05/02/2020 – DEFI WIND JAPAN 2020: le cose serie iniziano domani!
Dopo che la Défi Wind Japan si è conclusa ieri sera, 30 migliori surfisti di tutto il mondo si uniranno per la Défi Wind Superstars domani. Questo eccezionale evento con 50.000 euro di premi in denaro (di cui 12.000 per il vincitore) sarà dedicato a regate ultra long distace. Con i migliori windsurfer del mondo e percorsi straordinari come il giro dell’isola di Irabu, la pressione aumenta a Miyako. Mortefon, Albeau, Cousin, Dunkerbeck, Questel, Quentel, Vonk, Warembourg e ciascuno dei riders sulla linea di partenza sono pronti a tentare abilmente la fortuna per mettere il loro nome nella lista di un evento già prestigioso.
22 superstar
Reso possibile grazie al supporto dell’azienda Lightec, la Défi Wind Superstars consiste nell’utilizzare il parco giochi offerto da Miyakojima per offrire all’élite mondiale gare straordinarie che infrangono i codici stabiliti del windsurf. Per fare questo, il team Défi Wind ha raccolto il meglio del windsurf dopo il classico evento pro-am giapponese. Ci sono le leggende Bjorn Dunkerbeck e Antoine Albeau, ma anche i campioni del mondo in carica Pierre Mortefon e Delphine Cousin, i vincitori di diverse Défi Winds come Nicolas Warembourg, Taty Frans o Alex Cousin e alcuni dei migliori riders della coppa del mondo come Marion Mortefon, Jordy Vonk, Arnon Dagan, ecc. Anche Kevin Grosjean, dalla Défi Wind di Gruissan dove ha già terminato due terzi, è stato invitato.
8 qualificati dalla Défi Wind Japan
Otto posti di qualificazione erano in palio anche dalla Défi Wind Japan, al fine di stabilire il collegamento con la filosofia pro / am della Défi Wind. Yuma Itabisachi, Akihiko Yamada, Shina Kunieda, Chris Le Masurier e Michel Ouallet per gli uomini, così come Miki Yamabe e Yuka Ishi nelle donne hanno vinto i loro biglietti.
La pressione sta aumentando
Oggi, i riders hanno fatto i loro ultimi giri nell’enorme parco giochi dell’arcipelago di Miyakojima e hanno preparato le loro attrezzature. Alcuni di loro hanno persino partecipato all’ormai famoso tour di Irabu. “Ci sono tratti in cui sarà impossibile attaccare davvero”, ha detto uno. “Dietro l’isola è difficile, se arriviamo in un gruppo lì ci saranno dei colpi di scena!” Dopo una Defi Wind in una simpatica atmosfera, la pressione sale di un gradino ai blocchi di partenza. Stasera al briefing generale di Philippe Bru, c’era un misto di impazienza e competizione nell’aria. L’incertezza legata alle regate, la scelta dell’attrezzatura e persino le prestazioni reciproche all’inizio della stagione non fanno che aumentare la suspense. Domani il primo briefing è previsto per le 9 e dovrebbe essere ripetuto per tre giorni per attraversare uno specchio d’acqua sicuramente celeste ma anche pieno di trappole.
La parola del direttore di gara Philippe Bru
“Abbiamo i migliori surfisti del mondo che si uniscono per combattere su formati di gara diversi da quelli a cui sono abituati. Il materiale da slalom integrato con il foil apre a nuove opzioni. Abbiamo individuato molti percorsi tra cui il tour dell’isola di Irabu che sarà lungo almeno 45-50 km in un ambiente a volte ostile. Ma ci sono anche molte altre possibilità, come lunghi downwind nella laguna. Abbiamo il meglio del meglio sulla linea di partenza, un grande parco giochi e previsioni meteo molto favorevoli. Spero che i ragazzi siano pronti perché non li risparmierò. E che vinca il migliore! “
source: Defi Wind
photo: Jean Souville
