28/02/2020 – Il 4 ° giorno dell’ RS:X World Championships, ospitato dal Sorrento Sailing Couta Boat Club, ha portato a termine un’altra giornata da brividi con condizioni difficili e marginali. Il comitato di regata è riuscito a completare il programma per tutte le flotte e con 12 regate completate i contendenti al titolo stanno iniziando a emergere.
Prima della regata si parlava di un potenziale titolo mondiale che veniva consegnato un giorno prima, delle possibilità di assicurarsi la selezione del paese per le Olimpiadi o del sogno per i riders di essere in grado di assicurarsi il proprio posto per rappresentare il loro paese a Tokyo.
La golden fleet maschile ha avuto la massima attenzione in acqua dato che Kiran Badloe, olandese, ha avuto la possibilità di avvicinarsi al titolo di campione del mondo in vista della gara di domani. Badloe è stato in grado, fino ad oggi, di mettere insieme una serie invidiabile di risultati durante i primi tre giorni di gare – vincendo almeno una gara al giorno e solo una volta al di fuori della top 2. Quindi il punteggio di 4, 13, 3 di Badloes è stato un po’ uno shock per gli osservatori. Laddove molti si aspettavano che Badloe chiudesse la porta sui suoi avversari, l’ha invece lasciata aperta per il suo connazionale Dorian van Rijsselberghe che potrebbe passare domani.
Badloe ha fatto abbastanza per garantirsi una medaglia d’argento. Van Rijsselberghe ha comunque il potenziale per passare a una medaglia d’oro e al titolo mondiale o, se avra’ una brutta giornata, potrebbe concludere l’evento senza medaglie. Tuttavia, il desiderio competitivo all’interno di van Rijsselberghe non gli consentirà di accontentarsi di nient’altro che dell’ oro, che pone la corsa della medaglia di domani come un finale appropriato per il campionato mondiale finale della Classe RS:X.
I due riders che potrebbero portarlo via da Van Rijsselberghe sono l’israeliano Shahar Zubari, che si trova al terzo posto, e il francese Thomas Goyard che si trova al quarto posto assoluto. Se questi due riders finissero primo e secondo con Van Rijsselberghe ultimo, Zubari e Goyard potrebbero rubare l’argento e il bronzo e spezzare il dominio olandese (un po’).
Goyard oggi: “ho avuto una buona giornata. Era davvero sfuggente, ma ho ottenuto un 2, 3, 11 di cui sono contento. Sono molto contento della mia esibizione oggi, ma il vento è stato davvero difficile e instabile. Per i miei nervi è stato davvero difficile. Domani c’è un’ultima gara e dovremo vedere che tempo avremo. Abbiamo una squadra forte qui. Ci siamo allenati insieme negli ultimi sette o otto anni nella squadra francese e nell’ultimo anno mi sono allenato con Dorian (van Rijsselberghe) e Kiran (Badloe) che è stato molto bravo per la mia velocità. ”
Nella gara delle medaglie di domani ci sono due olandesi, tre francesi, due polacchi, due israeliani e un marinaio britannico. Laddove olandesi, francesi, polacchi e israeliani lo utilizzino come parte del loro processo di selezione, sarà interessante vedere se i riders sono più preoccupati per i loro connazionali o per la flotta in generale intorno a loro.
La battaglia per il punto olimpico dell’Oceania non potrebbe essere più vicina tra la Nuova Zelanda e l’Australia. Il velista del Kiwi Antonio Cozzolino ha lentamente recuperato i punti contro l’australiano Grae Morris, la giornata si conclude con Morris con un piccolo vantaggio di un punto su Cozzolino. Dipende da chi batte chi nell’ultima gara di domani per vedere chi qualifica il proprio paese per Tokyo 2020.
Nella flotta femminile, la battaglia agli antipodi è stata vinta dalla neozelandese Veerle ten Have che ha avuto una settimana su e giù per sedersi al 24° posto assoluto. A guidare la flotta in generale è Lilian de Geus dai Paesi Bassi che ha totalizzato 34 punti dopo aver vinto l’ultima gara. È solo in virtù della vittoria di questa gara che de Geus è in testa, visto che anche Noy Drihan da Israele ha totalizzato 34 punti.
De Geus e Drihan sono entrambi a 13 punti dal terzo posto di Charline Picon dalla Francia e a 23 punti dal quarto posto di Emma Wilson dalla Gran Bretagna. Ciò significa che sono relativamente al sicuro nelle medaglie d’oro e d’argento, salvo un grave disastro, e saranno in grado di concentrarsi sul battersi l’una contro l’altra fino alla linea d’arrivo per ottenere il titolo mondiale. Picon ha il posto migliore per rovinare la festa per una delle prime due, mentre Wilson sta guidando la carica per ottenere la medaglia di bronzo da Picon.
Charline Picon a proposito della sua settimana: “oggi ho avuto una buona giornata in cui ho gestito tre gare tra le prime cinque. Sono contenta della mia prestazione in quanto la condizione è stata molto complicata e sarebbe potuta facilmente trasformarsi in una brutta giornata. Il primo giorno è stato brutto. Ho preso delle alghe nella prima gara e ho perso quindici posti, il che è stato deludente. Il secondo giorno con il vento forte ho avuto una buona velocità, ma ho avuto delle partenze pessime.”
Picon sui suoi preparativi per Tokyo e la difesa della sua corona olimpica: “Andrò a Hyeres e ad alcuni eventi della Coppa del Mondo. Lavorerò sulle mie partenze e accelererò e passerò del tempo sugli spots di Enoshima. Non è come qui, ho bisogno di un po’ di moto ondoso, è molto più di un luogo tecnico, quindi ho cinque mesi per prepararmi.”
La corsa alle medaglie delle donne è un affare molto più multiculturale con otto nazioni diverse rappresentate e con solo Israele e Polonia che schierano più di un’atleta. E come la gara per le medaglie maschili, è probabile che le donne offrano un finale pungente a quella che è stata una settimana perfetta di windsurf a Sorrento.
Come è tipico quando una regata ha avuto quattro fantastici giorni di gare che hanno portato a uno scintillante ultimo giorno, le previsioni del tempo stanno iniziando a sembrare traballanti per le gare delle medaglie. Il comitato di regata sta esaminando tutte le opzioni per completare le gare in condizioni eque e probabilmente ciò avverrà al mattino dalle 10:00 in poi. Qualunque cosa accada, Sorrento ha servito le migliori gare della settimana che la maggior parte degli atleti RS:X possono ricordare di un evento che durerà nei ricordi per gli anni a venire.
(cliccare sulle classifiche per ingrandirle)
Fra le italiane in corsa al 6to posto Marta Maggetti, 13ma la giovanissima Giorgia speciale che al momento è 1ma nella classifica under 21 e 25ma Veronica Fanciulli.
Primo degli italiani 13mo Mattia Camboni, Daniele Benedetti 16mo, 37mo e 45mo rispettivamente Carlo Ciabatti e Nicolò Renna.
source: RS:X Class