05/11/2014, giorno 8: Thomas Traversa scrive il suo nome nella storia del windsurf, Morgan Noireaux e Iballa Moreno vincono la Corona dell’ Aloha Classic
L’ottavo giorno della Starboard Severne PWA Aloha Classic ha visto l’emozionante conclusione del PWA World Tour wave 2014, con Ho’okipa che ha consegnato di nuovo condizioni fantastiche. La swell e’ stata più da ovest e il vento un po’ più cross offshore. Campionessa del mondo appena incoronata, Iballa Moreno (Starboard / Severne / Maui Ultra Fins) ha difeso con successo la sua corona della singola eliminazione per chiudere l’anno nel miglior modo possibile vincendo ancora una volta il titolo Aloha Classic proprio come nel 2006. Nel frattempo Morgan Noireaux (JP / Hot Sails Maui) ha sostenuto la sua prima vittoria sul PWA World Tour per essere incoronato re di Ho’okipa. Ma la notizia più importante della giornata è senza dubbio che Thomas Traversa (Tabou / GA Sails) ha raccolto il suo primo titolo mondiale!
Doppia eliminazione maschile
La prima heat maschile della giornata è stata uno delle migliori dell’anno con Victor Fernandez (Fanatic / North / MFC) contro Marcilio’ Brawzinho ‘Browne (Goya Windsurfing / MFC). Lo spagnolo aveva bisogno di vincere al fine di mantenere il suo titolo iridato mentre Browne era in lotta per il posto finale sul prestigioso podio. Negli ultimi sette anni Fernandez ha ottenuto sei vittorie a uno contro Browne. La sola vittoria di Browne è avvenuta lo scorso anno proprio all’Aloha Classic, che si è rivelata cruciale ancora una volta siccome il brasiliano è riuscito a sconfiggere il suo rivale spagnolo a Ho’okipa per la seconda volta. Cio ha significato che Thomas Traversa è stato ufficialmente e automaticamente incoronato campione del mondo per la prima volta nella sua vita.
La fine di un anno incredibile
Il 2014 ha dimostrato di essere un anno incredibile per Thomas Traversa. All’inizio dell’anno il francese ha dominato nella Red Bull Storm Chase prima di andare a vincere la categoria jump della gara indoor in Polonia. Tuttavia oggi è stata la ciliegina sulla torta siccome TT è stato incoronato campione del mondo nella casa spirituale del windsurf dopo una prestazione lucida a Ho’okipa dimostrando un wave riding fluido in combinazione con aerials e goiters per sconfiggere Marcilio Browne. Traversa ha navigato con i muscoli dorsali infortunati ma non si e’ notato osservando la sua performance in acqua.
Il commento di Thomas Traversa: “Wow! Non posso credere che io sono campione del mondo wave!!! Se lo sono allora Sophia Regerbis (la sua fidanzata, ndr) è la vera campionessa del mondo, insieme con i miei genitori, il mio shaper e tutti i miei amici che hanno navigato a casa con me o hanno fatto viaggi e gare con me! Io sono chi sono, e sono dove sono grazie a voi! E ora ho una bella storia da raccontare al mio futuro figlio!”
La finale della double elimination
Dopo aver sconfitto Marcilio Browne, Thomas Traversa si e’ ritrovato contro Morgan Noireaux nella finale vincitori. TT ha fatto un buon inizio e ha subito guadagnato nove minuti collegando tre turns verticali prima di un goiter sulla sezione finale. Tuttavia Noireaux era in forma per la gioia del suo pubblico di casa tutto sulla spiaggia e si e’ scatenato in un turn prima di ruotare una taka radicale guadagnando 8,48 punti. Traversa, ha cercato di combattere con un enorme goiter non chiuso mentre Noireaux ha sparato il suo ultimo saluto con un aerial da paura prima di un altro turn infernale per difendere la sua corona della singola eliminazione.
Doppia eliminazione femminile
Iballa Moreno ha battuto Fiona Wylde (Goya Windsurfing) ancora una volta e Wylde ha continuato a mostrare un’eccellente selezione d’onda e compostezza per la sua età. La diciassettenne ha atterrato un aerial pauroso in combinazione con una surfata verticale ma Iballa ha saputo dare di piu’ alla fine almeno in questa occasione. La campionessa del mondo appena incoronata ha recuperato dall’aver rotto l’albero e ha collegato quattro turns solidi su un’onda prima di terminare la finale al suo meglio atterrando un aerial prima di eseguire un elegante turn per difendere con successo la sua corona della singola eliminazione. Nel frattempo Tiffany Ward (Starboard / Ezzy) ha protetto il suo terzo posto, il che significa che Junko Nagoshi (Goya Windsurfing) ha dovuto accontentarsi di un ottimo quarto posto finale.
Enormi complimenti a Morgan Noireaux per la sua prima vittoria, a Iballa Moreno per un altro titolo mondiale e per aver vinto la Starboard Severne PWA Aloha Classic. E complimenti a Thomas Traversa per il suo primo titolo mondiale dopo un anno di ispirazione non solo nel PWA World Tour ma anche alla Red Bull Storm Chase.
Results Starboard Severne PWA Aloha Classic – Men’s
1st Morgan Noireaux (JP / Hot Sails Maui)
2nd Thomas Traversa (Tabou / GA Sails)
3rd Marcilio Browne (Goya Windsurfing / MFC)
4th Victor Fernandez (Fanatic / North / MFC)
1st Iballa Moreno (Starboard / Severne / Maui Ultra Fins)
2nd Fiona Wylde (Goya Windsurfing)
3rd Tiffany Ward (Starboard / Ezzy)
4th Junko Nagoshi (Goya Windsurfing)
Subito dopo questi due finali sorprendenti si ha avuto una delle migliori super sessions mai vista prima: otto grandi del windsurf hanno preso parte alla “Champions for Charity “ una gara di beneficienza! Ciascuno degli otto riders ha pagato 100 dollari per iscriversi; a questo fondo premio è stato aggiunto un fondo dall’AWT. Il rider vincente dalla super sessione decidera’ poi a quale ente di beneficenza devolvere il fondo totale!
Poi e’ proseguita la gara AWT alternando le heats dei Grand Masters e degli youth (in cui partecipa l’italiano Federico Morisio). E’ stato fantastico avere queste due flotte spalla a spalla, due diverse generazioni di surfisti che si sono unite per godere di alcune onde spettacolari! Il tabellone Youth deve ancora essere completato. Tra i Grand Masters sono stati Tom Garcia e Jamie Brown a eccellere ma è stato Tom che alla fine ha vinto in grande stile grazie al suo timing sull’onda, alla sua determinazione e all’ottima selezione d’onda!
source:PWA / AWT
photo: Si Crowther / AWT, ©Carter/PWAworldtour.com