Gli specialisti delle onde stupiscono con le loro abilità nel freestyle all’FPT Cape Town 2023
Venti ululanti hanno dato il via alla stagione agonistica 2023 in Sud Africa
Marc Pare (Fanatic/Duotone) e Pauline Katz (Severne) vincono il primo evento Freestyle Pro Tour a Città del Capo! I venti nucleari hanno dato il via alla stagione agonistica 2023 con i riders su e giù per il sorteggio alla frenetica ricerca dell’attrezzatura più piccola che avevano. Si sono svolte due eliminazioni, una al lago Rietvlei e una al wavespot Doodles, il che significa condizioni diverse che hanno sfidato ognuno dei 28 partecipanti. Con oltre 40 nodi durante le heats, è stata fatta la storia con il primo Pushloop Forward in assoluto in una manche freestyle, così come manovre combo freestyle altamente tecniche eseguite su attrezzatura da onda.
Primo turno a Rietvlei
Il vento di solito soffia intorno a mezzogiorno a Città del Capo, ma quando i riders sono arrivati alle 9:00 per la registrazione sono stati accolti da quello che è descritto localmente come un “sud-est nero”. Ciò significava vento forte fin dall’inizio ed è stato un buon segno per il resto della giornata. Dopo che il capo giudice Florian Ragossnig ha spiegato il formato di valutazione modificato allo skipper meeting, il vento era già ben nella gamma dei 30 nodi. Con un mix tra condizioni wave e freestyle, oltre alla presenza di molti rider tradizionalmente orientati al wave, i punteggi sono stati decisi sulla base di una sola manovra migliore su ogni bordo. L’impressione generale ha contribuito al restante 50% del punteggio, costringendo i riders a diventare creativi. Per tutto il giorno i giudici avrebbero anche tenuto d’occhio il miglior Forward Loop, Pushloop, il tentativo di una nuova manovra, il rider del giorno, il tentativo più impressionante e la manovra migliore in generale. I riders che li eseguivano avrebbero ricevuto un premio extra alla fine della giornata insieme ai vincitori della tradizionale competizione.
Mentre la flotta si preparava a entrare in acqua, si parlava molto degli specialisti delle onde che partecipavano alla competizione. Come se la sarebbero cavata nell’acqua piatta con un repertorio freestyle limitato? Si sarebbero persi presto e avrebbero dovuto combattere per risalire la classifica tra le onde? E si puo’ anche fare freestyle su una tavola wave? Riders come Marc Pare, Flo Jung (Starboard/GUNSAILS/Maui Ultra Fins), Alessio Stillrich e Miguel Chapuis (JP/NeilPryde) tra gli altri, sembravano fiduciosi, e nessuno sapeva se avrebbero causato dei problemi …
Il forte vento stava scatenando il caos. Nei primi round si e’ assistito a prestazioni impressionanti di Dudu Levi (FutureFly/GUNSAILS) che aveva il controllo della sua attrezzatura nonostante le condizioni difficili. È stato eliminato dall’attuale campione del mondo Adrien Bosson (Fanatic/Duotone/Maui Ultra Fins), che era in un campionato tutto suo. Maarten Molenaar (GUNSAILS) ha eliminato David Jeschke (GUNSAILS), entrambi i riders che entrano nel Freestyle Pro Tour per la prima volta costringono i giudici a prendere alcune decisioni difficili all’inizio. Anche il tedesco Marco Lufen (JP/NeilPryde/Maui Ultra Fins), il belga Dieter Van der Eyken (Severne) e il britannico George Grisley (AV-Boards) hanno superato le manche quando il vento ha iniziato a superare i 40 nodi. A sorprendere i giudici ci sono stati Pare, Jung e Stillrich, che hanno tutti messo insieme una solida heat con Ponches, Flaka’s e Spocks insieme ad alcune manovre alla moda della vecchia scuola aggiunte al mix per il loro punteggio di impressione. Questi riders hanno fatto capire che facevano sul serio.
Con il progredire dei round, il freestyler emergente Mathis Mollard (JP/NeilPryde) ha attirato l’attenzione di tutti eliminando Adam Sims (Sailloft) nei quarti di finale. Con il forte sostegno della folla francese sulla riva, il 21enne si stava lanciando con Skopus e Burners così vicino alla torre dei giudici che sono state scherzosamente sollevate preoccupazioni per il suo atterraggio sopra di loro. Dall’altro lato del tabellone, Marc Pare ha iniziato a eseguire regolari manovre in ducking con la sua attrezzatura da onda, impressionando i giudici con Culo e Kono. Ad unirsi agli ultimi quattro c’erano Van der Eyken e Bosson, ben noti per i loro successi nel Freestyle in passato.
A causa di Pare che ha subito un leggero infortunio alla spalla, Mollard è riuscito ad assicurarsi il 3° posto al primo round. Quando si è svolta la finale tra Bosson e Van der Eyken, i due erano così sovrainvelati che si è davvero tornati alle origini. L’atterraggio di Double Puneta e Forwards è stato il modo sicuro di procedere, dopo che la heat è iniziata con il rider belga che ha dovuto nuotare molto per recuperare la sua attrezzatura. Bosson è uscito vittorioso ed è diventato il favorito dell’evento, poiché il francese è noto anche per le sue abilità tra le onde.
Con due donne iscritte, si è passati direttamente ad alcune manches finali per decidere la vincitrice. È stato bello vedere alcuni nuovi nomi, con la svizzera Pauline Katz (Severne) e la francese Aurore Bous che hanno entrambe fatto il loro debutto competitivo nel freestyle. Con un mix di Forward Loops e Air Jibes oltre ad alcuni impressionanti tentativi di Spock, le due si sono sfidate con il vento forte. Katz ha avuto la meglio, convincendo i giudici con forwards su entrambe le mure.
Secondo round a Doodles
Il lago e’ presto “esploso”. I riders hanno preparato la loro attrezzatura e hanno iniziato il loro trasferimento verso Doodles, uno spot ondoso dove si sarebbe svolto il secondo round. All’arrivo il consenso generale era che uscire con l’attrezzatura da freestyle sarebbe stato un esercizio sciocco. Dopo che tutti hanno armato le vele piu’ piccole, la competizione è tornata a svolgersi ma con una storia completamente diversa sull’acqua poiché i wave riders erano ora sul loro terreno di casa, avanzando rapidamente attraverso la classifica. Tuttavia, il freestyle non era ancora del tutto escluso.
George Grisley, l’unico rider su una tavola freestyle, ha provato Burners e Skopu’s sulla parete delle onde spesso alte. Van der Eyken, che ha ottenuto il secondo posto al primo round, ha eseguito alcuni incredibili Spock Culo e Spock Kono su una 3.3 con tavola wave. Anche Mathis Mollard non stava rallentando. Alla fine e’ stato Sims a performare il più lontano dai tradizionali Freestyler, mescolando alcuni enormi Backloop con Konos, Culos e Spock.
Tuttavia non potevano competere con gli specialisti delle onde, sebbene stessero mantenendo un livello alto. Ad esempio Jeschke stava ancora tentando Spocks ma la competizione era ora completamente dominata dai salti sulle onde. Baptiste Cloarec, Arthur Arutkin (Fanatic/Duotone) e Miguel Chapuis stavano scalando le classifiche con salti che ricordavano una tipica giornata a Pozo. Stillrich e Pare sono riusciti a tenerli a bada ma hanno dovuto dare tutto per riuscirci. La folla che si è radunata, pur nascondendosi tra le auto per non venire coperta dalla sabbia, ha assistito a quello che deve essere stato uno dei più alti Pushloop Forward mai visti, e sicuramente il primo mai visto in una competizione di Freestyle. Lo spagnolo Pare, che ha scritto quest’impresa col suo nome, ha battuto Stillrich che si è difeso con alcuni pazzi Double Forwards. Al terzo posto c’era Chapuis che è riuscito a sconfiggere Sims nella finale perdenti, in parte grazie al suo Stalled Forward.
Sul suo terreno di casa c’era anche Pauline Katz, che nonostante il forfait della sua avversaria a causa delle condizioni folli, è uscita e ha cementato il suo vantaggio.
Di nuovo al lago
Nel momento in cui l’ultima manche si è conclusa, tutti sono tornati al Milnerton Aquatic Club per una serata rilassante e l’annuncio dei risultati. I giudici hanno fatto i loro calcoli, combinando insieme i due round per ottenere un risultato complessivo. Il vincitore è stato Marc Pare che ha impressionato tutti i presenti con il suo livello inaspettatamente alto di Freestyle. “Ogni volta che il vento si fa leggero a Pozo, cerco di imparare alcune manovre di potenza di freestyle sulla mia attrezzatura da onda” ha commentato lo spagnolo. Al secondo posto Alessio Stillrich che ha anche mostrato il suo carattere da windsurf allround. A completare il podio, con sorpresa di tutti, è stato Mathis Mollard. Il francese ha ottenuto due buoni risultati che si sono sommati piacevolmente nel terzo posto assoluto. Nelle donne è stata Pauline Katz a stappare lo champagne, ammettendo di essere super motivata ora a fare più freestyle in futuro.
Proving Grounds Series e premi extra
L’evento faceva parte della nuova serie Proving Grounds, introdotta per rendere la competizione nel freestyle il più accessibile possibile a tutti. Il giudizio flessibile e la natura previsionale dell’evento lo rendono un modo divertente per essere coinvolti, senza lo stress associato a una competizione sportiva di alto livello. L’evento FPT Cape Town ha quindi avuto anche una divisione Amatori. A vincere questa categoria è stato Victor Landau, con Sietse de Jager al secondo posto e Clement Auger al terzo.
L’evento che fa parte del PGS (Proving Grounds Series) significa anche che vengono assegnati più premi. I giudici hanno tenuto gli occhi aperti tutto il giorno e hanno deciso che il miglior premio Push Loop sarebbe dovuto andare a David Jeschke, che si stava impegnando completamente in questa manovra nelle sue manche. Il miglior forward è andato ad Alessio Stillrich che ne ha atterrato uno in piena planata. La manovra migliore e’andata al Pushloop Forward di Pare, con il giudice capo Flo Ragossnig che ha affermato di non aver mai visto niente del genere in vita sua. Il miglior tentativo di nuova manovra è stata una categoria difficile da scegliere, principalmente perché nella competizione non sono state viste vere nuove manovre. Alla fine, tuttavia, Adam Sims ha ricevuto il premio per i suoi eleganti One hand Railgrab Pushloops, mai visti in una competizione di freestyle. Il tentativo più impressionante è dovuto andare a Miguel Chapuis per l’altezza folle dei suoi salti. Infine il premio di rider del giorno è andato a Mathis Mollard che ha superato ogni aspettativa ed è entrato con il botto nella scena agonistica.
L’evento è riuscito a sposare insieme freestyle e onde, e ha fornito alcune delle azioni più emozionanti mai viste.
Overall Results Men
First name Last name Nationality Sailsponsor Boardsponsor
1 Marc Pare Spain Duotone Fanatic
2 Alessio Stillrich Spain
3 Mathis Mollard France NeilPryde JP
4 Adam Sims UK Sailloft
5 Adrien Bosson France Duotone Fanatic
6 Dieter Van der Eyken Belgium Severne Severne
7 Florian Jung Germany GUNSAILS Starboard
Baptiste Cloarec France
9 Arthur Aurtkin France Duotone Fanatic
Victor Landau France
11 Miguel Chapuis Spain NeilPryde JP
Marco Lufen Germany NeilPryde JP
13 Tomer Shamgar Israel FutureFly
David Jeschke Germany GUNSAILS
15 Dudu Levi Israel GUNSAILS FutureFly
Maarten Molenaar Netherlands GUNSAILS
Sietse de Jager Netherlands
George Grisley UK AV-Boards
19 Clement Auger France
20 Vincent Chapelle France
Manolis Chrysopoulos Greece NeilPryde JP
Jeremy Amsellem France
Florian Ragossnig Austria NeilPryde JP
Marc Pesman Netherlands Severne FutureFly
Max Matissek Austria Duotone Fanatic
Romaine Delon France Duotone Fanatic
Overall Results Women
First Name Last Name Nationality Sailsponsor Boardsponsor
1 Pauline Katz Swiss Severne Severne
2 Aurore Bous French
Overall Results Amateurs Men
First name Last name Nationality Sailsponsor Boardsponsor
1 Victor Landau French
2 Sietse de Jager Netherlands
3 Clement Auger French
source: FPT