L’ultima tappa di Coppa del Mondo PWA a Sylt, evento sponsorizzato Mercedes-Benz, ha regalato ottime condizioni per tutte le discipline praticamente ogni giorno, regalando alla storia uno dei migliori eventi a Sylt nelle ultime stagioni.
Alla fine dell’evento sono stati incoronati tre nuovi campioni del mondo.
Donne
Iballa Moreno (Starboard / Severne / Maui Ultra Fins) è arrivata a Sylt in testa alla classifica Wave femminile e decisa a difendere il titolo di campionessa del mondo per il quarto anno consecutivo. E’ riuscita nell’impresa battendo Sarah-Quita Offringa (Starboard / NeilPryde / Maui Ultra Fins) nella finale del single elimination. Il double elimination non è stato completato e Daida Moreno (Starboard / Severne / Maui Ultra Fins) non ha potuto tentare la rimonta per contendere il titolo alla sorella.
Iballa Moreno, dopo il titolo: “Sono super felice per aver vinto un altro anno. 4 anni di fila … è incredibile e il livello delle ragazze che aumenta ogni stagione rende il tutto ancora più difficile. Congratulazioni a Daida per il secondo posto, nonostante il suo infortunio a Tenerife! Abbiamo aggiunto il 27° titolo mondiale alla nostra storia! Grazie ai nostri sponsor ANFI, Starboard, Severne Sails, Volkswagen Canarias e Maui Ultra Fins per credere in noi e sostenerci per tutta la nostra carriera! L’anno prossimo saremo ancora qui. Sylt è stato un evento di successo, partecipiamo da 20 anni e questo è stato l’evento più spettacolare di sempre! Completare i tabelloni di tutte le discipline e competere quasi ogni giorno … è stato stupendo da vedere.”
Nicole Bandini (Fanatic / North Sails) è incoronato Campionessa del Mondo PWA Wave World Youth per la seconda stagione di fila dopo aver migliorato negli ultimi anni di ben 4 posizioni fino al 7° posto per il 2017.
Uomini
Wave
Victor Fernandez (Fanatic / NorthSails /Shamal Sunglasses) ha fatto tutto il possibile per difendere il titolo di campione del mondo e negarlo a Philip Köster’s (Starboard / Severne / Maui Ultra Fins), vincendo l’evento finale dell’anno. Purtroppo per lui non è stato abbastanza e Köster, con il terzo posto a Sylt, è riuscito comunque a vincere il suo quarto titolo, mostrando un livello notevole e spingendo il livello nel wave sempre più in alto.
Fernandez in classifica generale ha ottenuto gli stessi punti del tedesco, ma avendo una vittoria in meno ha consegnato il titolo al rivale. Vincendo l’evento wave con performance su entrambi le mure ha comunque dimostrato di essere uno dei rider più completi al mondo.
Marcilio Browne (Goya Windsurfing) ha difeso con successo il suo posto sul podio grazie a un ottimo finale di stagione, che ha visto il brasiliano migliorare i suoi risultati, con un 5°, 4° e 2° posto.
Freestyle
Gollito Estredo (Fanatic / NorthSails) ha dimostrato di essere un animale da competizione dopo 10 giorni di gara, vincendo un incredibile ottavo titolo mondiale di freestyle, chiudendo la stagione da imbattuto, grazie a uno stile bellissimo, consistente e stiloso.
Amado Vrieswijk (JP / Severne) sperava in una vendetta contro Gollito, dopo la sconfitta nell’ultima heat dell’anno scorso, ma il rider di Bonaire dovrà aspettare un altro anno. Amado ha disputato una heat incredibile starboard tack, con doppia air culo, air kabi e forward stallato, ma ha mancato una manovra sulle altre mura, il che gli è costato molto.
Il 2017 è stato un anno incredibile per Jacopo Testa (RRD / RRD Sails / AL360), in grado di surfare in maniera molto più matura e consistente. Testa aveva rubato l’occhio fin dal suo debutto nel 2012, ma ora ha finalmente realizzato il suo potenziale con una serie di performance superbe, che hanno portato l’italiano per la prima volta in top10 e sul podio.
I francesi sono presenti da anni nella classifica generale e anche quest’anno non hanno smentito le aspettative, con Sam Esteve (JP / NeilPryde) al 5° posto, seguito da Adrien Bosson (Fanatic / NorthSails / Maui Ultra Fins), Antoine Albert (Goya Windsurfing) e Antony Ruenes (Tabou / GA Sails).
Nota di merito anche per gli altri italiani che hanno mostrato un livello notevole a Sylt, con Francesco Cappuzzo (RRD/Al360), 7° a Sylt e 12° in classifica generale, Mattia Fabrizi (Patrik/Sailloft), 9° a Sylt e 13° in classifica, Giovanni Passani (Tabou / Ga / Al360), 13° a Sylt e 16° in classifica generale, e Riccardo Marca (Fanatic / North Sails), 13° a Sylt e 20° in classifica generale.
Slalom
Questo evento resterà per molto tempo nella memoria di Marco Lang (Fanatic / NorthSails): l’austriaco non solo ha vinto il suo primo tabellone ma anche la sua prima tappa di Coppa del Mondo. Con questo risultato il team Fanatic/NorthSails ha completato un’incredibile tripletta, grazie alle vittorie in Slalom maschile, Wave maschile e Freestyle maschile. Con questo risultato Lang è risalito all’8° posto in classifica generale.
Vincent Langer (Fanatic/North Sails) ha partecipato al suo primo evento stagionale letteralmente volando sull’acqua ed è riuscito ad assicurarsi il secondo posto sul podio, grazie a due ottime prove concluse al 4° e al 2° posto.
Ross Williams (Tabou / GA Sails / Mystic / Shamal Sunglasses) ha ottenuto il suo terzo podio consecutivo che lo porta al terzo posto anche in classifica generale, davanti a Pierre Mortefon (Fanatic / NorthSails / Chopper Fins), uscito prematuramente ai quarti di finale.
Il campione del mondo in carica, Matteo Iachino (Starboard / Point-7 / Shamal Sunglasses), ha visto diminuire le sue possibilità di difesa del titolo a causa di un albero rotto nei quarti di finale del secondo tabellone. Matteo ha chiuso l’evento con il peggior risultato stagionale, un 16° posto. Questo risultato verrà scartato e tutto si deciderà nell’evento finale in Nuova Caledonia, dove Antoine Albeau’s (RRD / NeilPryde) ha tutte le carte in regola per vincere il suo 24° titolo di campione del mondo.
Foil
Nella terza esibizione foil dell’anno Alexandre Cousin (Patrik / GA Sails / Chopper Fins) e Jordy Vonk (Fanatic / NorthSails) hanno rivendicato una vittoria a testa nei tabelloni, ma nessuno dei due è riuscito a vincere a causa della consistenza di Julien Quentel (Patrik / Avanti) e Sebastian Kornum (JP / NeilPryde) che si è dimostrata punto cruciale nelle due gare completate.
source: PWA
photo: JC (c) PWA