Poco tempo fa avevamo intervistato il neo vice campione IFCA slalom 2013 U15 Francesco Scagliola ( www.riwmag.com/scagliola-e-raffone-promesse-dello-slalom-italiano ).
E’ nuovissima la notizia della sua sponsorizzazione da parte di Point-7. Ne parliamo con Andrea Cucchi, titolare della veleria italiana.
RIW: Point-7 sembra una delle aziende di settore più attenta al reclutamento delle giovani leve. Cosa deve fare un giovane rider per attirare l’attenzione di Point-7 ?
A.C.: Puntiamo sui giovani, perché’ sono il futuro del nostro sport. E’ un po’ ridicolo vedere quarantenni dominare le regate. E’ vero che serve esperienza per vincere, ma ci sono le scorciatoie per potere arrivare prima per avere questa esperienza. Basta allenarsi di più con la simulazione delle regate tutto l’anno, e lavorare come una vera squadra. Per attirare l’attenzione di Point-7 sono importante due fattori. Essere presenti agli eventi, mostrare amore per lo sport, ed avere voglia di voler lavorare duramente. Valutiamo molto il fattore, motivazione x risultati x media.
RIW: Conoscevi Francesco già da prima o lo hai notato grazie al suo risultato al campionato del Mondo IFCA? Quali sono le sue caratteristiche che hanno convinto Point-7 a sponsorizzarlo?
A.C.: Francesco l’ho conosciuto da piccolissimo. Quando andavo a RC per regatare era sempre presente al circolo. Era sempre disponibile ad aiutare gli atleti. Ai tempi non faceva ancora regate. Francesco ha fatto molte regate per la sua età quest’anno, e questo dimostra di aver voglia di mettersi alla prova, e che è pronto ad una vita da surfista. E’ seguito da Roberto Raffa del circolo windsurf dello stretto, di cui sono socio anch’io, e sono sicuro che Roberto darà il supporto che serve a Francesco per poterlo far crescere. Appena sarà pronto, ci verrà a trovare a Tenerife d’inverno per allenarsi con il resto del Black Team.
RIW: Sia tu che Francesco siete atleti del circolo Windsurf Dello Stretto (WDS). Quanto è importante sia per un atleta di punta che per una giovane promessa il supporto del suo circolo?
A.C.: I circoli sono molto importanti per il nostro sport. Per promuovere la parte agonistica del nostro sport. Roberto Raffa che è al commando è molto attivo in questo tipo di attività nel suo circolo. Lui in prima persona ha fatto e fa tutt’ora le regate. Guidano gli atleti verso la strada giusta e tolgono la pressione da parte dei genitori che possono non essere aggiornati su quello che succede nel mondo del windsurf. Il circolo diventa un punto di ritrovo per chi vuole svolgere attività agonistica, e quindi c’è l’ambiente giusto poi in acqua per spingersi oltre al limite.
RIW: Tu vivi principalmente sul Garda e passi moltissimo del tuo tempo in viaggio per il mondo. Come mai ti sei affiliato al WDS che si trova geograficamente così lontano (Reggio Calabria)?
A.C.: Per amicizia con Roberto soprattutto. Poi essendo al Garda, controllo personalmente quello che succede nella zona dove spesso risiedo in estate. Roberto riesce ad aggiornarmi su quello che succede nel sud Italia. E’ come avere una seconda base per Point-7. Mi piacerebbe andarli a trovare più spesso. C’è un bellissimo vento, una bellissima città e persone.
RIW: Ad Alacati (Turchia) Francesco è diventato vice campione IFCA slalom U15. E sempre ad Alacati hai vinto uno dei tabelloni della tappa PWA di slalom appena conclusasi. Avevi mai vinto un tabellone prima? Potresti vincerne ancora in futuro?
A.C.: Alacati è una meta surfistica bellissima. Da andarci in ferie per chi ama fare freeride, slalom e freestyle. Ci sono circoli e resort sullo spot bellissimi. Non avevo vinto mai un tabellone slalom PWA. Avevo vinto gare PWA quando erano di formula. Potrei vincere tutti gli slalom. Ho la velocità per farlo. Vincerne ancora però non lo so. Ci sono molte piccole situazioni che fanno la differenza tra essere primi o ultimi. Sicuramente la concentrazione durante l’evento è la cosa che fa la differenza più grande. Sono spesso distratto da altre cose per via del lavoro e quindi mi perdo. Aiuto i ragazzi del Black Team, parlo con i clienti, distributori…. e quindi perdo un po’ il focus. Dovrei anche allenarmi di più e seguire allenamenti, cose che non faccio più. Vado a correre qualche volta quando mi ricordo, ed anche se esco in acqua tutti i giorni, lo faccio per fare i test, ma mai per allenarmi. Forse la prossima gara che mi isolo da tutto il resto e vado in acqua ricordandomi di avere la velocità per farlo, potrebbe risuccedere …
RIW: Adesso che Francesco è entrato nella squadra Point-7 quali saranno i suoi prossimi programmi e obiettivi agonistici?
A.C.: Per adesso Francesco è ancora molto giovane. Dunque deve fare le gare nazionali e programmi agonistici giovanili, come il mondiale che ha appena fatto che sono molto importanti. Deve finire la scuola, e appena è pronto gli facciamo fare il salto in PWA. Siamo fieri di avere Francesco in squadra. Bisogno dare supporto a questi ragazzi con questa passione dentro, e non solo pagare il super campione che sai che ti porta il risultato sicuro. Bisogna costruire la base per il futuro. Forza Francesco!
Francesco Scagliola alla notizia della sua nuova sponsorizzazione da parte di Point-7:
“quando ho imparato ad andare in windsurf ricordo che leggevo molto sia le riviste del settore sia su internet guardando video di campioni e pensavo come sarebbe stato essere uno di loro, magari regatare in un team vero e proprio. Adesso dopo pochi anni mi ritrovo ad essere nel team più importante in Italia e tra i più importanti al Mondo con Andrea Cucchi, a mio parere uno dei migliori atleti a cui mi paragonavo all’inizio quando ho iniziato. Sono letteralmente entusiasta di questa chiamata di Andrea vista anche la mia età, quindi spero di continuare a divertirmi e, perché’ no, diventare un campione come Andrea e vincere per la Point-7.
Ringrazio tutti coloro che mi sostengono ma un saluto particolare va a Roberto, il mio presidente del mio circolo Windsurf Dello Stretto: è anche merito suo se adesso sono qui nel Black Team! Grazie!”
interview: www.RIWmag.com
photo: WDS, Carter/PWAworldtour.com