Inizia il secondo giorno di Grand Slam 2014 a Coluccia.
La brezza che soffia dai quadranti ovest di prima mattina lascia intravedere un esito di giornata diverso dalle discussioni svoltesi il giorno prima.
La mancanza dei giudici per il freestyle ha messo a dura prova sia i responsabili AICW che gli atleti presenti, tanto che quasi tutti preferiscono evitare di fare dichiarazioni e commenti alla stampa.
Stamane due dei tre giudici necessari sono stati trovati: Simone Pierini e Fabio Calò nonostante non svolgano regolarmente questa mansione hanno dato la propria disponibilità ad assumere questo ruolo.
Per poter salvare questo campionato e per assumere una posizione neutrale Fabio Calò rinuncerebbe a partecipare al campionato stesso in quanto atleta.
Un terzo giudice dovrebbe essere disponibile a partire dal pomeriggio e se le gare dovessero partire prima Cristiano Siringo, vice presidente AICW, ha chiesto agli atleti che accetteranno di partecipare di fare il giudice a rotazione: “rispetteremo gli impegni presi come da programma. Le condizioni necessarie per svolgere i campionati ci sono, compreso il campionato di freestyle.”
L’unico freestyler che ha concesso oggi una dichiarazione è stato Mattia Fabrizi: “non sono contento ma a questo punto mi sento obbligato a partecipare.”
Intanto rimane difficile da decifrare ufficialmente il gesto dei giudici assenti.
Nel frattempo sono arrivati anche tutti gli atleti slalom, compreso Malte Reuscher, reduce da un incidente durante l’ultimo giorno di PWA in Costa Brava: “mi sono venuti addosso in strambata con la tavola contro la mia scapola. Mi ha fatto davvero male. All’ospedale mi hanno detto che non c’è nulla di rotto e mi hanno dato del voltaren. Sono qui a Coluccia e farò del mio meglio per partecipare al campionato slalom. Partecipare anche al campionato Formula in queste condizioni sarà davvero dura.”
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