Dopo l’intervista a Malte Reuscher a proposito della sua presenza al photoshooting 2016 di Neil Pryde (https://riwmag.com/magazine/malte-reuscher-al-photoshooting-neilpryde-2016/) e la presentazione eccezionale di Robert Stroj per RIWmag a proposito della nuova collezione 2016 di Neil Pryde (https://riwmag.com/magazine/robert-stroj-su-riwmag-per-le-neil-pryde-2016/) ecco i video dei relativi nuovi prodotti.
NeilPryde Windsurfing 2016 Collection
NeilPryde Atlas 2016 – Roberto Stroj: “Per la Atlas il design e’ completamente nuovo. E’ sempre potente per condizioni onshore ma in passato la sua potenza era troppa per le persone più piccole e leggere. Ora è adatta ai riders di tutte le stazze ed è la scelta giusta per le condizioni onshore. In piu’ da quest’anno e’ disponibile anche in versione HD. Quindi la Atlas e’ per condizioni onshore, la Combat e’ per condizioni allround, La TheFly e’ per condizioni sideshore pure. Ora ci sono linee di vele wave con 3 stecche (TheFly), 4 stecche (Combat), 5 stecche (Atlas) e non c’è piu’ confusione.”
NeilPryde Combat 2016 – Robert Stroj: “per la Combat il cambiamento principale e’ aver applicato 4 stecche a tutte le dimensioni. In passato le vele piu’ grandi avevano 5 stecche. Poi sotto la 4,5 il design e’ rimasto lo stesso mentre abbiamo un nuovo design per le misure piu’ grandi a partire dalla 4.7: la modifica principale e’ stata quella di aver migliorato le prestazioni sideshore siccome l’anno scorso queste vele erano troppo potenti in base ai feedbacks ricevuti. Adesso la sensazione di leggerezza nella mano posteriore durante il wave riding dovrebbe essere la stessa come gia’ disponibile nelle misure piu’ piccole. In pratica abbiamo voluto dare alle vele più grandi lo stesso comportamento delle vele piu’ piccole.”
NeilPryde Fly 2016 – Robert Stroj: “La TheFly è rimasta lo stesso. Abbiamo consolidato le opzioni di dimensione inferiori alla 4.0 (ora 3.3 e 3.8, l’anno scorso 3.2 e 3.6 e 3.9). Questa e’ una pura vela da onda: per condizioni side shore questa è la scelta migliore.”
NeilPryde Fusion 2016 – Robert Stroj: “La Fusion e la Ryde conservano lo stesso shape ma di nuovo hanno i pannelli FORCELine nella base della vela e sono disponibili sia in versione HD che non HD.”
NeilPryde Ryde 2016 – La Ryde è stata progettata per la classica condizione piatta da freeride. Offre una grande potenza in fascia bassa e stabilità per planata e manovre controllate. La Ryde è la scelta ideale per le tavole Freemove di nuova generazione che sono ampie e sottili, così come la maggior parte delle tavole Freeride convenzionali. Planate e strambate facili pure e liscie.
NeilPryde Hellcat 2016 – le nuove linee e il nuovo design della Hellcat 2016 sono direttamente derivati dalla vela race Evo7. E’ una vela da Freeride di razza, veloce, potente e fornisce una combinazione di velocità ed accelerazione. Rapida e veloce anche quando si è sovrainvelati, il disegno racing delle nuove Hellcat e le sue caratteristiche “twist” garantiscono passo e pedigree a questa “macchina da freeride”.
NeilPryde Hornet 2016 – Roberto Stroj: “La Hornet ha conservato lo stesso design mentre la Hellcat ha un design completamente nuovo con un allungamento alare più alto e prestazioni più elevate (con maggiore influenza dalle vele race). La differenza tra Hornet e Hellcat? la Hornet ha una migliore potenza in condizioni di vento piu’ leggero e una planata piu’ precoce, sul controllo e la velocità con venti piu’ sostenuti sono simili mentre la Hellcat è più leggera nella Jibe, si comporta di più come una vela nocam., ha un maggiore e migliore depower.”
NeilPryde Wizard 2016 – Robert Stroj: “Per il freestyle la Wizard ha completamente una nuova riprogettazione. Il principale cambiamento e’ avere accentuato molto l’on/off della potenza (depotenziamento). Il pannello luff in Tetoron e’ piu’ ampio e la finestra piu’ piccola per dare più morbidezza e per ridurre il peso. Nella Wizard non ci sono più dimensioni più grandi della 5.7. Anche Steven Van Broeckhoven che e’ fisicamente grosso utilizza al massimo la 5.4 e una vela più grande della 5.7 è troppo per i le manovre.”
Maggiori info su http://www.neilpryde.com/
source: RIWmag, NeilPryde
video: NeilPryde