Finalmente il “circus” tricolore del windsurf agonistico AICW si è rifatto con gli interessi dopo l’annullamento del Nazionale Formula Windsurfing di Torbole; la “carovana” si è infatti ritrovata nella splendida cornice del Poetto di Cagliari presso il Windsurfing Club Cagliari, per disputare il campionato italiano slalom assoluto, sia su foil che su pinna.
Quattro giorni di regata, da mercoledì 7 settembre sino a sabato 10 settembre con previsioni solo in parte allettanti che comunque non hanno scoraggiato circa venti regatanti accorsi da tutta Italia per darsi battaglia a suon di strambate lay-down e partenze mozzafiato.
Complice l’assenza dei big di coppa del mondo tanti hanno avuto l’opportunità di mettersi in mostra; primo fra tutti Nicolò Spanu, figlio d’arte, giovane ma già maturo, ha letteralmente dominato in foil mentre in pinna ha dovuto contenere un velocissimo Max Brunetti, quest’anno davvero in forma e con materiali che lo supportano al meglio.
Max in slalom pinna ed il giovanissimo e talentuoso Giorgio Falqui Cao in foil sono stati gli unici a interrompere le vittorie di Spanu; ma non è bastato perché in tutti gli altri tabelloni Nicolò è stato una vera saetta con un passo gara ed uno stile di conduzione della tavola da vero “pro”.
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Spanu e Falqui Cao sono i primi di una lunga e graditissima presenza di giovani atleti under 20 che hanno dato lustro alla regata; finalmente infatti gli under 20 sono stati in numero maggiore (seppur di poco) agli adulti, il che lascia molto ben sperare per il futuro del funboard agonistico di cui si temono tanto le sorti a causa dell’avvento dell’IQfoil e del wingfoil.
Dunque meritano un plauso sia al terzo classificato assoluto foil sempre under 20 Michele Laurenza, un regatante il cui nome è da almeno due anni una certezza e che ha sfigurato in pinna solo a causa dell’impossibilità di scartare una prova sfortunata stante i pochissimi tabelloni conclusi, che a Giorgio Falqui Cao, secondo assoluto in foil.
Altrettanto meritevoli di essere citati sono stati inoltre Gabriele Prosperi e Matteo Righetti, anche loro under 20 entrambi già pronti per il definitivo salto di categoria nel campionato assoluto e nello Slalom Tour e certamente anche per lanciarsi in esperienze internazionali.
Non vanno dimenticati gli altri under 20, ossia Roberto Ferrari e Diego Gargallo, capaci di piazzamenti degni di nota così come Caterina Biagiolini che con la rivale e sorella Anna, bravissima in tutte le specialità, hanno dato del filo da torcere a moltissimi regatanti.
Il local Mattia Onali ha dimostrato di essere sempre in forma e speriamo che questo bel terzo posto assoluto in pinna sia una occasione per rivederlo nuovamente anche in altri eventi.
Anche Roberto Cantarini si è battuto con i denti nonostante i materiali non sempre all’altezza, ma quando il vento chiama lui è sempre presente e sa farsi valere; così come Alessandro Ristori e Marco Manzaroli, quest’ultimo vero immarcescibile surfista, entrambi esempio di sportività e fair play così come Alessio Tappino ed Elia Brizio.
Dopo il primo giorno di regata purtroppo la giuria ha dovuto registrare l’abbandono anzitempo di Federico Benamati, altro promettente foiler under 20, e di Giorgio Giorgi, il cui nome non ha bisogno di presentazioni: entrambi per problemi di varia natura hanno dovuto abbandonare il campo di regata quasi senza aver messo piede in acqua.
source: Carlo Lignola
ranking & photo: AICW