Nel 2009 tre windsurfisti e una troupe cinematografica hanno iniziato a navigare intorno al famigerato Capo Horn. Volevano catturare il mito di Capo Horn e comprendere meglio i marinai e i bucanieri dei vecchi tempi, che circondavano la punta più meridionale del Sud America senza motori né alcun tipo di moderno sistema di navigazione. Il mito di Capo Horn e la consapevolezza che più di 10000 marinai hanno perso la vita qui rendono questa avventura una sfida elettrizzante. Partendo dalla costa del Pacifico in Cile, in direzione sud verso i laghi della Patagonia e alla fine arrivando alla fine del mondo nella “Terra del Fuoco”. La storia è raccontata da un pescatore esperto di Punta Arenas, in Cile. Juan Bautista Gutierrez attraversa i canali della Terra del Fuoco da molti anni con la sua tipica barca da pesca in legno cilena, e conosce le correnti, i venti e tutte le storie e leggende come nessun altro. Ha circumnavigato diverse volte il Capo e incontra 3 surfisti dall’Europa nel suo bar locale preferito a Puerto Williams. Mentre vivono una tipica giornata di pesca del granchio insieme a Juan, i ragazzi imparano molto dalle sue storie e dai consigli sul Capo. Finalmente Tine Slabe dalla Slovenia, Ben Vandersteen dall’Olanda e Thomas Miklautsch dall’Austria provano a fare windsurf intorno a Capo Horn in condizioni estremamente tempestose con onde enormi e venti gelidi che soffiano fino a 70 nodi. Ce la faranno o saranno sconfitti ancora una volta dal famigerato Cape, che ha già causato così tante vittime?
source: Adventure Sports TV