Oggi sul Garda Trentino, nella terza ed ultima giornata della RRD One Hour Classic, è stata la giornata perfetta.
“Ora” non fortissima, iniziata presto e rimasta con cielo terso come quando c’è vento da nord; bella dritta nella direzione e costante, sui 20-22 nodi nel primo pomeriggio quando alle 15 è partita la regata FIN, preceduta dalla Foil, che ne ha avuto un po’ meno, ma è stata sicuramente migliore di sabato.
E questa giornata perfetta, lo è stata anche per Bruno Martini, che ha battuto il record sia nella prova FOIL, che PINNA. Il record foil è stato strappato a Jordy Vonk, che aveva realizzato nel 2022, 21 lati in 1h 01′; Bruno in 1h 04′ 21″ ha realizzato 22 giri.
Il record dello slalom pinna risale invece al 2018 e apparteneva allo stesso Bruno Martini, che in 1h 00’31” girò 19 lati; oggi, per 16 secondi è riuscito a superarsi, nonostante l’attraversamento del campo di regata del traghetto, passato proprio quando Martini stava girando la boa del Ponale a metà gara. (cliccare sulle classifiche per ingrandirle / solo su desktop)
Un’edizione davvero splendida, in cui ancora una volta Alberto Menegatti, l’atleta del Circolo Surf Torbole che ci ha lasciato troppo presto e a cui la One Hour è dedicata, da lassù ha mandato vento e tempo splendido.
Quest’anno meno campionissimi, ma tanti giovanissimi, che si sono divertiti, un gran bel segnale per il futuro. Primo Under 20 pinna il danese Noah Vinther, mentre nel foil ha vinto nella stessa categoria U20 l’atleta del Circolo Surf Torbole Jacopo Gavioli.
Tra le donne vince nei foil la ceka Kristyna Pinosova, nei pinna l’italiana Anna Biagiolini. Edoardo Thermes si è invece imposto nella prima edizione riservata anche ai Windsurfer, partiti insieme allo slalom pinna, ma sopravento.
source & photo: Elena Giolai (c) CST
video: Emilio Santinelli
drone: Lorenzo Vivaldelli