05/05/2015 – Dopo quattro giorni di attesa il vento termico finalmente è tornato a soffiare sulle spiagge di Jinha Beach, permettendo il completamento di ben due tabelloni maschili e femminili. Al termine della giornata Antoine Albeau e Sarah Quita Offringa si trovano in testa alle rispettive classifiche, ma il francese e la ragazza di Aruba sono seguiti da molto vicino dal resto della flotta.
Allo scoccare delle 12:00 am, il vento si è finalmente assestato ad una intensità tale da poter chiamare i riders sulla linea di partenza. Dopo il tempo perso nei quattro giorni precedenti a causa dell’assenza di vento, non è stato sprecato neppure un secondo per far partire le prime batterie. Ad inizio giornata la cattiva sorte sembrava essere tornata, poiché le prime due batterie sono state entrambe cancellate a causa dell’assenza di vento. Ma non molto più tardi il vento si è finalmente stabilizzato, regalando una giornata completamente differente rispetto al previsto.
Men’s 1st elimination
Fino alla heat numero 4 del primo tabellone tutto si è svolto pressochè senza grandi sorprese. Ma poi il vice campione del 2014 Cyril Moussilmani si è scontrato con Andrea Cucchi all’ultima boa ed è caduto, compromettendo così il suo passaggio al turno successivo. Così come nei quarti di finale un altro big, Ben Van Der Steen, si è dovuto accontentare del settimo posto nel suo quarto di finale.
Le semifinali si sono svolte in condizioni di vento adeguate, e hanno visto i soliti nomi noti svolgere egregiamente il loro mestiere, con Arnon Dagan (RRD/NeilPryde), Pierre Mortefon (Fanatic/North Sails), Julien Quentel (RRD/NeilPryde), Steve Allen (Starboard/Severne), Antoine Albeau (RRD/Neil Pryde), Ross Williams (Tabou/GA Sails/Mystic), Pascal Toselli (99 NoveNove/Point-7), Alexandre Cousin (Patrik/Loft Sails/Mystic) and Antoine Questel (Starboard/GA Sails) che si sono assicurati la qualificazione nella prima finale vincenti di giornata.
Ma proprio mentre la folla si era riunita sulle spiaggia per assistere allo spettacolo di questi titani, il disastro sembrava dietro l’angolo. Per ben due volte di fila, la finale è stata interrotta per mancanza di vento alla prima boa. Ma come si dice la terza volta è stata quella buona, ed il vento ha ripreso a soffiare consentendo lo svolgimento corretto della finale. Sin dalla partenza i riders si sono giocati il tutto per tutto, con Dagan, Quentel e Williams che hanno quasi perso il controllo in una raffica sulla linea di partenza. Tutti e tre sono riusciti a recuperare e a girare alla prima boa con il resto della flotta. Toselli ha girato per primo, seguito da molto vicino da Mortefon, Albeau and Cousin. I primi quattro riders sono riusciti ad uscire dalla prima boa, mentre i restanti quattro sono rimasti bloccati in un buco di vento per qualche istante. Il pericolo di una terza sospensione era dietro l’angolo, ma la bandiera questo volta non si è alzata. Prima del giro della seconda boa, Mortefon supera Toselli, mettendosi saldamente al comando. Toselli viene poi sorpassato da Albeau, ma il peggio per lui deve ancora arrivare perché all’ultima boa cade e si porta giù anche Cousin. Steve Allen ne approfitta e si prende il terzo posto, seguito da Toselli che si è dovuto accontentare del quarto posto. La vittoria meritata è andata a Pierre Mortefon che si aggiudica il suo primo tabellone, seguito al secondo posto da Albeau. La finale perdenti è andata a Josh Angulo, con una grande prestazione, seguito da Antoine Questel e da Gonzalo Costa Hoevel al terzo posto.
Women’s 1st elimination
Nella flotta femminile due nomi sono prematuramente usciti di scena al primo round, poiché la campionessa del mondo 2014 Delphine Cousin e la terza classificata del 2014 Valérie Ghibaudo, hanno fallito il loro accesso alla finale. Cosa che è invece riuscita a Sarah-Quita Offringa (Starboard/NeilPryde/Maui Ultra Fins/Mystic), Lena Erdil (Patrik/Point-7/Mystic/AL360), Esther de Geus (99 NoveNove/Point-7), Ayako Suzuki (Tabou/GA Sails/Mystic), Sayaka Iwai (RRD/MauiSails), Fulya Ünlü (Starboard/Severne), María Andrés (Fanatic/Gun Sails/Mystic/AL360), Annika Valkna (Loft Sails), Haruna Furusawa (Starboard/Point-7/Mystic) e Océane Lescadieu (Starboard/Loft Sails).
La Unlu ha preso il comando fin dalla partenza, e lo ha mantenuto fino alla linea di arrivo. La sua connazionale Erdil l’ha seguita al secondo posto, con la Offringa non molto lontana. Ma la campionessa PWA Youth non è stata distratta dalle avversarie così vicine, consolidando il suo vantaggio ad ogni giro di boa, vincendo la sua heat in modo impressionante davanti alla Erdil e alla Offringa. La Cousin si è rifatta vincendo la finale perdenti, seguita da Marion Mortefon (Patrik/Gun Sails) e Cagla Kubat (Starboard/Severne).
Men’s 2nd elimination
Le condizioni come detto hanno reso possibile lo svolgimento anche di un secondo tabellone. I primi grandi nomi a saltare sono stati Van der Steen, che è uscito nei quarti di finale, seguito da Dagan, Mortefon e Toselli usciti insieme nelle semifinali.
La finale vincenti del secondo tabellone ha visto Cyril Moussilmani (Starboard/Severne), Ross Williams (Tabou/GA Sails/Mystic), Marco Lang (Fanatic/North Sails), Josh Angulo (Angulo/Gun Sails), Antoine Albeau (RRD/Neil Pryde), Gonzalo Costa Hoevel (Starboard/Point-7), Matteo Iachino (Fanatic/North Sails) e Jordy Vonk (Starboard/Point-7). Sin dalla suono dello start Iachino ha preso il comando, seguito da Lang e da Vonk.
Alla seconda boa la pressione gioca un brutto scherzo a Lang che cade e così Angulo si prende il secondo posto. Inchino mantiene la calma e con essa la prima posizione alla terza boa, dirigendosi così alla boa finale, con Angulo e Vonk a seguirlo. Ma all’ultima boa il giovane olandese scivola e cade e viene superato dall’intera flotta. Niente di tutto ciò può disturbare Iachino che si prende così la sua prima vittoria di un tabellone al PWA davanti ad Angulo e Costa Hoevel.Nella finale perdenti Mortefon vince davanti a Toselli e Dagan.
Matteo Iachino sulla sua prima vittoria: “Oggi ho vinto la mia prima finale vincenti di un PWA, è stata una grande sensazione vincere dopo tutti questi anni di allenamento e in modo particolare in questo posto, dove Alby (Alberto Menegatti – NdR) aveva vinto due anni fa. Grazie compagno, questa vittoria è per te.”
Women’s 2nd elimination
Nella flotta femminile questa volta le big non sbagliano e si aggiudicano il loro biglietto per la finale. Con Lena Erdil (Patrik/Point-7/Mystic/AL360), Sarah-Quita Offringa (Starboard/NeilPryde/Maui Ultra Fins/Mystic), Delphine Cousin (Starboard/Gun Sails), Esther de Geus (99 NoveNove/Point-7), Mio Anayama (Starboard/NeilPryde), Fulya Ünlü (Starboard/Severne), María Andrés (Fanatic/Gun Sails/Mystic/AL360), Cagla Kubat (Starboard/Severne), Marion Mortefon (Patrik/Gun Sails) e Ayako Suzuki (Tabou/GA Sails/Mystic), pronte a giocarsi la vittoria.
La Offringa ha un’ottima partenza e si presenta in testa anche alla prima boa. La Erdil e la Unlu la seguono completando così lo stesso terzetto che si è aggiudicato il primo tabellone. Le posizioni restano così congelate fino all’arrivo, con la Offringa e la Unlu a pari punti grazie ad un primo e ad un terzo posto, e la Erdil con due secondi posti. La Offringa si trova al momento al comando della classifica, poiché si applica la regola secondo la quale a parità di risultati resta davanti chi si è aggiudicato il risultato migliore nell’ultimo tabellone. Nella finale perdenti Marion Dusart (Patrik/Gun Sails/Flymount) si aggiudica il primo posto, seguita da Océane Lescadieu (Starboard/Loft Sails) e da Nimet Tulumen (KA Sails) al terzo posto.
Ecco il video con i momenti più belli della giornata:
Con due tabelloni maschili e femminili conclusi la top ten è la seguente:
Men
1. Antoine Albeau (RRD/Neil Pryde)
2. Pierre Mortefon (Fanatic/North Sails)
3. Josh Angulo (Angulo/Gun Sails)
4. Ross Williams (Tabou/GA Sails/Mystic)
5. Pascal Toselli (99 NoveNove/Point-7)
6. Gonzalo Costa Hoevel (Starboard/Point-7)
7. Matteo Iachino (Fanatic/North Sails)
8. Arnon Dagan (RRD/NeilPryde)
9. Marco Lang (Fanatic/North Sails)
10. Steve Allen (Starboard/Severne)
Women
1. Sarah-Quita Offringa (Starboard/NeilPryde/Maui Ultra Fins/Mystic)
2. Fulya Ünlü (Starboard/Severne)
3. Lena Erdil (Patrik/Point-7/Mystic/AL360)
4. María Andrés (Fanatic/Gun Sails/Mystic/AL360)
5. Ayako Suzuki (Tabou/GA Sails/Mystic)
6. Esther de Geus (99 NoveNove/Point-7)
7. Cagla Kubat (Starboard/Severne)
8. Marion Mortefon (Patrik/Gun Sails)
9. Delphine Cousin (Starboard/Gun Sails)
10. Océane Lescadieu (Starboard/Loft Sails)
Per quanto riguarda gli altri atleti italiani troviamo al 12. Malte Reuscher (JP, NeilPryde, Selin srl) che arriva in entrambi le prove alla finale perdenti, al 14. Andrea Cucchi (Starboard, Point 7, Plansrl.it, Gul), al 33. Andrea Ferin (RRD, Challenger Sails, AL360, Windsurfing Tools) e infine al 35. Andrea Rosati (RRD, NeilPryde, Nissan).Le previsioni per domani sembrano ottime per un’altra grande giornata di vento, quindi è ancora tutto in palio al 2015 Ulsan PWA World Cup.
source & video: PWA
photo: Bellande/PWA