Certo, la Defi Wind e’ famosa grazie a tutti i personaggi vip che in tutti questi anni vi hanno partecipato e vi sono stati ospiti, ma la Defi Wind e’ anche famosa proprio perche’ con la sua formula semplice ha saputo mettere insieme sullo stesso campo di regata i windsurfisti di tutto il mondo e di tutti i livelli, appassionati compresi!
Ecco perche’ quest’anno noi di RIWmag la seguiamo attraverso i report di un nostro appassionato lettore: Gabriele Da Prato.
Questo report risulta un pochino piu’ lungo degli altri, ma invitiamo vivamente il nostro pubblico a leggerlo fino in fondo, soprattutto gli aggiornamenti inviati alle [18:08] e alle [24:02]: secondo noi ne vale davvero la pena! Alla fine anche il video ufficiale.
Terzo giorno minuto per minuto:
[13:54] Anche oggi manche da paura, Challenger Bash 5.0 cazzata al massimo.
[13:55] Il mito alla Defi 2013: Mr Speed Anders Bringdal.
[13:55] Cucchi ritirato dopo pochi metri causa rottura del trapezio.
[17:50] Seconda manche con vento sui 40 nodi in partenza. Verso la boa di Port La Nouvelle raffiche a 50 nodi e oltre. Cucchi arma una 5,6 su 90 litri. Koster resta a terra.
[17:51] Tramontana su Gruissan.
[17:52] La mia 112 + Bash 5.0 ingovernabile nelle condizioni di oggi. 2nda manche a terra.
[17:53]
[17:54] Ancora vento che maltratta le vele già in spiaggia.
[17:58] Gianni Roberto dalla Puglia con furore (oltre 1500 km in auto per esserci) con 130 litri sotto i piedi e fegato da vendere. Ieri recuperato dai gommoni, stamani ha terminato la seconda manche. Visibilmente soddisfatto.
[17:59] Raffiche mentre si svolge la 2da manche di oggi.
[17:59] Primi ritiri.
[18:00] Cucchi all’arrivo della seconda manche.
[18:00]
[18:01] Steven Van Broeckhoven soddisfatto della sua prova.
[18:02] Anders Bringdal non ha resistito e ha provato i 40 nodi e oltre di oggi pomeriggio.
[18:04] Cucchi e Bringdal dopo l’arrivo di manche.
[18:04]
[18:05] Effetti della sabbia e del vento sulle vele lasciate in spiaggia.
[18:06] Il nostro amico Marco Inghilesi felicissimo dopo aver completato anche la seconda manche di oggi in condizioni difficili.
[18:08] Il furgone organizzatissimo di Antonio Lai e Guido Risi.
I resoconti finali:
[18:08] Due appunti presi al volo tra gli amici incontrati qui a Gruissan:
Gianni de Maria, 4 manche terminate con Fanatic Skate quando oggi a Port La Nouvelle c’erano 40 nodi e passa sotto raffica.
Gianni Roberto con 130 lt, 1ma manche ritirato con danno alla go pro subito nel recupero. Oggi invece ha terminato la manche di stamani.
Marco Andreani, 115 lt pinna da 47 cm. Vela ieri 6,5 , oggi 5,7. Ieri ritirato e recuperato dal gommone, oggi dopo breve warm up non e’ partito.
Marco Inghilesi ieri ha preferito rientrare prima di Port La Nouvelle con 109 super sport e 5,8. Non ha partecipato alla 2da manche. Oggi in gran spolvero con 4,7 e 85 fsw ha domato i 40 km della 3za manche in circa un’ora e si è ripetuto nel pomeriggio. Chapeau!
Francesco Brescia: ieri finita prima manche con 100 lt slalom Patrick e vela Naish Force 5,3. Alla fine provatissimo ma felice di piazzare un altro risultato utile per la sua quarta Defi.
Antonio Lai, 115mo alla prima manche di ieri, passa a 87 lt e vela Point-7 da 5,6 per la seconda manche di ieri. Stamani stesso materiale ma non completa la prova, cosa che invece gli riesce nel pomeriggio.
Sono cotto, appena riesco mando le impressioni del mio tentativo di stamani con 5.0 armata sullo slalom … non lo dimenticherò facilmente.
[24:02] Stamani ci riprovo. Il vento mi sembra soffiare già forte alle 9,00 più di ieri. Vedo armare attrezzature wave e vele sotto i 5 metri. Le race scendono sotto i 6 metri. Cucchi con la 5,6.
Dopo aver provato ad armare di nuovo la 5,8 provata ieri Marco e Antonio mi fanno cambiare idea e preparo velocemente la Challenger Bash 5.0 wave (la più piccola che ho con me).
Countdown: meno 20 minuti alla partenza. Warm up e regolazioni alla spiaggia degli Chalets. Le cime su questo boma sono fisse da 24′ e non riesco a prendere il gancio del trapezio a seggiolino. Abbasso il boma sapendo di espormi clamorosamente a quelle che saranno raffiche da oltre 40 nodi (fino a 50).
Ma non c’è tempo, mancano 3 minuti e mi porto a circa 200 metri dalla linea di partenza, fermo e pronto a partire dall’acqua. La barca lepre mi sembra in ritardo, non si vede. Mi giro per vedere cosa fanno gli altri. Sono già tutti partiti, lanciati in planata piena circa 400 defieurs si stanno avvicinando a tutta birra per la partenza, e io sono pericolosamente sulla loro rotta. Mi schivano abbastanza agevolmente (non sempre). La lepre arriva, salgo sulla tavola e si parte. A tutta birra da subito. Da provare sulle gambe uno slalom largo quasi 70 cm. con una vela che viene spinta con cattiveria da 40 nodi. È qui il vento e’ ancora sporco. L’istinto (lo stesso di ieri) mi dice di portarmi subito sotto costa, non si sa mai!
Recupero molte posizioni, vele race e tavole slalom comprese. Ma oggi sono tantissime le wave con vele sotto i 6 metri. Poi come ieri il vento si stende ancora è arrivano botte da orbi fino a 50 nodi (nel pomeriggio misurate raffiche a 60), l’acqua nebulizzata corre via verso il largo insieme alla sabbia della spiaggia. La tavola non e’ mai stata effettivamente sotto controllo del tutto, ora men che meno. Primo non farsi male, secondo non rompere niente, terzo se possibile tornare da dove si è partiti con i propri mezzi. Mi fermo su una secca accanto a un francese che aveva armato una 7.1 visibilmente disorientato dalla situazione meteo! Prua verso Gruissan vela stretta con i denti fino alla bocca del canale, ultimo lasco per evitare di piantarmi contro le rocce (del canale appunto!): cioè circa 300 metri con il cuore in mano e (qualcos’altro strettissimo) per tornare alla spiaggia degli Chalets, a terra a firmare il rientro e pensare che in ogni caso ne è valsa la pena. Emozioni forti, anzi fortissime come stamani rimarranno nella mia memoria sicuramente per molti anni. Qui La sfida, la Defi, quella vera e’ con noi stessi e non contro gli altri 800 e passa. Momenti di grande emozione, regalati dalla passione per uno sport che scopro ancora una volta bellissimo, capace di regalare momenti veri di pura e semplice felicità. E quella, per essere vera (beh, sono convinto anch’io) deve essere condivisa. Un saluto da Gruissan. Domani si torna a casa!
text: Gabriele Da Prato 4 www.RIWmag.com
photo courtesy: Gabriele Da Prato
cover (c) Jean Souville / Defi
Rob Hofmann:
“oggi giornatona con 2 prove da 42 km … vento nella 1a prova sui 35-40 nodi … io con la Blabe 6.3 come sempre troppo invelato … seconda prova con la Blade 5.6, vento sui 45-50 nodi! Dopo le 3 prove sono 39° assoluto su 830! La 4ta prova viene ancora elaborata! Domani ultimo giono … previsioni sui 45 nodi!
Le classifiche aggiornate:
Overall standings Men after the third day
1st – Andrea CUCCHI (Italy)
2nd – Patrice BELBEOCH (France)
3rd – Sébastien BONHOMME ALLAIRE (France)
Overall standing Women after the third day
1st – Estelle Barre (France)
2nd – Cécile DECOURT(France)
3rd – Lisa EL MOUAHIDINE(France)
Overall standings Youth after the third day
1st – Justin DENEL (France)
2nd – Julien BRU(France)
3rd – Cédric BELBEOCH(France)