05/08/2014: day2
Mentre Steven van Broeckhoven era ancora sulla strada dalla coppa del mondo a Fuerteventura verso Rodi, i ragazzi del Young Guns di Prasonisi hanno dovuto combattere contro il vento della loro vita: l’intero Golfo ha fumato e la maggior parte dei windsurfisti là fuori avevano la lycra dell’evento. Neanche i ruggenti 40 nodi hanno fermato gli young guns dal praticare le loro manovre e dal sorridere da orecchio a orecchio. Mentre gli allenatori hanno usato vele da 4,0 i ragazzi sono stati equipaggiati con 3.0 e 4,0. Sul lato piatto la mania di air jibe e Spock mentre i due gruppi avanzati con Marius e Tilo hanno deciso di cavalcare onde logo high sul lato sopravvento. L’austriaco Felix Kurzmann e’ stato l’unico a rompere un albero. Suo papà, presente in vacanza, ha confidato all’allenatore: “Felix non rompere nulla da quattro anni, posso vivere con questa perdita!”
Dopo il pranzo il vento e’ diventato ancora più difficile. Dopo due ore la maggior parte dei ragazzi hanno avuto bisogno di un ice tea al piccolo bar in spiaggia. Pause di recupero prima d’ora sono sempre state quasi impensabili nel corso di un Young Gun Camp. I giovani atleti in quattro e quattr’otto hanno divorato gli hamburger, messo il nastro adesivo per le vesciche, incerottato gli stinchi e rimesso il trapezio per avventurarsi di nuovo fuori nei 40 nodi urlanti, tutti desiderosi di tirare fuori nuove manovre ancora e ancora e ancora …
06/08/2014: day3
Il dio del vento Poseidone ha avuto una certa compassione per gli young Guns: i ruggenti 40 nodi si sono trasformati in 20 nodi, una festa per i muscoli doloranti e per le vesciche. La voglia di uscire sulle acque del Prasonisi e’ temporaneamente cessata ed e’ stata sostituita da simulazioni sulla spiaggia di flaka e Spock da parte del campione del mondo Steven van Broekhoven che finalmente è arrivato sull’isola. E poi e’ volato più alto di qualsiasi altro sull’acqua dimostrando ancora una volta di essere di un altro pianeta ignorando tutte le leggi fisiche della gravità: con la sua nuovissima Neil Pryde 5.1 e la sua JP 2015 da freestyle ha potuto pompare senza sforzo in planata e ha tirato fuori uno spettacolo incredibile di Flaka-Shakas e Airfunnel in Burnes. La superstar ha dimostrato di essere un grande allenatore, motivatore e trascinatore. Con il campione del mondo come allenatore personale ogni Young Gun ha dimenticato il dolore del giorno prima. Ole per esempio aveva appena imparato la strambata power e Duckjibe nei giorni prima di incontrare van Broekenhoven e poi ha quasi chiuso il suo primo Airjibe e intuitivamente ha capito come avviare una Willy Skipper. Dopo aver atterrato il primo a sorpresa ha chiesto a Steve Chismar molto entusiasta: “Che cosa è stato?” “Oh, solo un Willy Skipper. Mi ci sono voluti due anni per chiudere il primo» ha risposto l’allenatore sorpreso.
La seconda stella del freestyle Youp Schmid ha dovuto annullare il suo viaggio a Prasonisi a causa di un infortunio al ginocchio. Poseidone poi non ha dato il tempo ai bambini di rimpiangere la sua assenza: alla fine della giornata il vento furioso ha di nuovo scatenato l’inferno. Solo i fratelli tedeschi Nebelung non ne hanno avuto abbastanza e hanno sacrificato la loro cena restare in mare e se non fosse stato per il tramonto del sole gli Nebelung sarebbero stato fuori tutta la notte!
source & photo: JP/Neil Pryde Pro Center Prasonisi