Rui Morgado ha preparato il report della sua recente uscita in mare in terra francese (Coudouliere, Tolone) in compagnia dei suoi amici Claudio, Fabio e Gino.
“La Francia del sud continua a essere una meta di qualità per il nostro sport, non solo per la presenza frequente di vento e onda ma anche per l’affidabilità della previsione di questo luogo. Infatti, Claudio Saponiero mi chiama cinque giorni prima della partenza dicendomi “andiamo sabato a la Coudou”?
Risposta immediata la mia “certamente”. Chiaramente abbiamo trascinato con noi anche Fabio Franchi, appassionato di slalom ma ora deciso a lanciarsi nel wave.
Il giorno prima della partenza ho pensato di invitare il mio amico e fotografo Gino Tumbarello che, anche lui senza esitare, mi ha confermato la sua presenza.
Sabato 10 gennaio 2015, 6:00 AM, Genova: ritrovo di noi tre surfisti per carico macchina e partenza per poi recuperare Gino alle 7:15 ad Albenga.
Arrivati alla Coudou per le 10:30 il vento già si faceva sentire, c’era chi armava dalla 4.5 alla 5.3. Fabio arma la 5.0 e si difende bene in acqua, io opto per la 4.7 Guru di casa Goya e il 92 litri quad sempre Goya.
La scelta poteva andare bene, anche se la 5.3 avrebbe reso di più. Claudio aveva gonfiato la 8 di casa Cabrinha. E già, anche se sembra strano io vado in giro con un kiter, prova che windsurf e kite possono anche condividere gli stessi spot … basta che si sappiano le priorità e che esse vengano rispettate: i windsurf devono dare priorità ai surf da onda, i kite devono dare priorità ai windsurf.
Dopo le 12:00 il vento ha rinforzato bene, la 4.7 era perfetta, ed era girato un po’ troppo da O/SO e non permetteva di sfruttare al meglio le onde, comunque il livello in acqua era buono, anche se la direzione del vento non aiutava.
Le onde avevano una buona consistenza avendo i set più grossi di 1.5 metri.
Per chi viene la prima volta alla Coudou consiglio le scarpette perché il fondale è di pietra e basso compreso la zona delle onde dove in certi punti non supera 1.2 metri di profondità, perciò è necessario fare attenzione.
Giornata fantastica di sole e decisamente primaverile con temperatura intorno ai 20°.
I windsurfisti del posto con cui ho avuto la possibilità di scambiare due chiacchere mi sono sembrati persone molto tranquille e mi hanno fatto sentire come a casa.
Alle 15:00 siamo usciti dall’acqua e siamo tornati a casa.
Vi lascio godere i momenti che Gino ha immortalato per noi in questo magico posto di fama Mondiale, home spot del super meritato Campione del Mondo attuale Thomas Traversa.
Speriamo di vederci presto in acqua.
Rui Morgado”
text: Rui Morgado 4 www.RIWmag.com
photo: Gino Tumbarello