Ecco come il Perù ha aiutato il 41 volte campione del mondo a ricaricare le batterie in vista della sua trentesima stagione in WorldCup.
Trent’anni fa, Björn Dunkerbeck fece il suo debutto al PWA e quest’anno festeggia il suo giubileo. E’ già stato in molti posti in giro per il mondo, ma il Perù, finora, era rimasto uno spot sconosciuto per Björn. Ora che ha viaggiato per tutto il Paese e ha raccolto energie e ispirazione offerte da Pachamama (Madre Terra), ci parla della sua esperienza in Perù e ci presenta alcuni progetti futuri.
Björn Dunkerbeck: “Ho già visto un gran numero di posti meravigliosi, ma il Perù finora è stato fuori dal mio radar. La stagione dell’anno scorso è stata piena di alti e passi e quindi ho deciso di fare un viaggio verso l’ignoto, per ripristinare la mia riserva di energia. La mia intenzione qui non era di stare in acqua 24 ore al giorno 7 giorni a settimana, ma fare un’esperienza completa riguardo tutto quello che il Perù potesse offrirmi.
Sicuramente andare in acqua è il mio obiettivo numero uno. Comunque, credo che possa essere molto motivante fare un passo indietro. Ma perchè il Perù?
Il perù è uno dei paesi più multiformi del mondo. E’ stata una grande esperienza andare in mountain-bike a quota 4000m circondato da montagne alte oltre 6000m. Quando ho messo piede sul Macchu Picchu non potevo credere a come gli Incas avessero costruito un pezzo di storia dell’umanità così affascinante. E’ stato davvero un momento impressionante, è incredibile vedere cosa sono in grado di fare gli uomini! Comunque, ho subito scoperto che il Perù ha molto altro da offrire.
Partendo da Lima, abbiamo guidato lungo la costa in cerca di spot windsurfistici ideali. Ma esattamente come nell’ultima stagione, Madre Natura non è stata così generosa e non c’era vento. Così ho colto l’occasione di prendere il mio SUP e esplorare la costa dall’Oceano. Con i suoi numerosi spot surfistici vergini e paesaggi mozzafiato, il Perù ha il potenziale per diventare un’eccellente destinazione per il futuro. Ho anche avuto l’opportunità di “unirmi” a centinaia di foche e gabbiani nel loro habitat naturale, al largo delle isole Ballestas, mentre ero in acqua con il mio SUP. Non potevo credere a quanto fossero curiose quelle foche, mi osservavano attentamente e mi seguivano in acqua!
E’ stata sicuramente un’esperienza unica del Perù! Momenti come questi aiutano la mente a distrarsi dalla Coppa del Mondo e ti danno nuova energia. Mi fa davvero piacere guardare indietro verso queste incredibile esperienze in Perù e sono felice di aver acquistato molta energia per la mia nuova stagione.”
In questa stagione, il primo Speed Event di Bjorn si terrà a Matas Blancas/Fuerteventura. Dall’8 al 13 giugno, pro e amatori di ogni età sono i benvenuti per prendere parte alla Dunkerbeck GPS Speed Challenge.
text: Armin Walcher
photo: Armin Walcher / Red Bull Content Pool