“Come ormai molti sapranno in occasione del Mid-year meeting dell’ISAF del 5 maggio si è deciso che il Windsurf uscirà dalle Olimpiadi lasciando il posto al Kitesurf” lo ha dichiarato Raimondo Gasperini pluricampione di Windsurf e talent scout di giovani talenti sportivi. “Si tratta di una decisione innanzitutto anomala poichè i due sport non hanno alcuna affinità l’un con l’altro (se non che genericamente necessitano entrambi di vento ed acqua ndr) e sul fronte tecnico vi è un abisso tra le due discipline” Continua Gasperini. “La motivazione, probabilmente, va ricercata al di fuori delle tematiche dello sport e delle sue finalità intrinseche. Va difatti inquadrata in un’ottica di marketing puro, quello della spettacolarizzazione che fa bene, forse, ai media ma male allo sport. Non intendo scendere nei dettagli poichè non è mia intenzione attaccare il Kitesurf che ha tutto il diritto di chiedere spazio alle olimpiadi ma certamente questa scelta la dice lunga sul livello di competenza delle commissioni che non lasciano spazio a pensieri rosei per il futuro delle olimpiadi” ha concluso Gasperini.
Raimondo Gasperini sull’esclusione del Windsurf da Rio2016

Raimondo Gasperini sull'esclusione del Windsurf da Rio2016