Chi l’ha detto che per vedere dei windsurf solcare le onde, saltare, sfrecciaare, dobbiamo per forza di cose andare alle Canarie piuttosto che in Brasile? A volte basta fare pochi Km, rimanendo in Italia per assistere a questo spettacolo.
A due passi da Bari, ed esattamente a Giovinazzo, un gruppo di surfisti si divertono e divertono tutte le volte che il maestrale batte le coste pugliesi. E’ un gruppo eterogeneo per età e occupazioni che sfida il mare, un manipolo di impavidi affrontano gli elementi che si concentrano in una piccola caletta, tanto insidiosa quanto affascinate.
Questo piccolo specchio di mare non è per tutti, bisogna dirlo, disseminato com’è da scogli molto vicini alla riva. Solo chi è nato o ha imparato a surfare qui, riesce a districarsi in una sorta di campo minato ma nonostante questo, le evoluzioni si sprecano.
Back loop, Forward loop, Bump’ n’ jump si susseguono quando le onde ed il vento decidono di allearsi trasformando ogni cresta in una sorta di rampa di lancio. Il lungomare, poi, offre un punto di vista privilegiato per i diversi spettatori che condividono con i ragazzi delle onde, il piacere delle evoluzioni e l’inclemenza del tempo, sottoponendosi a vento sferzante e qualche volta anche alla pioggia.
Nonostante questo si rimane a guardare per ore, fino a quando magari il sole cala inesorabilemte. Fino ad allora, lo spettacolo è assicurato!
A due passi da Bari, ed esattamente a Giovinazzo, un gruppo di surfisti si divertono e divertono tutte le volte che il maestrale batte le coste pugliesi. E’ un gruppo eterogeneo per età e occupazioni che sfida il mare, un manipolo di impavidi affrontano gli elementi che si concentrano in una piccola caletta, tanto insidiosa quanto affascinate.
Questo piccolo specchio di mare non è per tutti, bisogna dirlo, disseminato com’è da scogli molto vicini alla riva. Solo chi è nato o ha imparato a surfare qui, riesce a districarsi in una sorta di campo minato ma nonostante questo, le evoluzioni si sprecano.
Back loop, Forward loop, Bump’ n’ jump si susseguono quando le onde ed il vento decidono di allearsi trasformando ogni cresta in una sorta di rampa di lancio. Il lungomare, poi, offre un punto di vista privilegiato per i diversi spettatori che condividono con i ragazzi delle onde, il piacere delle evoluzioni e l’inclemenza del tempo, sottoponendosi a vento sferzante e qualche volta anche alla pioggia.
Nonostante questo si rimane a guardare per ore, fino a quando magari il sole cala inesorabilemte. Fino ad allora, lo spettacolo è assicurato!
text & photo: Nicola Ranieri