande avventura di windsurf.
Grazie ad Air Tahiti Nui, dopo una bel check in con 5 sacche di tavole, eravamo sulla strada verso Tahiti, o meglio ancora verso Raiatea Island! Ho avuto la fortuna di essere ancora una volta con il mio amico e il nostro fotografo ufficiale di Point-7 Tommy della Frana, e condividere il viaggio con Filipphe Bru, organizzatore del DefiWind, e suo figlio Paul. Dopo un bel volo di 20 ore abbiamo subito capito che avevamo un touchdown in una parte del mondo dove l’amicizia e la felicità fanno parte della ricchezza del paese. Ad attenderci tutto il nucleo dei surfisti locali.
Christopher Smaniotto, organizzatore della Oceania de Windsurf, Alex, proprietario del negozio Windsurf a Tahiti e 69 anni di pura passione per il windsurf, Moana, Nico e molti altri! Mai avuto così tanti fiori attorno al collo come simbolo di ospitalità.
Il programma era di rimanere un giorno a Tahiti, caricare la nostra attrezzatura su un contenitore in un traghetto che l’avrebbe portata all’isola di Raiatea e noi avremmo volato a Raiatea dopo un paio di giorni per iniziare l’evento.
Se ci siamo annoiati a Tahiti considerata la nostra attrezzatura sul traghetto? Non a caso Teahupoo stava funzionando, così i nostri amici ci hanno organizzato le auto per fare un viaggio intorno Tahiti e una barca taxi per andare a vedere questo posto incredibile per il surf. Non avrei mai immaginato di vederlo dal vivo.
Mai programmato almeno. Insieme con la famiglia Bru e a Sam Bittner appena arrivata, organizzatrice del windsurf tour americano, abbiamo avuto una fantastica prima giornata nel Pacifico.
Beh credo che le immagini parlino da sole, e la cosa migliore era parlare con le persone che possono rispondere “sì, certo vado a fare surf lì a volte” … come il nostro amico Moana … che ci ha invitato per una grande cena a casa sua sulla spiaggia con tutta la sua famiglia e gli amici. Una splendida spiaggia di fronte casa dove la mattina non resta che scegliere se si preferisce fare surf, windsurf, pesca, canottaggio o qualsiasi cosa che la natura può offrire in acqua. Tra l’altro in tahitiano Moana significa Oceano!
Atterrati a Raiatea la calda accoglienza e’ diventata ancora più grande, con ballerini locali e musica presso l’aeroporto. Molto cordiali i surfisti locali sono pronti a soddisfare gli ospiti e ad aiutare a sentirsi a casa nel loro paradiso.
Il vento soffiava oltre la barriera corallina. Ho armato tutto il più velocemente possibile per andare e scoprire il paradiso della vela su una imponente barriera corallina tra le piccole muotos. La gioia di rimanere bloccati tra gli scogli, in cerca di corridoi per rientrare.
Sì!! Siamo andati a Tahiti per fare una gara! Beh, la previsione meteo non è stata fortunata. Il vento è normalmente da 15 a 25 nodi tutti i giorni durante questa parte dell’anno, ma la condizione atmosferica aveva bloccato gli alisei … Qualcosa di molto insolito! Niente vento dal 12 al 16 luglio. L’attesa del vento è ciò che rende grande il nostro sport.
Non tutti la vedrebbe in questo modo, ma fa parte del gioco, e se si può approfittare del tempo senza vento è proprio quando il nostro sport offre un grande stile di vita: la possibilità di avventure, gite, visite guidate, facendo altri sport e condividendo tutto questo con persone che sanno godere delle stesse cose che ci piacciono. Non c’era tempo per annoiarsi.
L’organizzatore della manifestazione di Raiatea, Moeata e la sua famiglia rapidamente si sono trasformati nelle migliori guide turistiche e animatori di Tahiti. Nemmeno il miglior hotel a 5 stelle avrebbe potuto offrire tanto. La visita all’acquario naturale presso la barca di Taha, avere il pesce da mangiare dalle proprie mani senza paura, arrampicarsi sulla cima delle montagne per una vista mozzafiato, andare in scooter su tutta l’isola, navigare presso la scogliera di casa, Sup, canoa guidata da Gwuen e il suo centro sull’isola, wakeboard, nuoto e tutti gli sport che un tale parco paradisiaco d’acqua offre. A volte si potrebbe finire per pagare un biglietto per entrare in un parco dei divertimenti, ma a Tahiti la natura offre questo gratuitamente.
Ho avuto il tempo per incontrare gli amici dalla Nuova Caledonia che erano presenti all’evento. Ho appreso che hanno un grande gruppo di ragazzi con l’allenatore che mette grande impegno e disciplina. Sono così felice di incontrarli tutti di nuovo a Numea a novembre!
Indovinate un po? Ho assistito alla riunione tra gli organizzatori dei vari eventi che erano presenti. Come accennato prima Filipphe Bru (Defi Wind), Samantha Bitner (American Windsurfing Tour) e Christopher Smaniotto (Oceania de Windsurf). Un incontro che porterà più eventi con grandi formati a lunga distanza. Sono eccitato per loro dal sapere che lavoreranno su un progetto così importante che porterà più persone a gareggiare, a viaggiare e a scoprire il windsurf.
Non è ufficiale, ma il programma sarà quello di avere una Defi Wind a Maui il prossimo luglio, subito dopo a Raiatea, e naturalmente a Gruissan prima di maggio. Iniziate a tenere libere le vostre vacanze per questi eventi in arrivo in posti meravigliosi. Non si tratta solo di eventi, questo popolo ci dara’ la possibilità di vivere esperienze di vita da sogno.
Sono anche super felice di avere Alex come distributore P-7 a Tahiti. Alex spingerà le vele nere in Polinesia con la sua grande passione e l’amore per il windsurf. Spero di essere in grado di mantenere la passione che lui ha ancora a 69 anni di età, e l’energia che ci mette per essere il primo e l’ultima in acqua.
Il vento si e’ alzato un po’ troppo tardi l’ultimo giorno e molti concorrenti provenienti da altri paesi avevano già imballato la loro attrezzatura, ma i polinesiani erano ancora tutti presenti e pronti a competere per l’assegnazione del titolo nazionale che si è svolta con 2 gare di long distance a 10-12 nodi. Il local da Raiatea, Beb, ha conquistato la vittoria!
Che altro dire? Grazie a questo viaggio sono riuscito a ritrovare il ritmo per andare a correre tutti i giorni e più tempo per stare in acqua, viaggiare e incontrare altri surfisti in diverse parti del mondo. Grazie a tutti i nostri nuovi amici a Tahiti, non vedo l’ora di incontrarli presto in un altro evento o sulla loro isola paradiso.”
source: Andrea Cucchi
photo: Tommy della Frana