Tra il 31 Ottobre e il 13 Novembre è stata svolta la 2016 99Novenove Aloha Classic in cui il Team Naish ha ottenuto ottimi risultati: Kai Lenny (Naish Sails, Naish Boards, MFC, Oxbow, Red Bull) ha terminato l’evento in quarta posizione, Bernd Roediger (Naish Boards, Naish Sails, Quiksilver, Dakine, MFC) in quinta posizione, e il King Robby Naish (Naish Boards, Naish Sails, Red Bull, Quiksilver, Porsche), alla prima competizione post infortunio, in diciasettesima posizione.
Lenny ha ottenuto il risultato migliore tra gli atleti del Team Naish durante l’evento grazie ad una lunga scia di vittorie durante la double elimination, anche se non avrebbe potuto gareggiare durante il giorno delle finali a causa di ulteriori impegni. Kai è riuscito a impressionare i giudici e il pubblico grazie al suo stile influenzato dalla sua carriera negli altri sport acquatici (SUP e Kite). Roediger è riuscito a competere nella finale terzo/quarto posto durante la single elimination grazie alla combinazione di manovre vecchia e nuova scuola, freestyle e per aver corso grandissimi rischi.
Roediger ha dichiarato: “Ho dovuto affrontare Graham Ezzy, Kevin Pritchard e il mio compagno di squadra Kai Lenny! Sapevo che proseguire all’interno del tabellone non era scontato! Ho guadagnato un 9 sulla mia prima onda con un goiter! Poi ho dovuto cercare un altra onda su cui ottenere un buon punteggio, ma è stata lei a trovare me! Quasi allo scadere della heat, mi sono davanti a un’onda di 10 piedi, e prima che potessi accorgermene, stavo effettuando un aerial. E’ stato l’aerial più alto e l’esperienza più emozionante che abbia mai avuto sull’attrezzatura da windsurf! “.
Robby Naish, che la scorsa primavera si è infortunato durante un’uscita in KiteSurf, sembrava essere al 100% durante la competizione. Per fortuna le condizioni hanno favorito lo stile Naish: grandi e potenti onde firmate da bottom turn e taglienti topturn. E’ stato bello vedere il ritorno del capo in competizione proprio ad Ho’okipa. Naish, Roediger e Lenny hanno tutti utilizzato le nuove Naish Force IV e V e tutti i nuovi Hardline Carbon Pro, che sono stati sviluppati nel corso dell’ultimo anno. Roediger, che ha giocato un ruolo fondamentale nel processo di ricerca e sviluppo da quando è tornato a Naish, si sentiva molto a suo agio con la sua nuova attrezzatura. “Volevo far vedere a tutti di cosa fosse capace la mia attrezzatura, perché io sono molto orgoglioso del lavoro che abbiamo fatto sulla Hardline. Le nuove Force IV sono progettate per spingere il livello del proprio wavesailing verso il futuro”.
Fin dalla sua reincarnazione, l’Aloha Classic ha continuato a dare dimostrazione di ciò che il wavesailing può essere, con condizioni sempre epiche. Mentre venivano annunciati gli eventi dell’American Windsurf Tour (AWT), Roediger ha programmato la propria stagione: “Mi piacerebbe competere nell’ AWT e tornare in Marocco. La gara in se’ non è importante. Sono le emozioni che la competizione comporta e il viaggiare che mi eccitano! Le persone sagge lasciano che le proprie performance parlino per loro, e l’Aloha Classic è una di quelle rare occasioni per parlare al mondo del windsurf, voglio solo che la mia voce venga ascoltata”.
Source: Naish Windsurfing