Graham Ezzy: “questo è il risultato di una estate a caccia di onde. La mia estate del 2013, per essere esatti. A quel tempo ero nel pieno della mia pausa dalle gare, non avevo niente altro da fare che viaggiare intorno alle Hawaii e alla costa occidentale del Nord America con Kevin Pritchard per trovare onde divertenti e fare riprese. La maggior parte di quei filmati sono stati usati per la nostra serie “turisti del mare”, ma riguardando piu’ volte queste registrazini mi sono reso conto che questi erano i miei momenti preferiti. Questo clip esprime al meglio cio’ che cercavo quell’estate.
Questo clip e’ ormai obsoleto. Cattura un momento del mio passato ed il mio stile di quel momento. Da allora sono migliorato, o per essere più precisi: cambiato. Quell’estate mi concentravo sulla velocità e sull’essere in simbiosi con l’onda. La mia tavola, le pinne, e la vela erano trimmate per fare curve veloci e manovre nelle sezioni critiche dell’onda, per fare parte dell’onda piuttosto che esserci sopra.
Questo breve filmato cattura il timore di colpire un grosso lip, e anche il divertimento di surfare solo piccole onde in un giardino di rocce. In alternativa, la frustrazione di surfare beach break super-tecnici e alti come un albero. Il goiter a 3:07 è forse quello tecnicamente più difficile che abbia mai fatto: un beach break cattivo con un forte vento rafficato e off-shore.
Riguardando questo video di nuovo mi ricordo di quando oltre un decennio fa uscivo in windsurf con Alex Mussolini e Sebastian Steudtner. Eravamo tutti impilati sulle grandi onde di Hookipa per fare aerial e 360gradi gli uni sugli altri. E’ stato così divertente quel ping-pong di energia avanti e indietro. E non solo divertimento; quelle sessioni mi hanno reso un windsurfer migliore.
E mentre editavo questo clip non ho potuto fare a meno di pensare a Thomas Traversa, Brendan Pyatt e David Ezzy, siccome tra quelle che conosco sono le tre persone che più di chiunque altro si preoccupano di come si fa windsurf sulle onde. Un pezzo di me si chiede sempre cosa possono pensare di ogni off-the-lip.
Ora che sono di nuovo nel tour mondiale PWA la mia attenzione si è spostata e così il mio stile di surfata, ma sono ancora a caccia di onde e cerco di colpire lips pesanti più veloce e più forte che posso.
(PS: la musica, che è meravigliosamente divertente, non inizia fino a 35 secondi, quindi non alzate troppo il volume altrimenti dopo vi esplodono le orecchie.)
Buon divertimento!
Un ringraziamento speciale a: Brian Caserio, Kevin Pritchard, e Kevin Trejo (Solo Sport).“
source: Graham Ezzy