Matteo Iachino (Starboard ,severne ,prolimit ,Surfhub ,slam ,sushi gourmet , Tirreno power , Monetto impresa edile, Comune di Albisola) ha finalmente realizzato il suo progetto di traversata in windsurf foil dalla Liguria alla Corsica grazie alla collaborazione di @la_nostra_energia @ilportodeipiccoli e @yachtclubitaliano.
Il desiderio della traversata in windsurf dalla Liguria alla Corsica (80 miglia nautiche ovvero 148km) non e’ nuovo e risale indietro almeno fino agli anni 90 quando altri due windsurfisti liguri professionisti, un certo Luca De Pedrini e un certo Paolo Ghione, discutevano della possibilita’ di questa long distance il primo partendo da Noli con la tramontana e il secondo da Bordighera con il levante o con il libeccio.
All’epoca il foil non esisteva e le attrezzature da slalom non erano cosi’ evolute come oggi.
Cercando sul web un altro ligure era riuscito in questa impresa : Maurizio Del Gaudio nel 1983 aveva raggiunto la Corsica in windsurf partendo da Diano Marina.
Ma torniamo al nostro alfiere nazionale Matteo Iachino : RIWmag lo ha raggiunto per un’intervista a caldo dopo questa incredibile impresa !
RIWmag : Ciao Matteo ! Innanzitutto complimenti ! Come ti senti adesso ?
Matteo Iachino : grazie ! Sono stanchetto 🙂
RIWmag : Qual’e’ il tempo ufficiale in cui hai realizzato questa impresa ?
M.I. : 6 ore e 3 minuti.
RIWmag : Avevi con te un GPS ? Hai una stima della tua velocita’ media di crociera ?
M.I. : Contando che ho fatto due ore senza planare che abbassano la media , 27 km/h.
RIWmag : Qual’e’ stato il momento piu’ difficile di questa impresa ?
M.I. : Quando avvicinandoci alla costa corsa è calato il vento e mi sono fermato a 8 miglia dalla destinazione. Ci ho messo un ora e mezza a percorrerle …
RIWmag : Qual’e’ stato il momento piu’ bello di questa impresa ?
M.I. : Sicuramente salire sullo scoglio della Giraglia!
RIWmag : Sei un top rider di Coppa del mondo, sempre super allenato sia fisicamente che tecnicamente. Quanto e’ stata faticosa per te questa impresa ?
M.I. : Sicuramente mi alleno sempre ma questo è qualcosa di diverso. Restare concentrati per sei ore non c’entra molto con gli sprint di 3/4 minuti che faccio nelle batterie di coppa del mondo.
RIWmag : Con quale andatura sei arrivato all’obiettivo finale, la Giraglia (‘isola della Corsica situata all’estremità settentrionale del Capo Corso, a circa un miglio di distanza da Barcaggio) ? In quanti bordi ?
M.I. : Le ultime miglia erano di poppa mentre prima traverso/lasco. Ho fatto 4 stacchetti nelle prime 70 miglia per staccare un po’ le gambe mentre alla fine devo aver fatto 8/10 bordi.
RIWmag : Partito da Imperia la Corsica non era visibile. Quali sono stati i tuoi punti di riferimento per riuscire a percorrere una rotta piu’ o meno ottimale ?
M.I. : Mi hanno dato più o meno una direzione e dopo circa 89 km si iniziava a vedere la costa e sapevo di dover andare nella parte bassa.
RIWmag : Quante persone hanno partecipato a questo progetto ? Di quali profili professionali ti sei avvalso per realizzarlo ?
M.I. : Il team ITA140 è composto in primis da Stefano Camera, amico e grande collaboratore senza il quale non avrei mosso un piede dalla Liguria, Roberto Actis che ormai è come parte della famiglia, ha dato un grande apporto al progetto, Marco Carasso, altro super amico e fotografo ufficiale dell’evento, Riccardo Piombo, amico e addetto al drone, Giacomo Marta Videografo, e il comandante della barca. Grazie a tutti!
RIWmag : Quest’anno ti vedremo al Windfestival o sarai impegnato nelle regate PWA di Sylt ?
M.I. : Sarò a sylt sicuramente.
RIWmag : Hai appena concluso un’impresa storica e sarai ancora stanco : grazie mille Matteo per la tua disponibilita’ e gentilezza nell’averci concesso questa intervista e ancora complimenti !
M.I. : Grazie a voi e a presto!
interview: RIWmag
photo & video: courtesy Matteo Iachino