I ragazzi con disabilità delle associazioni olbiesi ospiti d’onore al 47esimo Campionato Italiano Windsurfer a Pittulongu
Il Circolo Nautico Olbia e Boomerang Charter hanno messo a disposizione due catamarani per poter assistere in prima fila alle regate
Il 47esimo Campionato Italiano Windsurfer nel Golfo di Olbia si è appena concluso. Negli occhi rimangono le immagini di sfide mozzafiato tra centinaia di atleti che si sono ingaggiati fino all’ultima boa, ma anche la gioia e l’entusiasmo di chi ha assistito all’evento dalla spiaggia o dalle imbarcazioni ormeggiate ai lati dei campi di regata. Il palco d’onore però è stato riservato ai ragazzi di alcune delle associazioni più rappresentative e attive del territorio nel campo delle disabilità: “Un incontro, una speranza”, “Amici di Nemo Onlus”, “Villa Chiara”, “Sensibilmente Onlus”. Due grandi catamarani a vela sono stati messi a loro disposizione dal Circolo e dalla società Boomerang Charter per ospitare i ragazzi e i loro accompagnatori e consentirgli di assistere alle regate a distanza davvero ravvicinata. Partenza al mattino dalla Marina di Olbia, per evitare possibili intoppi dovuti allo svolgimento del campionato mondiale di aquabike, e via in navigazione verso Pittulongu dove sono state ormeggiate le imbarcazioni per poter assistere alle prime partenze.
“Un’iniziativa bellissima -ha commentato Lucia Spano portavoce dell’associazione “Un incontro una speranza” che ha dato una boccata di ossigeno, in tutti sensi, a questi ragazzi speciali, grazie di cuore agli organizzatori”.
Parole di apprezzamento anche da parte di Gianni Fresi, presidente di “Amici di Nemo Onlus”: “Un grazie a Mario Peralda, al comune di Olbia, a Maria Antonietta Cossu della commissione servizi sociali e all’assessore Marco Balata per la loro attenzione verso il mondo della disabilità molte volte dimenticato dalle istituzioni”.
I ragazzi hanno assistito alle evoluzioni dei campioni dalle “postazioni galleggiante” e hanno in seguito pranzato a bordo per poi rientrare a terra nel pomeriggio. Un ringraziamento forte e chiaro è arrivato anche dal presidente di “Villa Chiara” Tore Acca: “Grazie per questa bellissima esperienza di inclusione e di familiarizzazione dei ragazzi con il mare e lo sport. Una giornata che lascerà un ricordo indelebile anche tra noi volontari”.
Il presidente del Circolo Nautico Olbia, Mario Peralda, per una mattina ha gestito l’evento “da remoto”, accompagnando di persona i ‘ragazzi speciali’ in questo viaggio: “Mi scuseranno gli atleti, ma questo è stato il momento più bello della nostra manifestazione. Un privilegio condividere le emozioni dei nostri ospiti speciali e un regalo vedere la gioia disegnarsi sui loro volti guardando la parata di vele colorate sul nostro mare. Un grazie particolare a MOYS ”.
A bordo anche Maria Antonietta Cossu, presidente della Commissione ai servizi sociali del Comune di Olbia. “Questa bellisima giornata è stata il preludio di quella straordinaria manifestazione che è Vita da aMare, un appuntamento che da anni vede il Comune di Olbia protagonista sul tema dell’attenzione al mondo della disabilità.”
“Ho dato il massimo supporto al Circolo Nautico per la realizzazione di questa iniziativa – ha detto l’assessore Marco Balata – grazie a loro e a Boomerang per questo forte segnale di attenzione verso l’associazionismo attivo in questo campo così delicato e importante.”
Gli sponsor
Il Circolo Nautico Olbia è riuscito ad organizzare l’evento grazie alla sensibilità della Fondazione di Sardegna, del Comune di Olbia, della, Federazione Italiana Vela e dell’International Windsurfer Class Association.
Sponsor ufficiali della manifestazione sono: San Carlo, Taula Group, Euro Co.MI Mercedes Benz, First Bunker yacht fuel service, La Cantina del Vermentino di Monti, Wella, Acqua Smeraldina, Hotel Pozzo Sacro, Kapriol Italian Design, Cantina Gallura Tempio Pausania, Seabounty Tourist Services, Tecnoverde Garden e G-Tender, F.lli Uccula, Unipol SAI – Conti Assicurazioni, MaryAnn Fiorista, Tirrenia e Grimaldi, I Fresi, Farmacia Pittulongu, Moys-Marina di Olbia Yacht Service.
source: Ufficio Stampa Circolo Nautico Olbia