Il report della vacanza estiva di Marco Livraghi:
“Pensare alle vacanze estive a volte è un duro lavoro: siamo sempre alla ricerca di uno spot con più vento, più caldo, accoglienza migliore, costo inferiore, facilmente raggiungibile, e chi più ne ha più ne metta. Alla fine c’è il rischio che ti imbatti in uno spot che soddisfi tutte le tue esigenze e la ‘fatica’ per l’anno successivo è minimo: con questo ragionamento, memore della splendida esperienza dell’anno scorso, ho deciso di ritornare a Dahab, Sinai, Egitto!
Anche se lo spot rimane lo stesso ci sono altri fattori che cambiano e suscitano emozioni diverse: cambia la compagnia, cambia la sistemazione, cambia qualcosina tra i locals… In questo caso cambia anche la situazione geopolitica e l’Egitto sembra sia sull’orlo di una guerra civile in piena estate.
Chiariamo subito che a Dahab, come in tutta la zona turistica del Sinai, la situazione è sempre stata assolutamente tranquilla, assolutamente senza alcun disagio rispetto all’anno scorso! L’unica cosa fastidiosa era sentire i parenti a casa allarmati e preoccupati per la situazione al Cairo, ma ne è valsa comunque la pena!
Tranquillizzare i parenti a casa era all’ordine del giorno, ma dopo una giornata ventosa si può sopportare tutto!! Le giornate ventose a Dahab non sono mancate di certo, nonostante una prima settimana a singhiozzo che iniziava a destare qualche preoccupazione nel resto della combriccola. Alla fine la mia stecca del vento personale (con 4.0,4.4,4.8,5.2) si è aggiornata per 42 giorni consecutivi, dal 4 agosto al 14 settembre … non è una brutta statistica!
L’altra leggenda metropolitana da eliminare è quella che racconta che in Egitto d’Estate fa troppo caldo: i momenti caldi sono veramente pochissimi, ho sentito molti ragazzi lamentarsi per non aver portato un mutino e il ‘freschino’ nelle uscite pomeridiane non era un miraggio!
Facendo una vacanza a Dahab, una meta è d’obbligo: la mitica Blue Lagoon, può regalare emozioni incredibili. Ci si può andare in barca, a dorso di cammello, o in macchina dopo un’infinita strada sterrata e una giornata in quella laguna ventosa e superflat può veramente metterti in pace con il mondo intero!
Poi si può anche esagerare, e stare a dormire là una notte, dentro alla sacca della tavola, con il costume umido a causa dell’uscita in notturna sotto la luna piena…per poi svegliarsi al mattino (la seconda sveglia in realtà, la prima sveglia era suonata alle 3.30 a causa della luna che illuminava il ‘letto’…) a 5 metri da questa laguna paradisiaca e ventosa!! Dopo una colazione con thè beduino, pomodori, feta, patatine fritte e pane beduino si può entrare in acqua con la 4.8 o la 4.4!
Dahab Spot guide
-Laguna: con l’alta marea ottimo spot con chop mura a sx e raffica potente mura a dx. In caso di bassa marea la laguna risulta piccola e affollata di principianti.
-Kite Lagoon: non si conosce bene il motivo ma il vento è sempre un po’ più forte, peccato che sia di proprietà dei kiter! Ma prima delle 9 tutto è concesso…
-Speedy: acqua turchese, si può surfare a due metri da riva con l’acqua modalità asfalto! Ottimo spot per le manovre mura a destra.
-Baby Bay: piccola baia ottima per fare manovre su entrambe le mure! A destra entra una raffica potente e a sinistra si possono avere due tipi di condizione: flat con la bassa marea e un piccolo chop con la media-alta marea.
-Kamikaze: dopo un po’ di acqua piatta ci si annoia e si può superare il reef per andare a Kamikaze, nel canale: chop in modalità ‘panettone’ fino ai tre metri nelle giornate più cattive. È sempre meglio non andarci da soli.
-Napoleon Reef: in caso di alta marea si può surfare direttamente sulla barriera corallina esterna: condizioni incredibili mura a destra!
Spot in zona:
-Blue Lagoon: 20km circa a nord di Dahab, laguna iper salata con circa lo stesso vento di Dahab. Uno dei migliori spot in assoluto mura a sinistra.
-El Tur: si può surfare sia in condizioni side-on shore, con onde fino ai due metri nelle giornate migliori oppure c’è una laguna piattissima.
-Nabq: anche in questo caso doppia chance: wave spot e laguna superflat
Per altri secret spot bisogna accordarsi con i ragazzi del posto..
Info utili
Quiver: tavola da freestyle 90-100Lt e vele tra la 4.2 e la 5.3 a seconda del vostro set. Con i miei 73 Kg e il 100Lt ho usato molto la 4.8 piena!
Come arrivarci: ci sono cammelli che partono da Milano ogni tre giorni ma il viaggio risulta un po’ noioso. Meglio prendere l’aereo, con EasyJet e TrawelFly in prima linea: biglietti a prezzi contenuti se acquistati in tempo e pochi problemi per l’attrezzatura!
Sistemazione: c’è la sistemazione giusta per ogni budget! Si parte da un appartamento egiziano in centro paese, per arrivare ad una casa semi-europea nella zona della laguna. Ci sono anche diversi hotels, sia in paese a prezzi più accessibili, sia a 10 metri dallo spot per i più esigenti!
Rimessaggio&noleggio: sulla spiaggia della laguna ci sono molte scuole. Al Club Mistral troverete un ottimo ambiente, con persone fantastiche e attrezzatura Fanatic/North Sails pronta per voi! Qualora doveste optare per un altro centro non potete mancare agli aperitivi del Mistral!! Ci sono scene che non possono essere raccontate!
Turismo: il turismo è poco, l’Egitto è in crisi. Ma nonostante ciò le persone sono prontissime e vi accoglieranno nel miglior modo possibile! La situazione generale del Cairo non influisce sulla tranquilla e rilassata Dahab.
Serate: tasto dolente di Dahab, le serate sono spesso molto monotone e con poco movimento! Un paio di bar in paese non sfuggono a questa regola! Di norma la serata finisce al ristorante dopo una bella cena di pesce o carne e l’immancabile thè beduino!
Costo della vita: il costo della vita è piuttosto basso. Per quanto riguarda le cene si parte dal menù di pollo ‘radicale’ a 2-3€ fino ai 10-15€ per una cena di pesce!
Moneta: Lira egiziana! 1€ = 9LE
Consigli utili:
-non fate arrabbiare un egiziano
-mettete tanto zucchero nel thè beduino
-non portate la vostra fidanzata/moglie a mangiare il pollo radicale a 2€
-tappa obbligata all’Eldorado, il miglior ristorante della zona!
-attenti al reef con i ricci in caso di bassa marea
Chiariamo subito che a Dahab, come in tutta la zona turistica del Sinai, la situazione è sempre stata assolutamente tranquilla, assolutamente senza alcun disagio rispetto all’anno scorso! L’unica cosa fastidiosa era sentire i parenti a casa allarmati e preoccupati per la situazione al Cairo, ma ne è valsa comunque la pena!
Tranquillizzare i parenti a casa era all’ordine del giorno, ma dopo una giornata ventosa si può sopportare tutto!! Le giornate ventose a Dahab non sono mancate di certo, nonostante una prima settimana a singhiozzo che iniziava a destare qualche preoccupazione nel resto della combriccola. Alla fine la mia stecca del vento personale (con 4.0,4.4,4.8,5.2) si è aggiornata per 42 giorni consecutivi, dal 4 agosto al 14 settembre … non è una brutta statistica!
L’altra leggenda metropolitana da eliminare è quella che racconta che in Egitto d’Estate fa troppo caldo: i momenti caldi sono veramente pochissimi, ho sentito molti ragazzi lamentarsi per non aver portato un mutino e il ‘freschino’ nelle uscite pomeridiane non era un miraggio!
Facendo una vacanza a Dahab, una meta è d’obbligo: la mitica Blue Lagoon, può regalare emozioni incredibili. Ci si può andare in barca, a dorso di cammello, o in macchina dopo un’infinita strada sterrata e una giornata in quella laguna ventosa e superflat può veramente metterti in pace con il mondo intero!
Poi si può anche esagerare, e stare a dormire là una notte, dentro alla sacca della tavola, con il costume umido a causa dell’uscita in notturna sotto la luna piena…per poi svegliarsi al mattino (la seconda sveglia in realtà, la prima sveglia era suonata alle 3.30 a causa della luna che illuminava il ‘letto’…) a 5 metri da questa laguna paradisiaca e ventosa!! Dopo una colazione con thè beduino, pomodori, feta, patatine fritte e pane beduino si può entrare in acqua con la 4.8 o la 4.4!
Dahab Spot guide
-Laguna: con l’alta marea ottimo spot con chop mura a sx e raffica potente mura a dx. In caso di bassa marea la laguna risulta piccola e affollata di principianti.
-Kite Lagoon: non si conosce bene il motivo ma il vento è sempre un po’ più forte, peccato che sia di proprietà dei kiter! Ma prima delle 9 tutto è concesso…
-Speedy: acqua turchese, si può surfare a due metri da riva con l’acqua modalità asfalto! Ottimo spot per le manovre mura a destra.
-Baby Bay: piccola baia ottima per fare manovre su entrambe le mure! A destra entra una raffica potente e a sinistra si possono avere due tipi di condizione: flat con la bassa marea e un piccolo chop con la media-alta marea.
-Kamikaze: dopo un po’ di acqua piatta ci si annoia e si può superare il reef per andare a Kamikaze, nel canale: chop in modalità ‘panettone’ fino ai tre metri nelle giornate più cattive. È sempre meglio non andarci da soli.
-Napoleon Reef: in caso di alta marea si può surfare direttamente sulla barriera corallina esterna: condizioni incredibili mura a destra!
Spot in zona:
-Blue Lagoon: 20km circa a nord di Dahab, laguna iper salata con circa lo stesso vento di Dahab. Uno dei migliori spot in assoluto mura a sinistra.
-El Tur: si può surfare sia in condizioni side-on shore, con onde fino ai due metri nelle giornate migliori oppure c’è una laguna piattissima.
-Nabq: anche in questo caso doppia chance: wave spot e laguna superflat
Per altri secret spot bisogna accordarsi con i ragazzi del posto..
Info utili
Quiver: tavola da freestyle 90-100Lt e vele tra la 4.2 e la 5.3 a seconda del vostro set. Con i miei 73 Kg e il 100Lt ho usato molto la 4.8 piena!
Come arrivarci: ci sono cammelli che partono da Milano ogni tre giorni ma il viaggio risulta un po’ noioso. Meglio prendere l’aereo, con EasyJet e TrawelFly in prima linea: biglietti a prezzi contenuti se acquistati in tempo e pochi problemi per l’attrezzatura!
Sistemazione: c’è la sistemazione giusta per ogni budget! Si parte da un appartamento egiziano in centro paese, per arrivare ad una casa semi-europea nella zona della laguna. Ci sono anche diversi hotels, sia in paese a prezzi più accessibili, sia a 10 metri dallo spot per i più esigenti!
Rimessaggio&noleggio: sulla spiaggia della laguna ci sono molte scuole. Al Club Mistral troverete un ottimo ambiente, con persone fantastiche e attrezzatura Fanatic/North Sails pronta per voi! Qualora doveste optare per un altro centro non potete mancare agli aperitivi del Mistral!! Ci sono scene che non possono essere raccontate!
Turismo: il turismo è poco, l’Egitto è in crisi. Ma nonostante ciò le persone sono prontissime e vi accoglieranno nel miglior modo possibile! La situazione generale del Cairo non influisce sulla tranquilla e rilassata Dahab.
Serate: tasto dolente di Dahab, le serate sono spesso molto monotone e con poco movimento! Un paio di bar in paese non sfuggono a questa regola! Di norma la serata finisce al ristorante dopo una bella cena di pesce o carne e l’immancabile thè beduino!
Costo della vita: il costo della vita è piuttosto basso. Per quanto riguarda le cene si parte dal menù di pollo ‘radicale’ a 2-3€ fino ai 10-15€ per una cena di pesce!
Moneta: Lira egiziana! 1€ = 9LE
Consigli utili:
-non fate arrabbiare un egiziano
-mettete tanto zucchero nel thè beduino
-non portate la vostra fidanzata/moglie a mangiare il pollo radicale a 2€
-tappa obbligata all’Eldorado, il miglior ristorante della zona!
-attenti al reef con i ricci in caso di bassa marea
Un grandissimo grazie a Federico e tutto lo staff del Club Mistral (Gala, Ahmed,Said, Mahmoud, Hafez e Shokr), a Lene&Niki per l’appartamento e a tutti quelli che contribuiscono a rendere Dahab così…speciale!”
text: Marco Livraghi 4 www.RIWmag.com
photo: Marco Livraghi, Gala Liubytska, Natalia Yurkovets, Nora Casati, Lene Kyte, courtesy Steven Van Broeckhoven, courtesy Yegor Popretinskiy