23/02/2015, Tenerife: il vice campione del mondo slalom 2013 Alberto Menegatti (avrebbe dovuto compiere 30 anni il prossimo aprile) e’ stato ritrovato senza vita nel suo appartamento al Medano, quasi certamente stroncato da un malore. Domani l’autopsia.
Occuparsi di informazione sul web significa ovviamente riuscire ad ottenere le informazioni prima possibile per poterle pubblicare ancora piu’ velocemente. Ma ci sono degli avvenimenti che invece di colpo riescono a scardinare questo meccanismo perche’ serve fermarsi e riflettere. Come quanto successo oggi pomeriggio quando le prime informazioni non erano ancora certe. Oltre al fiume emotivo e spontaneo generatosi su facebook, RIWmag ha cercato riscontri attendibili che purtroppo si sono rivelati positivi e inequivocabili. (trentinocorrierealpi.gelocal.it e’ stato il primo a darne notizia sul web)
Alberto Menegatti, vice campione del mondo slalom 2013, e’ stato ritrovato senza vita nell’appartamento a Tenerife che aveva affittato per poter svolgere i suoi allenamenti invernali. Al momento tutti gli elementi a disposizione portano all’ipotesi di una morte dovuta ad un malore. Domani le autorita’ spagnole dovrebbero svolgere gli esami autoptici.
Alberto Menegatti aveva iniziato la sua carriera agonistica nel mondo del windsurf ancora giovanissimo con le regate di classe preolimpica Aloha. L’incontro con Andrea Cucchi lo porto’ quasi subito nel mondo funboard, in particolare nella specialita’ slalom. Anni e anni di dedizione, impegno e determinazione eccezionali lo portarono a migliorare sempre piu’ fino al raggiungimento del titolo di vicecampione del mondo 2013 avendo vinto anche alcune tappe di PWA, un risultato mai raggiunto prima da nessun italiano. L’obiettivo successivo sarebbe stato la conquista del titolo mondiale ma l’acuirsi di alcune infiammazioni alle braccia e alle gambe lo costrinsero a ritirarsi dalle competizioni per la stagione 2014 con l’obiettivo di ritornare in regata nel 2015 piu’ forte che mai!
Questa mattina Alberto non si e’ presentato agli allenamenti: un fatto molto inconsueto per un atleta serio e preciso come lui che era sempre puntuale. E cosi’ i compagni di allenamento lo hanno cercato e infine hanno chiamato la polizia locale per poter accedere al suo appartamento dove e’ stato ritrovato senza vita.
Il mondo del windsurf italiano in primis ma anche mondiale si e’ ritrovato di colpo scioccato per la perdita di uno dei protagonisti piu’ temuti agonisticamente e piu’ rispettati umanamente per il suo carattere gentile, sorridente e disponibile che aveva sempre con tutti. Il tam-tam su facebook e’ stato talmente spontaneo e incontenibile che in moltissimi hanno gia’ lasciato messaggi di Cordoglio e in ricordo al “Windsurfista italiano che oso’ volare fino al nido delle aquile”.
E.P. responsabile di RIWmag: “mi ricordo di Alberto ai tempi delle regate Aloha e di quando per Windsurf Italia mi fece da corrispondente slalom nel 2010. Era un ragazzo speciale, qualunque cosa facesse era sempre quattro spanne sopra gli altri. Con lui poche parole e molti fatti. Nel 2013 con le sue imprese ci ha fatto sognare! Mai nessun italiano nello slalom era riuscito tanto in coppa del mondo! Siamo tutti sgomenti e increduli … dopo un pomeriggio di frenesia pregando che la notizia venisse smentita, purtroppo stasera c’e’ stata l’irreversibile conferma di quanto accaduto! A nome di tutta la redazione voglio esprimere alla famiglia di Alberto, alla sua fidanzata e ai suoi compagni di team Point-7 e Starboard le piu’ sincere e commosse Condoglianze!”
text: www.RIWmag.com
photo: courtesy Alberto Menegatti (facebook), CST