English version follows
14 titoli mondiali inclusi tre in slalom e freestyle consecutivi negli ultimi tre anni, insieme a un terzo posto overall wave. E’ sempre positiva, sorridente ed è un’immagine eccellente per il nostro sport: RIWmag ha intervistato Sarah-Quita Offringa (Starboard, NeilPryde, Brunotti Sportswear, Maui Ultra Fins).
RIW: Ciao Sarah-Quita, bentornata su RIWmag. Sei la regina del Freestyle e dello slalom e sul podio Wave. Come organizzi i tuoi allenamenti?
Sarah-Quita: Ciao RIWmag! E’ difficile da spiegare ma farò del mio meglio. Il freestyle e lo slalom sono le discipline più facili da allenare. Con il wave è un pò più complicato, perchè hai bisogno di vento e onde. Negli ultimi anni ho provato ad andare a Cape Town e in Australia per le onde e prima delle gare alle Canarie, passo alcune settimane lì … ma è sempre difficile decidere in quale disciplina allenarsi o passare da una all’altra.
RIW: Quali sono i migliori spot per allenarsi nelle tre discipline?
S.Q.: Non vado mai in un posto per allenarmi nelle tre discipline in contemporanea perchè avrei bisogno di troppo materiale. Mi concentro su una o due discipline quando vano in uno spot. Credo che l’Australia sia un posto mondiale per il windsurf, specialmente Geraldton … per il modo in cui lavora lo spot, puoi fare freestyle vicino alla spiaggia e se ti allontani le condizioni diventano più impegnative e trovi le onde.
Bonaire è un posto eccezionale per imparare e migliorare perchè il vento è molto consistente e l’acqua è bassa.
Aruba non è solo casa mia ma è anche un ottimo posto per il freestyle e lo slalom.
RIW: Il livello nel freestyle sta salendo. Chi può battere Sarah-Quita nella prossima stagione?
S.Q.: Si! E’ molto motivante vedere tutte le ragazze che spingono il livello più in alto. Io sicuramente non mi sento imbattibile perchè durante le gare può succedere di tutto. Ma devo dire che Maaike sta mostrando molto potenziale: impara in fretta ed è molto potente.
RIW: Il tuo sorriso è conosciuto in tutto il mondo del windsurf. Qual è la tua filosofia di vita e cosa di rende felice?
S.Q.: Per me sorridere è semplicemente una reazione naturale, ti fa anche sentire più felice. Credo che siamo tutti uguali e per andare avanti dobbiamo farlo assieme.
RIW: Essere una professionista non è semplice. Quali sono i punti più difficili e i migliori, secondo te?
S.Q.: La parte più difficile è il dover trasportare il mio materiale per tutto il tempo e discutere per il bagaglio in eccesso ad ogni check-in. Ho pianto molte volte per cercare di negoziare la cifra extra da pagare ahahaha. Anche il fatto di muoversi sempre e non essere sempre nello stesso posto è difficile.
RIW: Essere una professionista richiede molti viaggi intorno al mondo. Come mantieni l’equilibrio nella tua vita privata?
S.Q.:Ahhahahah, forse la mia vita privata non è in equilibrio. L’anno scorso non ho avuto molto tempo per stare ad Aruba con la mia famiglia. Ma al contempo le persone con cui viaggio diventano la mia famiglia … quindi c’è solo bisogno di adattarsi continuamente.
RIW: I tuoi sponsor principali sono Stardboard e Neilpryde da molti anni. Qual è il tuo ruolo? Che contributo dai ai nuovi prodotti?
S.Q.: Beh, sono un’atleta per entrambi i brand e il mio compito è di fare buone performance durante le gare. Do’ i miei feedback dove e quando posso per il materiale da freestyle.
RIW: Quali sono gli obiettivi per la stagiopne 2018?
S.Q.: Nel 2018 vorrei semplicemente divertirmi durante i miei allenamenti, viaggi e gare.
English version:
14 world titles including three slalom ones and three freestyle titles in a row in the last 3 years along with a third wave worldwide position.
She is always positive, smiling and an excellent image for our sport: RIWmag interviewed Sarah-Quita Offringa (Starboard, NeilPryde, Brunotti Sportswear, Maui Ultra Fins).
RIW: Hi Sarah-Quita, welcome back to RIWmag. You’re the Queen of Freestyle and Slalom and you’re on the Wave podium. How do you manage your training session?
Sarah-Quita: Hello RIWMAG! That’s hard to say, but I try my best. Freestyle and slalom are the easiest disciplines to train. To do waves is a bit more difficult, because you need wind and waves. The last years I’ve been trying to go to Cape town and Australia for some wave training and before the contests in the canaries I also spend some weeks there. But it’s always a bit difficult to decide which discipline to train or to switch between disciplines.
RIW:Which are the best training spots for the three disciplines?
S.Q.: I never really go to a spot to train all three disciplines together, because then I have to take too much gear with me. I just try to focus on one or two disciplines when I go to a spot. I really believe that Australia is a world class windsurfing place. Especially Geraldton. The way the spot works, you can freestyle close to shore and as you go further out the conditions become more challenging and you get into the waves. Bonaire is a really great place to learn how to windsurf and improve because the wind is so consistent and the water is shallow. Aruba is not only my home but also just a great place for freestyle and slalom.
RIW: The freestyle’s level is increasing. Who can beat Sarah-Quita in the upcoming season?
S.Q.: Yes ! It’s so motivating to see all the girls pushing the level! I definitely don’t see myself unbeatable, because during competition everything can happen. But I have to say that Maaike, is showing a lot of potential. She learns very quickly and is very powerful too.
RIW: Your smile is well known all over the windsurf world. What’s your life motivation and what are the things that make you happy?
S.Q.: For me smiling is just a natural reaction. It also makes you feel happier. My life motivation has a lot to do with creating and sending out positivity around me. I believe that we are all equal and to move forward we need to do this together.
RIW: Being a pro windsurfer is not so easy. Which are the hardest point and the best point for you ?
S.Q.: For me the hardest part is just having to carry my gear all the time and discussing my excess baggage at the check in counter. I have cried a lot of times trying to negotiate the amount of excess I have to pay haha.
It is also difficult that I am always moving around and never in one place.
RIW: Being a pro windsurfer requires to travel always around the world. How do you keep it in balance with your private life?
S.Q.: Hahaha, maybe my private life is out of balance. Last year I didn’t have much time to be in Aruba and spend time with my family. But in return, the people I travel and stay with become my family as well. So it just means you need to adapt constantly.
RIW: Your main sponsors are Starboard and Neilpryde since many years. What’s your role? How do you contribute to the new products?
S.Q.: Well I’m a team rider for both brands, and my role is just to perform well during contests. I give my feedback where and when I can for the freestyle gear as well.
RIW: Which are your goals for the 2018 season?
S.Q.: In 2018 I would just like to enjoy the process of training, travelling and competing.
interview: www.RIWmag.com
photo: Carter / pwaworldtour.com
video: Sarah-Quita Offringa
