Europei iQFoil giovanile: 6 medaglie per l’Italia
Doppio oro per Federico Pilloni (Europeo Under 19 M e Open) e Medea Falcioni (Under 17 e under 15 F)
Argento di Carola Colasanto (Under 19 F) e Mattia Sanocella (Under 15 M)
Sabato disputato il gran finale con le medal series, che confermano una emozionante e non priva di sorprese formula ad eliminazione per la conquista delle medaglie
Nago-Torbole (TN) – Si è concluso con una lunga giornata dedicata alle medal series delle quattro categorie in gara (under 19 M-F e under 17 M e F) il Campionato Europeo iQFoil Youth e Junior, evento che ha segnato la storia della giovanissima e nuova classe olimpica, ma anche dello stesso windsurf giovanile, con il numero record di 422 partecipanti provenienti da 36 nazioni, alcune extraeuropee. Se il Circolo Surf Torbole, organizzatore insieme a Classe internazionale e su delega Federazione Italiana Vela, ha cercato di offrire il meglio a ragazzi e coach cercando di ampliare gli spazi dedicati alle ingombranti attrezzature foil e organizzando al meglio tutto ciò che richiede una manifestazione di questa portata, il Garda Trentino ha ripagato con 6 giornate fantastiche di sole e vento perfetto per le regate, che hanno garantito una competizione su un numero di prove più che adeguato: 14 o 15 regate tra slalom e course race (a seconda della categoria), una marathon race e le medal series disputate sabato, hanno dato la possibilità a tutti di dimostrare il proprio valore in campo in regate sprint, tecniche come il course race e di resistenza come la marathon race. Per il Circolo Surf Torbole la soddisfazione di essere ancora una volta al centro del mondo del windsurf, come la tradizione e la storia vuole, in particolar modo per il windsurf giovanile, così come successo 5 anni fa con il Mondiale Techno 293, passato alla storia con 474 partecipanti.
Anche per l’Italia è stato un campionato dalle risposte concrete: quattro ori e due argenti sono il bilancio di un lavoro iniziato agli esordi della classe iQFOil. Federico Pilloni (YCCosta Smeralda – Young Azzurra) e Medea Falcioni (SEF Stamura) hanno compiuto un capolavoro sia durante il Campionato, che nelle medala series, in cui la pressione è sempre alle stelle, perchè in una singola regata ci si gioca tutto.
Negli under 19 maschili Pilloni, in parità per quasi tutta la manifestazione con l’australiano Joyner, è passato senza problemi in finalissima e ha dato la zampata finale, lasciando un bordo all’avversario. Con questo totale dominio Pilloni si è aggiudicato sia il Campionato Europeo Under 19, che quello Open. Terzo under 19 il polacco Lewinski, secondo europeo, seguito dal lettone Mazais.
Per i colori del Circolo Surf Torbole erano riusciti ad accedere nelle medal series Leonardo Tomasini e Jacopo Gavioli, non passati di turno per giocarsi una medaglia: per loro rispettivamente un ottimo quinto e settimo posto open, su una flotta di 145 atleti.
Ancora colori azzurri nella categoria under 19 femminile, con Carola Colasanto (Tognazzi Marine Village) entrata nelle medal series come leader e quindi automaticamente in finale e con una medaglia in tasca. Finale che è andata a favore della brava ceka Pinosova, partita non bene ad inizio campionato, ma protagonista di un finale perfetto con vittoria della marathon e dei due successivi slalom, nonchè della finalissima. La Colasanto è stata brava nel tenere dietro l’israeliana Ziv, che a metà finale stava davanti: un argento che conferma la solidità della romana dal grande sorriso. Peccato per l’altra italiana in medal, Linda Oprandi (WC Caldaro), purtroppo incappata in partenza anticipata nei quarti di finale con altre 4 atlete, e finita nona.
Ma le soddisfazioni non vengono solo dai “grandi”, ma – a conferma del buon lavoro del team Italia – anche dai più giovani under 17, tra i quali concorrevano anche under 15, con titoli a sè: tra le ragazze Medea Falcioni sempre tra le prime due in classifica generale durante la settimana, ha compiuto in finale medal un capolavoro tattico, che le è valso l’oro non solo della categoria under 17, ma anche della sottocategoria under 15! Medea ha messo in riga tutte le avversarie (66), che ha ringraziato per averle dato la possibilità di imparare tanto in questi 6 giorni di regate in una flotta così numerosa! Niente da fare per Francesca Maria Salerno (CCR Lauria), che non passando i quarti di finale conclude ad un comunque ottimo settimo posto.
Negli under 17 maschili (153 al via) è il romano Mattia Saoncella (atleta del Circolo Surf Torbole) a conquistare l’argento tra gli under 15; per Mattia lo shock di una inaspettata squalifica nella marathon race (che valendo doppio non ha permesso il totale scarto), senza della quale sarebbe addirittura passato ai quarti di finale nelle medal series under 19. Per lui la consolazione di un comunque importante argento tra i più giovani, che saprà sicuramente coltivare per futuri e ulteriori successi. Vittoria under 17 dell’israeliano Rajuan, seguido daai francesi Manhaval e QUintric. Oro under 15 del francese Gallet de Saint Aurin. Terzo l’olandese Brüll.
Infine un ringraziamento al Comitato di regata e delle proteste, nonchè a tutto lo staff a terra e in acqua del Circolo Surf Torbole, che in questo tipo di eventi hanno un lavoro davvero immane; in particolar modo le regate slalom richiedono tantissime partenze e arrivi in successione (ogni singola heat dura dai 3 ai 5 minuti) senza dare un momento di pausa al team degli ufficiali di regata, arrivati anche loro stemati a fine campionato!
La classe iQFoil ha sorpreso per la sua rapida e importante ascesa, non solo a livello numerico, ma soprattutto a livello qualitativo: i giovanissimi si divertono e affrontano la disciplina con impegno e serietà. Il foil si conferma una scelta giusta per il tempo che stiamo videndo e sono i numeri a parlare! Il Circolo Surf Torbole è orgoglioso di avere intrapreso questa strada sia con le proprie squadre agonistiche, che con la sua macchina organizzativa messa a disposizione dei grandi eventi, come quello appena concluso, che si ricorderà con estrema soddisfazione!
(cliccare sulle classifiche per ingrandirle / solo su desktop)
source, text & photo: Elena Giolai (c) CST