Alberto Menegatti parla della nuova AC-1 2014:
“siamo ormai nel 2014 ed ecco a voi il nuovo cavallo di battaglia di Point-7.
Dopo i successi della stagione 2013 il team di sviluppo si è concentrato per migliorare un prodotto che ha già dimostrato di vincere.
La prima modifica è stata l’introduzione dei due camber grandi centrali, che permettono una rotazione senza precedenti. Chi di voi non ha mai dato un calcetto per far girare perfettamente i camber … Dimenticatevi di questa sensazione, durante la strambata, nel momento della rotazione della vela, questa inizierà la rotazione che terminerà nel momento in cui con entrambe le mani prenderete il boma.
Per migliorare la velocità di punta e la sua accelerazione il profilo sopra il boma è stato leggermente smagrito
mantenendo però costante il drive e quindi il profilo nella parte bassa della vela.
Questo porterà ad una più semplice conduzione della vela e ad una maggior accelerazione appena la raffica toccherà la nostra vela.
Nella parte più alta della tasca d’albero è stato modificato il dacron, portando il monofil tramato più in alto,
questa modifica ha reso molto più stabile la vela permettendo ad ogni chop e raffica di guadagnare in velocità e stabilità. Il top è stato ripreso rendendolo leggermente più corto dando a sua volta maggior stabilità e semplicità d’utilizzo della nostra vela. La posizione degli occhielli in bugna è stata rivista trovando un bilanciamento ancora migliore rendendo il tutto più semplice. In poche parole abbiamo apportato modifiche per migliorare notevolmente la semplicità d’utilizzo e la facilità con la quale si può navigare. Tutto questo senza perdere velocità o accelerazione, ma anzi migliorandone queste caratteristiche che già avevano portato l’ AC-1 2013 ad eccellere nei campi di gara. Per poter capire come armare la nostra vela, bisogna tenere come riferimento la stecca che incrocia il boma e quella sopra, queste due saranno parallele”
text & photo: courtesy Alberto Menegatti