Una miss, una bellissima modella, una stella di talento in tv, una madre premurosa, una moglie di sostegno al presidente PWA, e una campionessa di windsurf. Sono queste le qualità sufficienti per accogliere Cagla a far parte del Point-7 Black Team: “beh, c’è molto altro da aggiungere, e siamo più che felici di averla insieme alle altre nostre ragazze del Black Team.
Andrea Cucchi: “due anni fa degli amici si lamentavano che nel nostro team c’erano solo riders uomini. Avevano ragione. Così questi ultimi due anni abbiamo lavorato nella costruzione di una squadra di successo: le point7girls. Oggi l’arrivo di Cagla dimostra che non siamo stati statici in materia, e tutto ha più senso siccome ci saranno più ragazze in gare sul PWA di quest’anno.”
Point-7 ha intervistato Cagla sui suoi molteplici ruoli.
P-7: Cagla, hai un sacco di ruoli nella tua vita. Hai una scuola di windsurf ad Alacati, fai gare, hai una famiglia di cui prenderti cura, fai la modella e lavori in tv. Come si riesce a fare tutto in un giorno?
C.K.: Prima di tutto è bello far parte del Point-7 Black Team. Si sta facendo un ottimo lavoro con le vele e la promozione dello sport e io sono molto felice di essere in grado di farne parte. Grazie!
La mia vita è sempre stata molto impegnata. Ho iniziato a fare la modella all’università per guadagnare qualche soldo. Questo ha portato ad alcuni lavori fino alla possibilità di rappresentare la Turchia al concorso di Miss Universo, e poi sono arrivati i posti di lavoro in televisione. Non ho mai fatto tutti questi lavori allo stesso tempo, ma li ho sempre gestiti con tempistiche diverse cercando in qualche modo di incastrarci sempre il windsurf. L’ultima serie televisiva che ho fatto è stata la più impegnativa in termini di gestione del tempo siccome è stata estremamente intensa e spesso ho avuto solo un giorno alla settimana per andare windsurf. Questo significava che volavo da Istanbul a Smirne per uscire in mare e poi volavo di nuovo subito dopo indietro. La cosa e’ andata avanti per diversi anni in cui ero molto impegnata sia per il windsurf che per la recitazione.
In questo momento Jimmy ed io ci occupiamo dell’accademia di windsurf e lavoriamo su numerosi progetti per questo. Sto anche lavorando su alcuni progetti televisivi che spero prendano vita a breve, le gare, e, naturalmente, far crescere la nostra bambina … e fare in modo che Jimmy abbia abbastanza da mangiare!
P-7: quale di questi ruoli preferisci?
C.K.: Avere Selin è di gran lunga il ruolo più soddisfacente di tutti. Non avrei mai potuto immaginare prima la quantità di amore e di emozioni che ci avrebbe portato. E’ davvero indescrivibile e per quanto si possano vedere degli amici con la loro famiglia e con i loro bambini è comunque impossibile immaginare quanto è bello. E’ davvero un benedizione incredibile. Poi vengono le regate. Mi piace gareggiare, ma mi piace anche il processo di allenamento, imparare sull’attrezzatura, la preparazione per le gare, i test, i viaggi, ecc, sono assolutamente dipendente dal windsurf e dalle regate ed è davvero uno dei miei più grandi piaceri della vita.
P-7: Raccontaci come sei arrivato al windsurf? Siamo confusi. Sappiamo che hai studiato meccanica all’Università di Ingegneria in Italia, poi ti abbiamo visto vincere il concorso di Miss Turchia, e poi su un podio di windsurf …
C.K.: Ho imparato a fare windsurf ad Alacati. Vado ad Alacati da quando ero piccola grazie a mia nonna che aveva una sistemazione a Cesme. Un anno abbiamo sentito c’erano alcuni tedeschi in windsurf ad Alacati Bay e siamo andati con i miei genitori a dare un’occhiata. Siamo riusciti a noleggiare una tavola a vela e abbiamo iniziato da autodidatta, senza alcun corso. E’ stato abbastanza comico visto che non avevamo idea di quello che stavamo facendo, ma mi e’ subito piaciuto. Dopo di che, ogni volta che andavo a Cesme cercavo di stare in acqua il più possibile.
Sono andata a una scuola superiore italiana ad Istanbul e poi mi sono laureata in Ingegneria Meccanica presso la Istanbul Technical University. Fu li’ che ho iniziato a fare alcuni lavori da modella che alla fine mi hanno portato a partecipare al concorso di Miss Turchia. Anche se non sono mai stata per questo genere di cose ho visto che era un modo per entrare in televisione e la cosa mi interessava. Dopo essere stata selezionata per rappresentare la Turchia al concorso di Miss Universo a Puerto Rico, sono tornata e ho iniziato a ricevere offerte per fare lavori televisivi. All’inizio presentavo le notizie, poi alcuni spettacoli sportivi e talk show, e, infine, alcune serie televisive. Durante tutto questo processo sono sempre riuscita a trovare il tempo per fare windsurf, anche se questo significava prendere un autobus per 8 ore da Istanbul ad Alacati e negli anni successivi prendere aerei avanti e indietro. Ho sempre cercato di gareggiare ogni volta che potevo e sono riuscita a ottenere alcuni titoli nazionali turchi. Ho spinto in questa direzione così tanto a discapito dei miei lavori televisivi.
P-7: hai avuto più soddisfazione dal titolo di Miss Turchia, o vincendo un titolo di windsurf?
C.K.: Vincere entrambi è ovviamente incredibilmente bello … ma vincere un titolo di windsurf è molto più divertente!!!
P-7: sei sposata con Jimmy Diaz, presidente del PWA. Al PWA sei la moglie del Presidente, o è Jimmy il marito di Cagla Kubat?
C.K.: Ah ah! In occasione di eventi PWA sono di sicuro la moglie del presidente. In Turchia … 🙂
La news ufficiale e l’intervista completa su: www.point-7.com/interview/the-point-7-black-team-welcomes-cagla-kubat/
Il profilo di Cagla: www.point-7.com/team-rider/cagla-kubat/
source: Point-7