Marine Hunter: “volevo condividere con voi un video da un viaggio che ho fatto l’anno scorso nel mese di gennaio 2015. E’ stato sempre piuttosto freddo al Nord della Francia e le condizioni erano brutte così ho deciso di andare a sud per godermi il forte maestrale e le calde acque del Mediterraneo (14°C invece di 7-8°C, si fa la differenza!).
Adesso che sono bloccata a casa a causa di una tendinite ho finalmente trovato il tempo di finirlo!
Nel video gli spot principali di Marsiglia, nella Francia meridionale, e i top rider locali come Cédric Bordes, Loïck Lesauvage, Jean Baptiste Casta e la gente del posto che mi hanno accolto calorosamente.
I dettagli che mi hanno colpito:
– Carro che è considerato lo spot wave di Marsiglia ha una pessima reputazione per quanto riguarda il furto e tutti i miei amici mi ha detto di tenere assolutamente le chiavi della macchina con me e di non nasconderle nelle ruote. Ma l’onda è bella, anche se appiattita quando il maestrale soffia a oltre 40 nodi.
– Le Jai è un lago quindi la sua temperatura è molto inferiore rispetto al mare durante l’inverno. Quando sono andata a vedere se qualcuno stava navigando lì durante l’unico giorno con vento leggero in una settimana intera, solo Cédric era là fuori e l’aria era terribilmente fredda. Il lago era un’enorme massa fredda che raffredda tutto nelle vicinanze. Il chop e’ infame ma qui si svolgono alcune gare nazionali francesi di slalom.
– Les Rénaïres è un posto abbastanza sconosciuto e la gente del posto cerca di mantenerlo in questo modo, è per questo che non ho menzionato il suo nome nel video. Lo spot è piuttosto ostile, una piccola piastra di roccia fiancheggiata da una raffineria di petrolio da un lato e da una centrale sull’altro. Per farla breve puzza e le scarpette sono obbligatorie! Tuttavia l’onda è veloce, e’ difficile da prevedere ed e’ l’onda perfetta per gli aerials, molto coinvolgente. Lo spot funziona quando a Carro soffia troppo al largo.
– Infine, Le Prado è una sporca, piccola spiaggia incastrata tra due piccole dighe proprio dall’altra parte della strada. Quando il vento ulula a Carro qui funziona abbastanza bene e non è male.
Tutto sommato è stato un viaggio fantastico con davvero dei bravi ragazzi che mi hanno mostrato il meglio della regione. Un cielo quasi offuscato, appena un giorno di riposo perché il vento non si fermava, arrivando da Parigi non mi sono sentita affatto rifiutata da Marsiglia e adesso mi sento quasi a casa.”
source: Marine Hunter (windsurfeuseinparis.wordpress.com/2016/01/31/video-mistral-city/)