redazione italiana windsurf
RIWmag
Dopo Windsurf Italia la nuova frontiera dell'informazione windsurfistica italiana sul web
  • Categorie
    • Approfondimenti
    • Eventi
    • Materiali
    • Freestyle
    • Slalom / Foil
    • Wave
    • Speed
    • Formula
    • Classi (pre)Olimpiche
    • Personaggi
    • Girls
    • Kids / Youngsters
    • Video
  • News
    • Brands
    • Notizie Lampo
    • Technews
    • Wing boards
    • Prossimi Eventi
  • Rubriche
    • Interviste
    • Psicologo dello Sport Risponde
    • Kids Corner
    • Forever Speed
    • The Speed Knights
    • MeteoRIW
    • Previsioni
    • Tecnica
    • Storie di Mare
  • RIW
    • Passato, presente, programma
    • Staff
      • Partnerships
      • Redazione
      • Collaboratori
  • Contatti
☰
RIWmag
HOT NEWS
Written by:
RIWmag
WINDSURFING HALL OF FAME INDUCTION ALLA DEFI
Written by:
RIWmag
LA PRESIDENZA PWA DA JIMMY DIAZ A

Sindrome di Peter Pan: è sbagliato inseguire i sogni?

RIWmag - PSICOLOGO DELLO SPORT RISPONDE - July 3, 2016
Sindrome di Peter Pan: è sbagliato inseguire i sogni?
RIWmag U
330 views 6 mins 0 Comments

Massimo Masserini, atleta regatante italiano di grande spessore tecnico (campione del mondo master slalom IFCA 2006, campione del mondo FW GMaster 2009, CAMPIONE DEL MONDO GMaster FORMULA WINDSURF 2010) ma anche Psicologo Clinico, Psicologo dello sport, Pedagogista, Ipnotista e sessuologo clinico, professore all’universita’ Popolare di Bergamo Nicholas Flamel, ha preparato la sua quinta puntata per RIWmag.

Rivalutiamo la Sindrome di Peter Pan: è propio cosi sbagliato cercare di inseguire i propri sogni?
Peter Pan la celebre favola del ragazzino che non vuole crescere, che vive nella sua isola magica e incantata che non c’è: (Neverland). Vive ore sempre felici “senza termine” con amici, fate, animali parlanti, pirati esotici e il famoso Capitan Uncino, creature fantastiche e la fatina Trilly. Peter Pan, nella storia, nonostante l’amore di Wendy, decide di restare nella sua Isola a vivere sempre il suo sogno e la sua giovinezza spensierata.
La Sindrome di Peter Pan è intesa come condizione psicologica di chi non vuole crescere e diventare adulto. Solitamente i soggetti affetti da questo disturbo, sono adulti giovani, ma anche adulti maturi, che non vogliono maturare e si comportano costantemente come eterni adolescenti. Senza regole e responsabilità, incapaci di impegnarsi seriamente in qualsiasi cosa che sia di intralcio alla loro felicità spensierata.
Si tratta in genere di soggetti con un buon quoziente intellettivo che mirano solo alla gratificazione materiale e immediata, sono egocentrici, autocentrati, mirano solo al loro divertimento nel presente, perché per il futuro c’è sempre tempo. Difficilmente ascoltano consigli o suggerimenti. Non sono capaci di fare un lavoro critico introspettivo e incolpano sempre gli altri e la vita dei loro insuccessi.
Ma nonostante questi comportamenti, hanno ottime qualità e sono molto curiosi, utilizzano senza rendersene conto, il loro vero potenziale espressivo che è l’inconscio. Non seguono le regole imposte dalla società che vorrebbe “omologarli” tutti uguali agli altri, vogliono sempre distinguersi.
Sicuramente hanno avuto genitori oppressivi ed eccessivamente  protettivi, che hanno, (per troppo amore a volte) eliminato ogni possibile ostacolo nella loro vita. In una sorta di campana di vetro assoluta nella quale nessun pericolo deve entrare: peccato pero’ che neanche loro possono “uscire” e fare esperienze. Spesso i loro genitori vengono definiti “spazzaneve”.

Ma le loro capacità e abilità sono compromesse? Direi di no! Anzi, nonostante gli evidenti limiti imposti da una educazione di questo tipo, i soggetti possono accettare l’esame di realtà se trovano il loro “obiettivo”, e molto spesso rivelano sorprendenti abilità proprio perché abituati ad agire seguendo quella voce interiore “ribelle” e un po’ “folle” che li rende capaci di imprese importanti.
Chi per esempio tra i surfisti, windsurfisti, scalatori, ecc … amanti degli sport a contatto con la natura, “liberi e ribelli”, non si è sentito dire almeno una volta: “ma quando crescerai?”

schermata-2016-01-06-alle-21-36-27

Peccato che questi soggetti definiti “ribelli” dimostrino qualità, capacità e coraggio da vendere e amano e rispettano la natura come nessun altro. Vivono la loro dimensione come dei sognatori, in attesa di entrare nella loro dimensione fantastica dove tutto diventa possibile e realizzabile. Nelle regole imposte dalle culture ci stanno stretti perché preferiscono inseguire i propri sogni e cosi’ crescere nella loro individuazione unica ed irripetibile, aumentando la loro autostima per avere compiuto imprese importanti, come surfare le grandi onde oceaniche, o aver superato i loro limiti.

cid_4ac19730-0dbb-486e-944e-64e3a63eb4dcicloud

Nel loro ambiente i migliori sono considerati eroi, stimati e ben voluti da tutti. Quindi perché non inseguire i propri sogni e fare della propria passione, dell’amore della loro vita e della loro scelta, un modo di vivere spensierato e felice, cercando un lavoro nuovo e stimolante che gli permetta di restare nella loro “Neverland”?

12183908_10153290030191482_948555877116988778_o

Sono soggetti che hanno seguito l’impulso del proprio inconscio desiderante direbbe Jaques Lacan. Oppure sono soggetti “affamati” e un po’ “folli” come disse Steve Jobs.

bj%c3%b6rn-dunkerbeck-si-ritira-dalle-gare-alla-fine-del-2014-2

PS(IT): le foto utilizzate per accompagnare esteticamente questo articolo sono state inserite SOLO per mostrare in azione alcuni “eroi” del nostro sport che hanno realizzato i propri sogni. Ogni ulteriore riferimento e’ puramente casuale e assolutamente fuori dalla volonta’ dell’autore e dei responsabili di RIWmag.
PS(EN): the photos used to aesthetically accompany this article were included ONLY to show in action a few “heroes” of our sport who have realized their dreams. Any further reference is purely coincidental and absolutely out of the will of the author and of the
RIWmag responsibles.

text: Massimo Masserini 4 www.RIWmag.com
photo courtesy: Naish Windsurfing, 
© Red Bull Media House, Luderitz Speed Challenge 2015, Björn Dunkerbeck, RIWmag 

TAGS: #italia#italiana#Jason#Masserini#Massimo#Nazare#Polakow#redazione#riw#riwmag#windsurf#Windsurfing
PREVIOUS
PWA Gran Canaria Wind and Wave Festival: D1
NEXT
Mondiali Slalom IFCA Junior Youth & Masters a Soma Bay: D2
Potrebbero Interessarti
January 12, 2017
Migliorare le “performance” con l’EMDR
May 16, 2016
ANSIA DA PRESTAZIONE: LA PAURA CHE PARALIZZA
January 16, 2014
PSICOLOGIA DELLO SPORT MENTAL TRAINING E IPNOSI
November 24, 2015
Immaginare positivo e aumentare le proprie prestazioni
Cosa è RIWmag

Riwmag è un vibrante magazine online dedicato al mondo del windsurf. Nato dalle ceneri di Windsurf Italia, questo portale si è affermato come una fonte autorevole di informazioni, notizie e contenuti appassionanti legati a questo affascinante sport.

Contatta la Redazione

Per comunicare notizie, segnalazioni, suggerimenti e/o per contattare la redazione usare il modulo qui sotto o scrivere all’indirizzo mail:

 

[email protected]

Last News
NEILPRYDE RISE & SPARK – LE MUTE
RIWmag - April 23, 2024
VELA PATRIK 4WAVE 2024: UNA BELLA SCOPERTA
Nicola - April 22, 2024
Last Event
PRINCE OF SPEED ISWC WORLD CHAMPIONSHIP 2024
RIWmag - May 5, 2024
CONCLUSA A TORBOLE LA TAPPA DI COPPA
RIWmag - May 1, 2024
  • Home
  • Contatti
  • Privacy Policy
  • Cookie Policy
Scroll To Top
Concessionaria pubblicitaria: HOMEadv, piazza Massena, 12 - 17025 Loano (SV) C.F.: PPLZEI73E04L219K