Vi ricordate che durante Londra2012 vi avevamo segnalato il caso dell’atleta RS:X portoghese che a pochi giorni dall’inizio delle regate di windsurf aveva inviato una mail alla federazione portoghese di vela annunciando di non poter piu’ partecipare alle competizioni Olimpiche a causa del suo stato di gravidanza?
In quei giorni l’episodio aveva destato molto sconcerto per i termini in cui si era svolto non potendo piu’ permettere al Portogallo di essere rappresentato nelle regate femminili.
Carolina Borges, l’atleta in questione, dichiaro’ persino di aver ricevuto delle pressioni da chi si occupava delle sua preparazione atletica ma che non era disposta a mettere a repentaglio lo stato di salute del suo feto.
Poi le polemiche svanirono nella frenesia delle gare e non si parlo’ piu’ di questo caso.
Nel frattempo pero’ il Comitato Olimpico portoghese ha portato avanti le proprie indagini ed e’ arrivato alla conclusione che la Borges, brasiliana di nascita e portoghese di adozione, nascose volontariamente la propria gravidanza per poter seguire ai Giochi di Londra2012 suo marito Mark Mendelblatt, atleta americano nella classe Star, e per poter sfruttare in modo illecito i vantaggi riservati agli atleti della squadra portoghese.
Cosi’ il Comitato Olimpico portoghese ha deciso di squalificare Carolina Borges a vita e le ha proibito di rappresentare ancora il proprio Stato a qualunque manifestazione sportiva.
Diversi gli enti di stampa che si sono occupati del caso negli ultimi giorni, tra cui il Dailymail.
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source: www.dailymail.co.uk