ALBERTO MENEGATTI CI SPIEGA COME HA VISTO LA STAGIONE 2013 CHE LO HA INCORONATO VICE CAMPIONE DEL MONDO:
“dopo Quattro tappe ed aver viaggiato in Corea, Spagna, Turchia e nel nord della Germania la stagione 2013 è così finita. Abbiamo visitato la Corea dove abbiamo trovato prima acqua piatta e poi onda, la Spagna come al suo solito con un moto abbastanza ondoso e la Turchia prettamente con acqua piatta. In Germania la condizione è variata con inizialmente un vento molto radicato con acqua piatta, e successivamente nell’ultima prova con chop misto ad onda.
Le condizioni del vento sono state prettamente di vento medio leggero portandoci a gareggiare con vele principalmente sui 9.3 e 8.6 metri quadrati. Una stagione non ventosissima, che ci ha precluso di gareggiare con la tavola più piccola. Nonostante ciò sono riuscito a vincere almeno un tabellone ad ogni evento e con le varie misure 9.3, 8.6 e pure 7.9.
Spero che per la prossima stagione, visto il calendario con tappe di vento più sostenuto, ci si possa permettere di regatare anche con l’attrezzatura più piccola. Mi sono allenato molto in queste condizioni durante tutto l’avvio di stagione e grazie anche all’attrezzatura fornitami dai miei sponsor Starboard, Point-7 e ZFins quest’anno mi sentivo più competitivo che mai. Prossimo anno, con l’entrata nel calendario della tappa in Venezuela ed il rientro della tappa di Fuerteventura, sono sicuro di poter così dimostrare di avere le carte per essere davanti anche nelle condizioni più difficili.
Nella tappa d’apertura in Corea è stata una sorpresa sicuramente vincere l’evento in quanto non pensavo di poter raggiungere questo risultato, sapevo di essere migliorato ma non pensavo a tal punto.
Per la tappa successiva mi sono preparato il più possibile, le aspettative erano alte, ma le cose non sono andate come avrei voluto. Durante la prima prova, mentre ero in zona qualifica, insieme alla mio ex compagno di team Ross Williams abbiamo preso la boa sbagliata venendo così squalificati. Sono poi riuscito però a mantenere la concentrazione, vincendo la finale perdenti nella seconda prova e nella terza prova la finale vincenti.
Nell’ultima e decisiva prova, mentre mi stavo qualificando per la semifinale, il vento è calato annullandola, portandomi ad accorgermi di problemi al boma che mi hanno precluso di avanzare nel turno successivo. Tutto questo mi è costato l’ottavo posto in classifica assoluta che viste le circostanze è stato più che accetto ma ha subito messo strada fra me ed il leader della Classifica Antoine Albeau e lasciando entrare Julien Quentel.
Prima della terza prova ho avuto un infortunio che mi ha relegato a perdere quasi l’evento ma che comunque me ne ha permesso la partecipazione, grazie all’aiuto del team point -7 che mi ha aiutato nei viaggi, nello spostamento delle borse e nella preparazione dell’attrezzatura durante la gara. Ho avuto una partenza sottotono che poi piano piano ha visto in recupero, prima di arrivare con un finale in crescendo con un terzo un secondo ed un primo nell’ultima prova. Viste le condizioni fisiche il secondo posto di tappa è stato quasi un regalo ed arrivare a meno di due punti dal vincitore di tappa è stato un segno importante.
La preparazione per l’ultima tappa è stata simile alla precedente, un mese di stop e solo pochi giorni di riadattamento in acqua, 4 giorni in totale. Un’altra partenza sottotono per riabituarmi dopo una lunga pausa, con un crescendo di risultati nel finale: raggiungendo un quinto posto, vincendo la penultima prova e quasi vincendo l’ultima, se non fosse stato per un errore nel penultimo bordo che mi ha relegato al secondo posto. Un terzo posto di tappa a meno di un punto dal secondo, che mi ha regalato il titolo di Vice Campione del Mondo alle spalle di Antoine Albeau.
Un risultato viste tutte le peripezie che mi da’ un senso di gioia enorme per il 2013 e che ben mi fa sperare per la prossima stagione.”
text: Alberto Menegatti
photo: courtesy Alberto Menegatti