Da Marina a Malta per portare un messaggio di solidarietà
20/11/2015 – Tutto pronto per la traversata che vedrà protagonista il campione italiano di windsurf Marco Begalli: l’obiettivo è coprire 52 miglia in meno di tre ore.
MARINA DI RAGUSA, 20 novembre 2015 – L’attenzione è massima, si scruta il cielo e si guarda ogni minima increspatura delle onde in attesa del vento propizio. E quello atteso in giornata potrebbe essere il vento giusto per il via libera alla traversata in windsurf da Marina di Ragusa a La Valletta. Cinquanta miglia nautiche separano le due località, una distanza che non spaventa Marco Begalli, campione italiano di windsurf, pronto a salire sulla sua tavola e compiere l’impresa.
L’iniziativa, la “Garmin Crossing Channel”, è stata presentata questa mattina nella sala meeting del del porto turistico di Marina di Ragusa, alla presenza degli organizzatori del Centro velico Scirocco, Claudio Alessandrello e Emanuela Bazzoni, dell’atleta, del nostromo del Porto Corrado Lorefice e il rappresentante della Protezione civile Peppe Schembari. L’impresa vede come partner istituzionali il Comune di Ragusa, il Porto Turistico di Marina di Ragusa, il Royal Malta Yacht Club e il Circolo Velico Scirocco, Asi, Cki, Aicw. Sponsor principale è Garmin ma accanto alla manifestazione sportiva vi sono anche altri partner privati.
La sirena del via potrebbe suonare a minuti, perché il comitato è pronto a far scattare il semaforo verde. La partenza potrebbe essere per le ore 13 di oggi. Si parte dalla diga foranea del porto turistico di Marina di Ragusa e la barca del comitato di giuria, il “BRJM”, un Raffaelli 50, con a bordo i giudici Fiv Claudio Alessandrello ed Emanuela Bazzoni, seguirà passo passo l’avventura. A bordo ci saranno anche Corrado Toro per l’assistenza medica, Valerio Vanzani che si occuperà delle riprese e dei servizi foto e video e all’armatore Silvio Camillieri.
Per Marco Begalli l’idea della traversata da Marina di Ragusa a Malta è cominciata in Sardegna nel 2014. L’incontro a Oristano con uno dei vertici del Circolo velico Scirocco di Marina di Ragusa, Claudio Alessandrello, è stato quasi una folgorazione. E’ qui che nasce anche la proposta di diventare il porta colori del Circolo Velico presieduto da Enrico Alberino.
Begalli e Alessandrello la studiano a tavolino, sì perché la traversata non è uno scherzo. «Questa è una grossa sfida – afferma Marco Begalli – oltre che un’opportunità. Potrebbe essere un’occasione per questo sport di dare un messaggio al mondo. Con tutto quello che sta succedendo in questi giorni e quello che avviene in questo tratto di mare, possiamo dimostrare di essere portatori di un messaggio di legame, di unione e solidarietà. Perché anche il nostro sport è sensibile e attento».
Davanti ci sono 52 miglia, che non sono poche. E Marco Begalli, aiutato anche dalla barca di appoggio dovrà riuscire a trovare una finestra di vento. L’obiettivo è battere il record attualmente detenuto da uno sportivo maltese che in estate ha fatto il percorso inverso in 5 ore e 10 minuti.
«Secondo i dati a disposizione – riprende – ho stimato che sarà necessario tenere almeno 25 nodi per completare il tragitto entro le tre ore». Tre ore attaccato al boma della sua ITA 415 a sfruttare il vento e a tagliare le onde. Per prepararsi all’impresa, da agosto a oggi, Marco Begalli ha passato le sue giornate allenandosi con la bicicletta ed effettuando alcuni test in acqua. «Ho compiuto in media 750 km in sella alla bicicletta – afferma l’atleta quarantanovenne – e ho fatto anche un test al lago di Bracciano, con un vento freddo di tramontana, durante il quale su un bordo ho coperto in nove minuti un tratto di 4-5 miglia».
In foto da sin Emanuela Bazzoni, Marco Begalli, Claudio Alessandrello, Corrado Lorefice, Peppe Schembari.
L’atleta, durante la preparazione, non ha saltato appuntamenti importanti che gli hanno permesso di iniziare la stagione partecipando a gare internazionali nelle quali ha incrociato le vele con giovanissimi e agguerriti windsurfer. A ferragosto vince sul lago di Garda, poi a Oristano si piazza secondo dietro la giovane promessa Bruno Martini quindi vince la Long-Distance battendo Giorgio Giorgi.
Gare importanti non solo dal punto di vista dei risultati ma, soprattutto, perché sono servite al campione italiano per preparare la traversata. «È la prima volta – aggiunge Claudio Alessandrello – che un’atleta tenta il passaggio in windsurf da Marina di Ragusa a La Valletta, affrontando oltre 50 miglia nautiche. E il fatto che l’impresa venga affrontata dal nostro atleta ci rende orgogliosi».
«Per garantire la massima sicurezza durante la traversata – hanno spiegato i rappresentanti del Centro velico Scirocco – sono stati coinvolti i mezzi della Protezione civile messi a disposizione dal primo cittadino pentastellato Federico Piccito, che si ringrazia vivamente, il Raffaelli 50 di “Sicilia in Barca” di Silvio Camillieri, e l’imbarcazione “Bella Vita” della ASD Scuola Di Sport di Ragusa».
Gli organizzatori non hanno mancato di ringraziare la Capitaneria di porto di Pozzallo che ha concesso tutti i permessi per la realizzazione della traversata.
Ad attendere l’atleta a Malta ci sarà il personale del Royal Malta Yachting Club che sancirà il taglio della linea del finish e che si ringrazia per l’accoglienza e lo svolgimento di tutta la parte burocratica di disbrigo delle pratiche con l’autorità maltese.
source: Andrea Bazzoni